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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 155 di 179

22/6/2006 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 8, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui attribuisce al giudice di pace l’impugnazione del provvedimento di espulsione, in tal modo violando le attribuzioni del giudice amministrativo relativamente agli interessi legittimi, e deducendo inoltre che i due giudizi, sulla legittimità della revoca del pds e sul provvedimento di espulsione, dovrebbero entrambi essere attribuiti al TAR. A tal proposito è sufficiente rilevare che il provvedimento di espulsione con accompagnamento alla frontiera può incidere sul diritto...
Corte costituzionale, Sent. n. 240 del 22 giugno 2006

12/6/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino extracomunitario che, ottenuto il visto d’ingresso sulla base di un’autorizzazione al lavoro, non risulta abbia mai formalizzato il relativo rapporto di lavoro. A nulla rileva il fatto che egli disponga di un lavoro al momento della richiesta di rinnovo, atteso che il mancato perfezionamento o la cessazione del rapporto di lavoro per cui l’autorizzazione era stata concessa, fa decadere la validità dell’autorizzazione stessa, che non potrà essere utilizzata per l’instaurazione di un rapporto di lavoro...
Tar Emilia – Romagna, Sez. I di Bologna, Sent. n. 693 del 12 giugno 2006

9/6/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno opposto al cittadino extracomunitario sottoposto a procedimento penale in Italia. Nessuna norma, infatti, obbliga la P.A. a concedere un permesso di soggiorno per motivi di difesa in sede giudiziaria, mentre interviene l’art. 17 del T.U. sull’immigrazione a garantire il diritto di difesa dello straniero imputato in un procedimento penale. È da aggiungere, infine, che non il provvedimento questorile di diniego del pds, ma semmai il successivo decreto prefettizio di espulsione, potrebbe esser considerato lesivo del...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3438 del 9 giugno 2006

7/6/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso proposto da due coniugi extracomunitari teso ad ottenere l’annullamento dei permessi di soggiorno per cure mediche rilasciati in attuazione del decreto del giudice minorile che ai sensi dell’art. 31, comma 3, del d.lgs. 286/98, ha autorizzato i richiedenti a permanere in Italia in qualità di genitori della figlia minore nata in Italia. La prescrizione del giudice minorile, che ha disposto il rilascio di un pds idoneo a consentire la regolarizzazione della posizione lavorativa del padre famiglia, è realizzata con l’emissione del pds per cure mediche, atteso che an...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 2029 del 7 giugno 2006

31/5/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino extracomunitario condannato ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per un reato inerente il traffico e la detenzione di sostanze stupefacenti. A nulla rilevano le circostanze relative alla episodicità della condanna e allo svolgimento di una regolare attività lavorativa da parte del richiedente, dal momento che, per costante giurisprudenza, queste condizioni potevano essere prese in considerazione dalla P.A., al fine di un giudizio di pericolosità sociale del soggetto, nel vigore del precedente testo dell’art. 4, ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3319 del 31 maggio 2006

25/5/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato dalla non dimostrazione da parte del ricorrente di un reddito sufficiente a consentire il detto rinnovo, non considerando idonea, a tal fine, l’unica fattura emessa nell’anno di riferimento. Il provvedimento per cui è causa difetta di motivazione poiché la P.A. ha fatto derivare dalla mancata produzione documentale la conseguenza che l’interessato non fosse in possesso del requisito di reddito richiesto, omettendo di prendere in considerazione i documenti già in suo possesso, quali l’attribuzione della partita ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3125 del 25 maggio 2006

25/5/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della carta di soggiorno o di altro titolo di soggiorno motivato in riferimento alla cessazione dello status di rifugiato del ricorrente. Il diniego ovvero la revoca dello status di rifugiato non ostano alla concessione del permesso di soggiorno ad altro titolo. Quindi la P.A. avrebbe dovuto specificare i motivi alla base del diniego per cui è causa. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 2889 del 25 maggio 2006, Pres. De Zotti, Rel. Savoia. K.F. – Ministero dell’interno. Visto il ricorso n. 2410/01 proposto da K. F., rappresentato e difeso dall’avv.to...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 2889 del 25 maggio 2006

23/5/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno motivato da ragioni di sicurezza pubblica, in base ad una denuncia in capo alla ricorrente per detenzione di droga. Tale elemento legittimamente è entrato a far parte del giudizio di pericolosità sociale operato dalla P.A. ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98. La pronuncia della Corte costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità delle norme che vietano il rilascio del permesso di soggiorno in presenza di mere denunce penali, riguarda infatti la diversa procedura dell’emersione dei lavoratori extracomunit...
Tar Sicilia, Sez. I, Sent. n. 1247 del 23 maggio 2006

18/5/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno previa trasformazione del precedente permesso per lavoro stagionale in lavoro a tempo indeterminato. Il ricorrente, infatti, al momento della presentazione della richiesta, rispettava tutti i requisiti richiesti dal T.U. ai fini della suddetta conversione, mancando solamente l’autorizzazione al lavoro intestata al nuovo datore di lavoro, elemento che, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 286/98, può essere considerata una mera irregolarità amministrativa sanabile, che l’Amministrazione avrebbe dovuto far notare all’interessat...
Tar Umbria, Sent. n. 304 del 18 maggio 2006

11/5/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il decreto di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno motivato in riferimento al ritardo nella presentazione della relativa istanza non imputabile a causa di forza maggiore. Tale motivazione non rispetta il requisito di “adeguatezza” richiesto dall’art. 3 della l. 241/90 per tutti i provvedimenti amministrativi in modo da poter esplicitare all’interessato l’iter logico seguito e le motivazioni specifiche alla base della determinazione della P.A. La questura avrebbe infatti dovuto riportare in modo più dettagliato i motivi per i quali il ritardo addebitabile alla ...
Tar Friuli-Venezia Giulia, Sent. n. 345 del 11 maggio 2006