11/4/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di conversione del permesso di soggiorno per motivi umanitari in quello per motivi di lavoro, va rigettata la tesi della PA per cui la scadenza del permesso umanitario precluderebbe di per sé la possibilità di rilasciare un permesso di soggiorno a titolo diverso (art. 5, co. 5 e 9, TUI). È pertanto illegittimo il diniego che, su tali basi, non è preceduto da alcuna valutazione in concreto del requisito dell’assenza di pericolosità sociale del richiedente né ha tenuto conto della sopravvenuta costituzione di un rapporto di lavoro subordinato e della sussistenza di uno stabile...
TAR Campania, sezione staccata di Salerno, sez. III, 11 aprile 2023, n. 790
29/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il rigetto dell’istanza del rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione opposto a una cittadina straniera in possesso di un titolo di studio presso un istituto italiano di alta formazione artistica, musicale e coreutica. Infatti, l’art. 39 bis. 1, TUI, che consente agli stranieri che hanno conseguito in Italia la laurea o un diploma accademico o tecnico di permanere sul territorio per cercare un’occupazione o avviare un’attività, non limita i titoli rilevanti a quelli con valenza universitaria. La norma, pertanto, non pare prevedere per la conversione limita...
TAR Lombardia, sez. IV, 29 marzo 2023, n. 784
24/3/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La Questura deve rivalutare la posizione dello straniero che si era visto negare il permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo in considerazione della circostanza che lo stesso non avrebbe mai provveduto a effettuare alcun versamento contributivo, previdenziale, assistenziale e all’Erario, nonché non avrebbe dimostrato la disponibilità di una stabile sistemazione alloggiativa, avendo però l’interessato comprovato e/o sanato queste mancanze solo successivamente all’adozione del citato diniego. Ferma la legittimità del provvedimento impugnato in base al principio tempus regit ...
Consiglio di Stato, sez. III, 24 marzo 2023, n. 2993
15/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio, è viziato il diniego che considera pregiudizievole l’iscrizione dell’interessato a diversi corsi di studio prima di accedere a quello per cui il visto è stato rilasciato. Da un lato, tale approccio non considera che molti esami di profitto sono comuni a più facoltà ovvero possono essere convalidati in caso di passaggio ad altra facoltà. Dall’altro, a seguito delle novelle di cui al d.lgs. n. 154/2007 e al d.lgs. n. 71/2018, l’art. 39 TUI consente allo studente straniero di iscriversi a corsi di studio diversi d...
TAR Marche, sez. I, 15 marzo 2023, n. 174
7/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’autodichiarazione resa dal ricorrente in ordine alla mancanza del requisito reddituale esonera l’Amministrazione da ogni ulteriore accertamento al riguardo e costituisce circostanza vincolante ai fini del diniego della istanza di rinnovo del permesso di soggiorno.TAR Sicilia, sez. II, 7 marzo 2023, n. 693(n. 428) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia(Sezione Seconda) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 2031 del 2017, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Mario Faillaci, con domicilio eletto presso il suo studio ...
TAR Sicilia, sez. II, 7 marzo 2023, n. 693
1/3/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il provvedimento che nega il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di studio al cittadino straniero già iscritto all’Università in ragione del fatto che l’istante, avendo fatto ingresso e soggiornando in Italia quale familiare di appartenente a un corpo diplomatico, è carente del visto d’ingresso per motivi di studio. Infatti, la ratio della disciplina (art. 46, d.P.R. n. 394/1999) non risiede in una corrispondenza bi-univoca tra visti di ingresso e permessi di soggiorno per gli stessi motivi di studio ma nella sussistenza di una disponibilità di posti presso le ...
TAR Lazio, sez. I ter, 1 marzo 2023, n. 3464
14/2/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È infondato il ricorso del cittadino russo nato in Ucraina avverso il diniego del permesso per attesa occupazione motivato sulle molteplici e recenti condanne per reati in materia di stupefacenti dell’interessato il quale non alleghi esigenze legate all’unità familiare – uniche ragioni che consentirebbero di far venir meno l’automatismo ostativo – ma faccia invece valere, oltre alla sopravvenienza di un’attività lavorativa, il rischio di esposizione al conflitto bellico nel paese d’origine, rischio che è tuttavia rilevante per il diverso fine del permesso per “protezione sp...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 14 febbraio 2023, n. 79
9/2/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
Nell’ambito dell’accordo di associazione con la Turchia (decisione 1/80), i cittadini turchi che, secondo le autorità nazionali competenti dello Stato membro interessato, rappresentano una minaccia reale, attuale e sufficientemente grave per un interesse della società, possono far valere la c.d. clausola di standstill (art. 13, dec.) per opporsi all’applicazione, nei loro confronti, di una «nuova restrizione» che consente alle autorità nazionali di revocare il loro diritto di soggiorno per motivi di ordine pubblico. Tale restrizione può essere giustificata (art. 14, dec.) purché s...
Corte di giustizia dell’Unione europea, 9 febbraio 2023, causa C-402/21, Staatssecretaris van Justitie en Veiligheid e a. (Retrait du droit de séjour d’un travailleur turc)
25/1/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Alla luce della particolarità del caso concreto, trattandosi di orfano privo di relazioni familiari nel Paese di origine il quale dichiara che i suoi unici legami familiari sono quelli con le zie e le cugine residenti in Italia, è accolto il ricorso cautelare dello straniero che non contesta l’assenza di presupposti per il titolo di soggiorno richiesto e negato [per motivi di studio] ma ha fornito in sede di audizione numerosi elementi per la concessione di una diversa tipologia di permesso. In particolare, la Questura è invitata a riesaminare la posizione dell’interessato, pur fermo l...
TAR Bologna, sez. I, 25 gennaio 2023, n. 35
19/1/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non può ottenere il permesso per motivi di lavoro lo straniero impiegato a tempo indeterminato già titolare di un permesso per motivi familiari ottenuto in base a dichiarazioni ritenute false, ancorché la falsità non sia definitivamente accertata in sede penale [nella fattispecie, il ricorrente non allega elementi per contestare la ritenuta falsità del legame familiare con una cittadina italiana da egli dichiarato per fare ingresso sul territorio nazionale, che può dunque considerarsi provata ex art. 64, co. 2, c.p.a.]. Infatti, venuto meno il requisito per l’ingresso in Italia (art. 4...
TAR Toscana, sez. II, 19 gennaio 2023, n. 63