Indice di recerca: Regolarizzazione/Sanatoria - Emersione ex decreto legge 34/2020

Sono state trovate 123 decisioni - Pagina 11 di 13

28/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Secondo il dato letterale della disposizione, possono accedere alla regolarizzazione ex art. 103 d.l. n. 34/2020 gli stranieri il cui titolo è scaduto “dal 31 ottobre 2019”, con conseguente infondatezza della tesi interpretativa tesa all’inclusione anche degli stranieri che siano stati sempre presenti in Italia alla data dell’8 marzo 2020 e con permesso scaduto “al 31 ottobre 2019”. Infatti, la distinzione tra coloro il cui titolo è scaduto prima o dopo tale data si spiega con la circostanza che la pandemia da Covid-19 ha iniziato a incidere in Italia a partire dal mese di febbra...
TAR Toscana, sez. II, 28 ottobre 2021, n. 1404

28/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Con riferimento ai documenti idonei a dimostrare la presenza in Italia prima dell’8 marzo 2020 ai fini del rilascio del titolo ex art. 103, co. 1, d.l. n. 34/2020, le indicazioni delle FAQ pubblicate dal Ministero sul sito istituzionale, quali la “titolarità di schede telefoniche o contratti con operatori italiani” e “i biglietti di vettori aerei e marittimi nominativi utilizzati per l’ingresso nello Stato, anche nel caso in cui il vettore abbia coperto tratte infra Schengen”, determinano un aggravio dell’onere motivazionale in capo all’Amministrazione che voglia discostarsene...
TAR Umbria, sez. I, 28 ottobre 2021, n. 773

19/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il diniego del permesso temporaneo ex art. 103 d.l. n. 34/2020 proposto dal cittadino straniero assunto a tempo indeterminato e non formalmente licenziato a causa del blocco dei licenziamenti ma messo in “Cassa integrazione Covid” per fronteggiare la cessazione dell’attività dell’impresa datrice di lavoro, atteso che per tali ragioni egli non svolge attualmente attività lavorativa e non si trova in una posizione equiparabile a quella del cittadino straniero che, pur lavorando regolarmente, chiede il rilascio del permesso di soggiorno in sanatoria. TAR Em...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 19 ottobre 2021, n. 868

18/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Pur non fondata in termini espressi sul dato normativo, la prassi accolta da molte Questure di richiedere la rinuncia alla procedura di protezione internazionale ha il senso di consentire agli interessati di accedere alla procedura di regolarizzazione, venendo tale “rinuncia” a tener luogo del presupposto della “scadenza” del titolo pregresso ex art. 103, d.l. n. 34/2020. A tal fine, tuttavia, la rinuncia alla domanda di protezione deve essere formalizzata ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. n. 25/2008 e non può sostanziarsi in una nota dell’interessato alla Prefettura investita dell...
TAR Toscana, sez. II, 18 ottobre 2021, n. 1335

18/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
L’indicazione contenuta nella circolare del Ministero dell’interno del 17 novembre 2020, che richiede il supporto di ulteriore documentazione idonea a comprovare la presenza dello straniero in Italia in data più ravvicinata in caso di produzione di documenti risalenti nel tempo, non può determinare il rigetto dell’istanza di regolarizzazione (art. 103, co. 1, d.l. n. 34/2020) del soggetto che ha dimostrato il possesso del presupposto di legge (ossia la presenza in Italia in data anteriore all’8 marzo 2020). Infatti, tale circolare, volta a garantire la seria e rigorosa verifica in se...
TAR Toscana, sez. II, 18 ottobre 2021, n. 1336

11/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La ratio della disciplina di sanatoria di cui all’art. 103 d.l. n. 34/2020 va individuata nel consentire eccezionalmente il rilascio di un particolare permesso di soggiorno temporaneo agli stranieri presenti sul territorio nazionale il cui titolo sia scaduto al 31/10/2019 e che non svolgono attività lavorativa (art. 103, co. 2, cit.) o la svolgono in modo irregolare (art. 103, co. 1, cit.), in ragione della necessità e urgenza di reperire manodopera in determinati settori di attività e al fine di garantire, all’interno di questi, la tutela della salute individuale e collettiva in conseg...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 11 ottobre 2021, n. 835

6/10/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Le domande di emersione ex art. 103, co. 1, d.l. n. 34/2020 devono essere evase entro un termine dall’Amministrazione procedente che, in mancanza di esplicite previsioni, va individuato in quello di cui all’art. 2, L. n. 241/1990. Infatti, qualora specifiche disposizioni normative prevedano che l’interessato possa conseguire un bene della vita solo attraverso l’intermediazione della PA ed egli si attivi concretamente in tal senso, lasciare alla PA la scelta se rispondere o meno sarebbe contrario al principio di buon andamento e imparzialità dell’amministrazione codificato all’art....
TAR Lombardia, sez. III, 6 ottobre 2021, n. 2145

27/9/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Non potendo non assumere rilevanza la particolarità della situazione concreta cagionata dall’emergenza pandemica, è sospesa in via cautelare l’esecutività della decisione di prime cure che conferma la legittimità del provvedimento che ha dichiarato inammissibile l’istanza di permesso di soggiorno temporaneo ex art. 103, co. 2, d.l. n. 34/2020 inoltrata dalla straniera la quale si è allontanata dal territorio nazionale successivamente all’8 marzo 2020 [nel mese di luglio] per assistere il padre morente ed è poi stata respinta alla frontiera italiana per ragioni legate all’emerge...
Consiglio di Stato, sez. III, 27 settembre 2021, n. 5301

31/8/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Alla luce della finalità dell’art. 103, co. 3, d.l. n. 34/2020, ossia l’emersione dei lavoratori che operano concretamente in determinati settori, qualora l’attività svolta dallo straniero non sia stata materialmente oggetto di accertamento, la mansione da questi documentata assume rilievo prioritario sulla classificazione formale operata dal datore di lavoro. È pertanto meritevole di tutela cautelare la situazione dello straniero che ricorre avverso il diniego di emersione fondato sulla non riconducibilità del codice ATECO dichiarato dal datore di lavoro a uno dei settori individuat...
TAR Emilia Romagna, sezione staccata di Parma, sez. I, 31 agosto 2021, n. 146

5/7/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
La disciplina in materia di emersione (art. 103, d.l. n. 34/2020 e successive modificazioni) configura il parere dell’Ispettorato del lavoro sulla capacità economica del datore di lavoro come obbligatorio ma non vincolante per l’Amministrazione procedente che, pertanto, può discostarsene. Ne segue che è illegittimo il provvedimento che rigetta l’istanza di emersione sulla scorta di un parere negativo dell’Ispettorato del lavoro il quale, a causa di un errore fattuale, conclude per l’incapacità economica del datore di lavoro. TAR Liguria, sez. II, 5 luglio 2021, n. 633(n. 388) Il ...
TAR Liguria, sez. II, 5 luglio 2021, n. 633