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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 157 di 179

23/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il decreto di revoca del permesso di soggiorno motivato con riferimento al fatto che il ricorrente non abita all’indirizzo dichiarato al momento della richiesta del pds. L’art. 6, comma 8, del D.Lgs. 286/98 impone agli stranieri di comunicare alla questura territorialmente competente le eventuali variazioni del proprio domicilio abituale entro i quindici giorni successivi, ma non prevede un automatico potere di espulsione in caso di mancata comunicazione, trattandosi di infrazione non grave. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2683 del 23 marzo 2006, Pres. Rel. Tosti. V.A. – M...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 2683 del 23 marzo 2006

21/3/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato dalla presenza di una sentenza di condanna in capo al ricorrente. Poiché tale sentenza è stata emessa successivamente all’entrata in vigore della legge n. 189 del 2002, trova ad essa applicazione il regime più severo introdotto dalla Bossi – Fini e non i criteri indicati dal Ministero per la valutazione di quelle sentenze di condanna che sia intervenute in una data precedente. Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 1409 del 21 marzo 2006, Pres. Varrone, Rel. Maruotti. E.G. – Questura di Pistoia,...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Ordinanza n. 1409 del 21 marzo 2006

15/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento ad una segnalazione da parte delle autorità tedesche di non ammissione sul territorio Schengen quando la P.A. abbia omesso di comunicare previamente all’interessato i motivi ostativi all’adozione del provvedimento, ex art. 10 bis della l. 241/90, impedendo al richiedente di presentare la proprie deduzioni. Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 934 del 15 marzo 2006, Pres. Rel. Vacirca. A.Z. – Ministero dell’interno, Questura di Siena. Visto il ricorso 132/2006 proposto da A. Z. rappresent...
Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 934 del 15 marzo 2006

7/3/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio motivato con riferimento alla diversità fra il corso di studi che la ricorrente intende frequentare e il corso per il quale era stato rilasciato il visto d’ingresso dalle autorità consolari. In realtà, il visto era stato rilasciato genericamente per motivi di studio e la dizione “religiosa” deve essere intesa come facente riferimento allo status della ricorrente e non all’indirizzo dei suoi studi. Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 872 del 7 marzo 2006, Pres. Rel. Vacirca. D.A.K. – Que...
Tar Toscana, Sez. I, Sent. n. 872 del 7 marzo 2006

6/3/2006 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
Non è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 4, comma 3, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui considera la condanna per determinati reati quale condizione da sola sufficiente al diniego del rilascio, del rinnovo ovvero alla revoca del permesso di soggiorno, senza operare alcuna valutazione della pericolosità sociale dell’interessato, diversamente dall’applicazione della medesima espulsione ex art. 5, comma 5, disposta dal giudice a titolo di misura di sicurezza. Trattandosi, inoltre, di misura che incide sulla libertà personale dello straniero,...
Giudice di Pace di Trento, Ordinanza n. 380 del 6 marzo 2006

24/2/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato opposto al cittadino extracomunitario precedentemente autorizzato all’ingresso in Italia per lavoro stagionale. Il richiedente infatti non ha rispettato alcuno degli adempimenti prescritti per la conversione del permesso per lavoro stagionale in lavoro subordinato, quali l’effettivo svolgimento del rapporto per il quale l’ingresso era stato autorizzato, il successivo rientro nel paese di origine, una nuova autorizzazione all’ingresso per l’anno successivo, nonché la verifica della capienza delle quo...
Tar Umbria, Sent. n. 67 del 24 febbraio 2006

23/2/2006 - Italiana - Costituzionale - TAR
Non appare manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui, ricollegandosi al comma 3 dell’art. 4 del D.lgs. citato, dispone in modo automatico il mancato rinnovo ovvero la revoca del permesso di soggiorno allo straniero già regolarmente presente sul territorio nazionale, e come conseguenza la sua espulsione, in presenza anche di un’unica ed isolata sentenza penale, ed anche per un reato di lieve entità che, come nel caso di specie, ha comportato la concessione del beneficio della sospensione condizionale ...
Tar Campania, Sez. I di Salerno, Ordinanza n. 736 del 23 febbraio 2006

20/2/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno in quanto tardiva. Il mero ritardo nella presentazione della domanda non è infatti da solo sufficiente a sorreggere un diniego, omettendo, inoltre, di considerare le cause di forza maggiore che giustifichino il comportamento del richiedente, nel caso di specie, rappresentate dal documentato ritardo mentale comportante amnesia di cui egli è affetto. Tar Sicilia, Sez. II di Palermo, Sent. n. 422 del 20 febbraio 2006, Pres. Adamo, Rel. Lento. N.S.G.S. – Questura di Palermo. Sul ricorso R.G. n. 1223/...
Tar Sicilia, Sez. II di Palermo, Sent. n. 422 del 20 febbraio 2006

15/2/2006 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per iscrizione nelle liste di collocamento opposto allo straniero che al momento dell’istanza risulta sprovvisto di un lavoro e in capo al quale pendono precedenti di polizia. L’art. 5, comma 5, consente di prendere in considerazione elementi nuovi che consentano il rilascio del permesso di soggiorno; ma non tutti i fatti sopravvenuti, nella specie una nuova assunzione a tempo indeterminato, sono idonei a sanare la posizione del cittadino extracomunitario sul territorio nazionale. Il dedicarsi ad attività illecite pur disponend...
Tar Lombardia, Sez. di Brescia, Sent. n. 1300 del 13 dicembre 2005

10/2/2006 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino extracomunitario risultato segnalato dalla Germania come non ammissibile nell’area Schengen, poiché colpito da un provvedimento di espulsione per essere entrato in territorio tedesco in violazione delle leggi sull’ingresso e il soggiorno. Secondo la legislazione italiana il permesso di soggiorno è negato allo straniero entrato illegalmente in Italia; ma dal momento che l’Italia fa parte della più vasta area Schengen, deve ritenersi, a norma dell’art. 5, comma 6, D.Lgs. 286/98, che l...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 540 del 10 febbraio 2006