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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 77 di 179

24/2/2015 - Europea - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno fondato sulla condanna, riportata dall’appellante, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti, la condanna per reati inerenti a stupefacenti ex art. 444 c.p.p., ai sensi dell’art. 4, co. 3, TUI ha autonoma valenza rispetto a quella attribuita alla condanna ex artt. 380 e 381 c.p.p.. Nei casi di reati in materia di stupefacenti, è previsto dalla norma un automatismo espulsivo, per il grave disvalore che il legislatore attribuisce ai reati in questione ai fini della tutela della sicurezza pubblica, tale che si pre...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 920 del 24 febbraio 2015

23/2/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato dalla mancata documentazione del reddito percepito dall’interessato nel corso dell’anno 2011. Infatti, in mancanza di una effettiva documentazione di reddito, anche relativa all’asserito contratto di lavoro come fatto sopravvenuto, non è sufficiente la semplice attestazione della acquisizione di un nuovo contratto di lavoro non accompagnata da elementi comprovanti la sua effettività, né una generica dichiarazione di mantenimento a carico di altro soggetto – tra l’altro privo d...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 906 del 23 febbraio 2015

11/2/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di rilascio di pds per attesa occupazione, motivato in relazione all’omessa esibizione del parere favorevole del Comitato per i minori stranieri, previsto dall’art. 32, co. 1-bis TUI. Infatti, il pronunciamento del Comitato per i minori stranieri – essendo fase endoprocedimentale che fa capo alla p.a. procedente – non è formalità posta a carico dell’istante, sicché non spetta a quest’ultimo richiedere il relativo parere. Si presenta pertanto illegittimo il diniego fondato unicamente sulla mancata esibizione, in allegato all...
Tar Emilia Romagna, sez. I, sent. n. 145 dell’11 febbraio 2015

6/2/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata, è annullato il diniego del rinnovo del pds per motivi di lavoro subordinato, sul presupposto dell’inammissibilità dell’istanza di regolarizzazione. Infatti, l’art. 5, co. 5, TUI stabilisce che il provvedimento di diniego non costituisce atto vincolato in relazione alla situazione esistente al momento della richiesta, ossia la p.a. non deve limitarsi a verificare la sussistenza di una circostanza obiettivamente ostativa, ma occorre che siano valutati gli elementi sopravvenuti e rispetto ai quali l’interessato possa fornire in sede procedimentale op...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 622 del 6 febbraio 2015

5/2/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In materia di immigrazione, le norme che prevedono requisiti di reddito (anche quelle che fanno riferimento ad un preciso limite minimo) sono rivolte a regolare in modo specifico la fase di richiesta di rilascio del permesso di soggiorno e del suo rinnovo, momento in cui il requisito di reddito deve sussistere, ma non disciplinano in modo altrettanto esplicito gli effetti di trascorse temporanee carenze di reddito, ovvero di difficoltà di dimostrare la continuità di quel livello di reddito per tutto il periodo di validità del precedente permesso di soggiorno (d.lgs. n. 286/1998, T.U. immigr...
Consiglio di Stato, sez. III, 05 febbraio 2015, n. 597

2/2/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza volta ad ottenere il rilascio, previa conversione, del permesso di soggiorno da motivi religiosi a motivi di lavoro. Infatti, l’art. 14 del d.p.r. n. 394/1999, consente la conversione del pds rilasciato per motivi religiosi in permesso per altri titoli. Invero, l’indicazione delle possibilità di conversione di cui all’art. 14 non può ritenersi tassativa, ma riguarda ogni titolo di soggiorno. In particolare, la giurisprudenza si è già pronunciata sulla possibilità di conversione del pds per motivi religiosi sia in permesso per m...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 1836 del 2 febbraio 2015

2/2/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento di rigetto della domanda di rinnovo del pds per motivi di lavoro autonomo, sul presupposto di irregolarità nella procedura di emersione del lavoro irregolare. Infatti, non può essere negato il rinnovo del pds nei confronti di cittadino non Ue facendo leva esclusivamente sul fatto che il titolo di soggiorno rilasciato in origine è stato annullato d’ufficio dalla p.a. per irregolarità non imputabili al ricorrente. Invero, l’ordinamento giuridico nazionale contempla l’ipotesi del permesso di soggiorno per attesa occupazione, il quale rappresenta senz’altr...
Tar Puglia, Lecce sez. II, sent. n. 430 del 2 febbraio 2015

30/1/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il provvedimento con il quale è stato revocato il permesso di soggiorno rilasciato al ricorrente, cittadino nigeriano, per richiesta di asilo politico. Infatti, dall’esame delle disposizioni – artt. 32 e 35, d.lgs 28 gennaio 2008, n. 25 - che disciplinano la permanenza sul territorio nazionale di un cittadino straniero che abbia fatto richiesta di protezione internazionale emerge che, una volta completata la procedura per il riconoscimento dello status di rifugiato in senso sfavorevole, con l’esaurimento dei rimedi giurisdizionali messi a disposizione del ...
Tar Puglia, Lecce, sez. II, sent. n. 420 del 30 gennaio 2015

28/1/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza impugnata va accolta la domanda di annullamento del diniego della conversione del permesso di soggiorno per motivi familiari in p.d.s. per lavoro autonomo. Infatti, la giurisprudenza amministrativa esclude la tassatività delle ipotesi di conversione del permesso di soggiorno previste dall’art. 30, co. 5, TUI, a norma del quale in caso di morte del familiare in possesso dei requisiti per il ricongiungimento e in caso di separazione legale o di scioglimento del matrimonio o, per il figlio che non possa ottenere la carta di soggiorno, al compimento del diciottesimo an...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 390 del 28 gennaio 2015

26/1/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rigetto dell'istanza volta ad ottenere il rinnovo del pds per motivi di lavoro subordinato, diniego motivato con riferimento alla circostanza ostativa che l’istante non ha dimostrato di aver prodotto un reddito, derivante da fonti lecite sufficiente al proprio mantenimento. Infatti, l’art. 5 co. 5 TUI prevede che il permesso di soggiorno o il suo rinnovo sono rifiutati, o se il pds è stato rilasciato, esso è revocato, quando mancano o vengono a mancare i requisiti richiesti per l’ingresso e il soggiorno nel territorio dello Stato. A nulla rileva la den...
Tar Emilia Romagna, sez. II, sent. n. 51 del 26 gennaio 2015