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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1775 decisioni - pagina Pagina 155 di 178

20/4/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il decreto di rigetto della domanda di permesso di soggiorno per attesa occupazione opposto al cittadino extracomunitario espulso dal territorio nazionale con altre generalità e successivamente rientrato prima del decorso del termine di cui al comma 14 dell’art. 13 del D.Lgs. 286/98. Ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.Lgs. citato era quindi obbligo per la P.A. adottare il provvedimento per cui è causa, non dovendo valutare né prendere in considerazione altri elementi quali l’effettiva pericolosità sociale del soggetto e il suo grado di integrazione sociale, previsti vi...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2199 del 20 aprile 2006

6/4/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento con cui la P.A. ha rigettato l’istanza volta ad ottenere il permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale, ai sensi dell’art. 18 del D.Lgs. 286/98, considerando priva di riscontri oggettivi la denuncia della ricorrente che assumeva di essere costretta alla prostituzione da parte di un’organizzazione criminale. Giustamente l’amministrazione procedente ha richiesto il parere della Procura della Repubblica per valutare la rilevanza della denuncia e la sussistenza della situazione di pericolo per la richiedente, dal momento che, diversamente opinando,...
Tar Umbria, Sent. n. 210 del 6 aprile 2006

5/4/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Il momentaneo stato di disoccupazione non esclude di per sé il requisito della dimostrazione del possesso di un reddito sufficiente al proprio sostentamento, requisito necessario per la prima richiesta come anche per il rinnovo del permesso di soggiorno, quando i risparmi accumulati nel corso dell’attività lavorativa, oltre alla dimostrazione di un’offerta di lavoro, possono essere considerati idonei al conseguimento del suddetto rinnovo. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1755 del 5 aprile 2006, Pres. Giovannini, Rel. Balucani. Ministero dell’interno – M.C. Sul ricorso in app...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1755 del 5 aprile 2006

1/4/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato dal mancato svolgimento di una regolare attività lavorativa nel periodo considerato ai fini del rinnovo. Ai sensi dell’art. 22, comma 11, del D.Lgs. 286/98 la perdita del posto di lavoro non costituisce motivo di revoca del permesso di soggiorno, inoltre, la P.A. ha illegittimamente dedotto che in mancanza di attività lavorativa, il ricorrente non avesse i mezzi di sussistenza necessari per continuare la sua permanenza in Italia, omettendo di considerare la disponibilità di altre fonti di sostentamen...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 606 del 15 marzo 2006

28/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’art. 26, comma 7 bis, del D.Lgs. 286/98, deve essere interpretato come diretto non soltanto nei confronti dei titolari, o richiedenti, di un permesso di soggiorno per lavoro autonomo, ma esso è inteso a tutelare il diritto di autore oggettivamente rispetto all’esercizio di qualsiasi attività che si ponga in contrasto con lo stesso. Tar Lazio, Sez. II quater, Ordinanza n. 1898 del 28 marzo 2006, Pres. Raggio, Rel. Conti. B.M.M. – Questura di Roma, Ministero dell’interno. Visto il ricorso 1879/2006 proposto da B. M. M. rappresentato e difeso da: Picciani avv. Marco Michele e Troiano ...
Tar Lazio, Sez. II quater, Ordinanza n. 1898 del 28 marzo 2006

23/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il decreto di revoca del permesso di soggiorno motivato con riferimento al fatto che il ricorrente non abita all’indirizzo dichiarato al momento della richiesta del pds. L’art. 6, comma 8, del D.Lgs. 286/98 impone agli stranieri di comunicare alla questura territorialmente competente le eventuali variazioni del proprio domicilio abituale entro i quindici giorni successivi, ma non prevede un automatico potere di espulsione in caso di mancata comunicazione, trattandosi di infrazione non grave. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2683 del 23 marzo 2006, Pres. Rel. Tosti. V.A. – M...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2683 del 23 marzo 2006

21/3/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato dalla presenza di una sentenza di condanna in capo al ricorrente. Poiché tale sentenza è stata emessa successivamente all’entrata in vigore della legge n. 189 del 2002, trova ad essa applicazione il regime più severo introdotto dalla Bossi – Fini e non i criteri indicati dal Ministero per la valutazione di quelle sentenze di condanna che sia intervenute in una data precedente. Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 1409 del 21 marzo 2006, Pres. Varrone, Rel. Maruotti. E.G. – Questura di Pistoia,...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 1409 del 21 marzo 2006

15/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento ad una segnalazione da parte delle autorità tedesche di non ammissione sul territorio Schengen quando la P.A. abbia omesso di comunicare previamente all’interessato i motivi ostativi all’adozione del provvedimento, ex art. 10 bis della l. 241/90, impedendo al richiedente di presentare la proprie deduzioni. Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 934 del 15 marzo 2006, Pres. Rel. Vacirca. A.Z. – Ministero dell’interno, Questura di Siena. Visto il ricorso 132/2006 proposto da A. Z. rappresent...
Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 934 del 15 marzo 2006

7/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio motivato con riferimento alla diversità fra il corso di studi che la ricorrente intende frequentare e il corso per il quale era stato rilasciato il visto d’ingresso dalle autorità consolari. In realtà, il visto era stato rilasciato genericamente per motivi di studio e la dizione “religiosa” deve essere intesa come facente riferimento allo status della ricorrente e non all’indirizzo dei suoi studi. Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 872 del 7 marzo 2006, Pres. Rel. Vacirca. D.A.K. – Que...
Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 872 del 7 marzo 2006

6/3/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 4, comma 3, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui considera la condanna per determinati reati quale condizione da sola sufficiente al diniego del rilascio, del rinnovo ovvero alla revoca del permesso di soggiorno, senza operare alcuna valutazione della pericolosità sociale dell’interessato, diversamente dall’applicazione della medesima espulsione ex art. 5, comma 5, disposta dal giudice a titolo di misura di sicurezza. Trattandosi, inoltre, di misura che incide sulla libertà personale dello straniero,...
Giudice di Pace di Trento, Ordinanza n. 380 del 6 marzo 2006