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Risultati della ricerca per: “Lavoro”

Sono state trovate 615 decisioni - pagina Pagina 31 di 62

15/10/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
L’instaurazione di rapporti di lavoro da parte delle Università con collaboratori ed esperti linguistici di lingua madre, in possesso di laurea o titolo universitario straniero adeguato alle funzioni da svolgere e di idonea qualificazione e competenza, con contratto di lavoro subordinato di diritto privato a tempo determinato, anziché a tempo indeterminato, pure in assenza di esigenze temporanee, a norma dell’art. 4, d.l. n. 120/1995, conv. con mod. in l. n. 236/1995, non comporta la conversione del primo nel secondo. Ciò è escluso dalla peculiare disciplina dell’art. 4 cit., che pre...
Corte di cassazione, sez. lavoro, sent. n. 21831 del 15 ottobre 2014

26/9/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto l’appello presentato dal Ministero dell’interno avverso la sentenza di primo grado che aveva annullato il mancato rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato emesso dalla Questura per aver lo straniero commesso reati contro il diritto d’autore. Infatti, posto che la condanna per reati contro il diritto d’autore osta anche al rinnovo per permesso di soggiorno per lavoro subordinato, diversamente da quanto ritenuto dai giudici di primo grado, anche se potrebbe dubitarsi che ai sensi dell’art. 26, comma 7 bis, TUI, la condanna penale inflitta a seguito di pattegg...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4848 del 26 settembre 2014

12/9/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento di diniego di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro autonomo in quanto il richiedente è stato condannato per il reato continuato di contraffazione dei segni distintivi di prodotti industriali. Infatti, vero è che la giurisprudenza estende la tutela rafforzata prevista dall’art. 9 TUI (nel senso che l’eventuale diniego di rilascio del pds debba essere sorretto da un giudizio di pericolosità sociale, con una motivazione che prenda in esame la durata del soggiorno e l’inserimento sociale, familiare e lavorativo), e, quindi, si esclude ogn...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 4659 del 12 settembre 2014

17/4/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza volta ad ottenere il nulla osta al lavoro non stagionale per il lavoratore bengalese, istanza presentata dal datore nell’ambito del decreto flussi per l’anno 2007. Infatti, per legge l’interessato deve presentare attestazione della regolarità contributiva entro la data richiesta dalla normativa di settore e non in epoca precedente o successiva (in particolare, la p.a. ha dimostrato che alla data in questione l’interessato non era in regola né con i versamenti dei contributi personali nella gestione artigiana, né per i contribu...
Tar Emilia Romagna, sez. I, sent. n. 425 del 17 aprile 2014

7/4/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado va accolto il ricorso contro il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno ai sensi dell’art. 26 TUI in quanto lo straniero risultava condannato per violazione dell’art. 474 c.p. Infatti, l’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 26, co. 7-bis, TUI vieta di ipotizzare un qualsivoglia automatismo ostativo al rilascio del permesso di soggiorno per lavoro autonomo nella commissione dei reati legati alla tutela del diritto d’autore e dei marchi industriali senza valutare, in concreto, la pericolosità di un soggetto che abbia rich...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1637 del 7 aprile 2014

7/4/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado va accolto il ricorso contro il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno ai sensi dell’art. 26 TUI in quanto lo straniero risultava condannato per violazione dell’art. 474 c.p. Infatti, l’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 26, co. 7-bis, TUI vieta di ipotizzare un qualsivoglia automatismo ostativo al rilascio del permesso di soggiorno per lavoro autonomo nella commissione dei reati legati alla tutela del diritto d’autore e dei marchi industriali senza valutare, in concreto, la pericolosità di un soggetto che abbia rich...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1637 del 7 aprile 2014

27/3/2014 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È dichiarata la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale degli artt. 4, co. 3, 9, co.4, e 26, co. 7-bis, TUI, nelle parti in cui dette norme considerano le condanne con provvedimenti irrevocabili per uno dei reati relativi alla tutela del diritto di autore, e dagli artt. 473 e 474 c.p., nonché le condanne, anche non definitive, per delitti non colposi, di cui all’art. 381 c.p.p., automaticamente ostative al rilascio del permesso di soggiorno, ivi compreso quello per lungo soggiornanti, senza che l’effettiva pericolosità per l’ordine pubblico o la sicur...
Corte costituzionale, ord. n. 58 del 27 marzo 2014

28/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento del consolato generale d’Italia a Miami, recante rigetto della domanda di visto per lavoro autonomo presentata dalla ricorrente, per il fatto che la straniera non rientrerebbe nelle categorie previste dal decreto interministeriale che individua le categorie di stranieri alle quali è possibile rilasciare il visto per lavoro autonomo. Infatti, la norma di rango superiore, contenuta nell’art. 26 TUI prevede, al secondo comma, che lo straniero possa operare in Italia costituendo società di persone; talché nessuna norma di rango secondario potre...
Tar Lazio, sez. III- Ter, sent. n. 1119 del 29 gennaio 2014

23/1/2014 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Deve essere respinto l’appello contro la sentenza di primo grado che aveva rigettato il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno. Infatti, la situazione familiare non poteva essere presa in considerazione dall’Amministrazione, non risultando rappresentata dall’interessato alle autorità competenti in nessuna fase della procedura. In ogni caso non sarebbe risolutiva se la mancanza di una valida attività economica produttrice di redditi adeguati si prolunga da alcuni anni e se, soprattutto, ci si trova di fronte all’uso di dichiarazioni false e fraudolenti per ott...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 347 del 23 gennaio 2013

22/1/2014 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto dell’istanza di nulla osta al lavoro presentata dal ricorrente a favore del cittadino indiano, in quanto il reddito esibito in sede di convocazione risulta insufficiente a coprire l’assunzione. Infatti, i redditi da lavoro prodotti dall’interessato al momento della convocazione presso la Prefettura erano insufficienti a garantire il livello minimo di capacità economica richiesto dal legislatore, e detto elemento assume valore ostativo all’assunzione del lavoratore straniero (in particolare, nel caso di specie, tenuto conto del...
Tar Lombardia, sez. di Brescia, sez. II, sent. n. 62 del 22 gennaio 2014