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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 158 di 179

8/2/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il decreto di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno la cui richiesta è stata presentata oltre il termine di trenta giorni prima della scadenza del permesso di soggiorno, ex art. 5, comma 4, del D.Lgs. 286/98. Il termine in questione, infatti, non ha natura perentoria ma solo ordinatoria ed acceleratoria, essendo teso a sveltire le pratiche del rinnovo al fine di evitare che nelle more del procedimento l’interessato venga a trovarsi in una situazione di irregolarità. Tar Campania, Napoli, Sez. IV, Sent. n. 3011 del 8 febbraio 2006, Pres. D’Alessio, Rel. Polidori. O.F....
Tar Campania, Napoli, Sez. IV, Sent. n. 3011 del 8 febbraio 2006

3/2/2006 - Italiana - Civile - Cassazione
La disponibilità di mezzi di sussistenza va riferita al momento in cui viene chiesto il rilascio del permesso di soggiorno ovvero il suo rinnovo. Il legislatore ha tuttavia previsto che si debba tener conto dei "nuovi elementi" che consentano il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno (art. 5, comma 5, D.lgs . 286/98). Di conseguenza la valutazione del possesso da parte dello straniero di adeguati mezzi di sussistenza va riferita non tanto al momento in cui viene presentata la domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, ma al momento in cui l'Autorità amministrativa è chiamata a p...
Corte di Cassazione, Sez. I civile, Sent. n. 2417 del 3 febbraio 2006

23/1/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto alla cittadina extracomunitaria già titolare di permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale ex art. 18 T.U. immigrazione. Il citato articolo consente la conversione in permesso per studio o per lavoro, ma solo a seguito del positivo completamento del programma di assistenza ed integrazione sociale al quale lo straniero sia stato affidato. Tale requisito non può essere sostituito, come nel caso di specie, dallo svolgimento di una lecita e regolare attività lavorativa da parte della richiedente, ...
Tar Emilia-Romagna, Sez. I, Sent. n. 73 del 23 gennaio 2006

17/1/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno, e quindi confermata la sentenza emessa in primo grado, dal momento che l’esclusione degli effetti automatici della condanna riguarda solo i fatti commessi anteriormente all’entrata in vigore della Bossi – Fini, e non anche quelli commessi successivamente ad essa. Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 231 del 17 gennaio 2006, Pres. Schinaia, Rel. Barra Caracciolo. Visto l'art. 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificato dalla legge 21 luglio 2000, n. 205; Visto l'appello proposto da Z. S. E. rappres...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 231 del 17 gennaio 2006

17/1/2006 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Costituisce violazione dell’art. 8 della CEDU il mancato rilascio di un permesso di soggiorno alla richiedente, residente in Francia da quattordici anni, per un periodo di tempo eccessivamente lungo, sì da determinare nella stessa un’ingerenza nella vita privata e familiare a causa della situazione di precarietà e di incertezza in cui ella ha versato per lungo tempo. Tale situazione non ha determinato tuttavia una violazione dell’art. 13 della CEDU in quanto il diritto francese ha assicurato alla ricorrente un insieme di ricorsi effettivi con i quali ella poteva far valere le proprie r...
Corte europea dei diritti dell’uomo, Sez. II, Sentenza del 17 gennaio 2006

16/1/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego di rinnovo del permesso di soggiorno motivato esclusivamente facendo riferimento ad un precedente rifiuto da parte del questore di un’altra città conseguente alla intervenuta separazione dal marito di cittadinanza italiana e al successivo affidamento allo stesso del figlio minore. La nuova richiesta di rinnovo era presentata allo scopo di svolgere un’attività di lavoro subordinato; la P.A., quindi, aveva il dovere di valutare i nuovi fatti sopravvenuti ex artt. 5, comma 5, e 30, comma 5, del D.Lgs. 286/98. Trga Trentino – Alto Adige, Sede di T...
Trga Trentino – Alto Adige, Sede di Trento, Sent. n. 10 del 16 gennaio 2006

13/1/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di rifiuto di rinnovo del permesso di soggiorno e del conseguente ordine di lasciare il territorio nazionale, opposto al cittadino extracomunitario in possesso di un visto Schengen di tipo C della durata massima di 90 giorni per svolgere un lavoro subordinato stagionale. Infatti, l’art. 13 del regolamento di attuazione del T.U. immigrazione dispone che il permesso di soggiorno rilasciato dallo Stato in conformità di un visto uniforme previsto dalla Convenzione di applicazione dell’Accordo di Schengen non può essere rinnovato o prorogato oltre la durata di 90...
Tar Abruzzo, Sez. di Pescara, Sent. n. 38 del 13 gennaio 2006

12/1/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di rinnovo, per lavoro subordinato in altro settore, del permesso di soggiorno per attesa ingaggio opposto alla cittadina extracomunitaria già titolare di permesso di soggiorno per motivi di lavoro nel settore dello spettacolo. Questa categoria di lavoratori stranieri, come anche le altre elencate nell’art. 27, comma 1, del D.Lgs. 286/98, beneficiano di una deroga alle disposizioni sull’ingresso in Italia per motivi di lavoro, in quanto ad essi è concesso l’ingresso al di fuori delle quote flussi stabilite annualmente dal Ministero dell’interno. Per tali motiv...
Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 17 del 12 gennaio 2006

23/12/2005 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, concesso per regolarizzazione, sulla base del successivo accertamento dell’esistenza di un precedente decreto di espulsione. In sede di rinnovo del permesso di soggiorno l’Amministrazione avrebbe dovuto limitarsi a valutare i soli requisiti dell’esistenza del rapporto di lavoro e della regolarità della posizione contributiva e previdenziale del richiedente, e non attivare d’ufficio un riesame delle condizioni valutate in sede di regolarizzazione. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 7382 23 dicembre...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 7382 23 dicembre 2005

23/12/2005 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato opposto allo straniero precedentemente espulso dal territorio nazionale sotto altro nome e riconosciuto tramite accertamenti fotodattiloscopici. A nulla vale il visto di ingresso rilasciato dall’Ambasciata italiana a Madrid, dove il ricorrente regolarmente risiede, considerato che la stessa non poteva essere a conoscenza del provvedimento di espulsione rilasciato al richiedente sotto falso nome. Il medesimo visto d’ingresso, inoltre, non può essere considerato “elemento nuovo”, ai sensi dell’art. 5,...
Tar Piemonte, Sez. II, Sent. n. 4461 del 23 dicembre 2005