Indice di recerca: Espulsione - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e succ. modificazioni: espulsione amministrativa

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11/2/2004 - Italiana - Penale - Cassazione
Non è impugnabile il provvedimento con il quale il giudice penale concede il nulla osta all’espulsione amministrativa. Cass. Sez. I, sentenza n. 5551 dell’11 febbraio 2004. Pres. Fazzioli, est. Gironi. Ric. S. (fasc. 4/2004) È inoppugnabile il provvedimento con il quale l'autorità giudiziaria penale concede, ricorrendone i presupposti, il nulla-osta all'espulsione amministrativa dello straniero non sottoposto a custodia cautelare in carcere, a norma dell'art. 13, comma terzo, D. Lgs. n. 286 del 1998, come sostituito dall'art. 12, comma primo, della Legge n. 189 del 2002. Cass. Sez. I, s...
Cass. Sez. I, sentenza n. 5551 11 febbraio 2004.

11/2/2004 - Italiana - Penale - Cassazione
La sussistenza di un divieto di espulsione non preclude al giudice penale il rilascio del nulla osta all’espulsione stessa. Cass. Sez. I, sentenza n. 5551 dell’11 febbraio 2004. Pres. Fazzioli, est. Gironi. Ric. S. (fasc. 4/2004) Il rilascio, da parte dell'autorita' giudiziaria penale, del nulla-osta all'espulsione amministrativa dello straniero, a norma dell'art. 13, comma terzo, D.Lgs. n. 286 del 1998, come sostituito dall'art. 12, comma primo, della Legge n. 189 del 2002, non e' precluso dalla circostanza che di fatto l'espulsione stessa sia vietata. (Nella specie, per effetto dell'art....
Cass. Sez. I, sentenza n. 5551 dell’11 febbraio 2004

5/2/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel procedimento di opposizione al decreto di espulsione prefettizio, nel caso di mancata comparizione di una delle parti il giudice deve verificare il buon esito delle convocazioni. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 2139 del 5 febbraio 2004. Pres. Adamo, rel. Berruti. Ric. He Xiaoming, res. Prefettura Milano. (2/2004) Nel procedimento camerale introdotto con l'opposizione al decreto di espulsione dello straniero, regolato dagli artt.13 e 13 - bis del D.Lgs. 25 luglio 1998, n.286, l'ufficio giudiziario deve curare la convocazione di entrambe le parti, le quali hanno diritto di essere tempestiva...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 2139 del 5 febbraio 2004

27/1/2004 - Italiana - Civile - Cassazione
Il provvedimento conclusivo del giudizio di opposizione al decreto di espulsione va notificato al prefetto salvo che il patrocinio non sia stato assunto dall'Avvocatura dello Stato. Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 1395 del 27 gennaio 2004. Pres. Saggio, rel. Giuliani. Ric. Prefetto di Pordenone, res. Gledi. (2/2004) Nel giudizio di opposizione avverso il decreto di espulsione amministrativa dello straniero regolata dal D.Lgs. 25 luglio 1998, n.286, legittimato passivo è l'autorità che ha adottato il decreto, vale a dire il prefetto, sicché ad esso va notificato il provvedimento intervenuto...
Cass. Sez. 1 civile, sentenza n. 1395 del 27 gennaio 2004

26/11/2003 - Italiana - Civile - Cassazione
Il provvedimento che definisce il giudizio conseguente al ricorso dello straniero avverso il decreto di espulsione è illegittimamente adottato qualora il ricorrente non sia stato convocato per l'udienza camerale di trattazione della causa. Cass. Sez. 1,civile, sentenza n. 18031 del 26 novembre 2003. Pres. Adamo, rel. Berruti. Ric. Alimi. Il provvedimento che definisce il giudizio conseguente al ricorso dello straniero avverso il decreto di espulsione è illegittimamente adottato qualora il ricorrente non sia convocato per l'udienza camerale di trattazione della causa. La disciplina del proced...
Cass. Sez. 1,civile, sentenza n. 18031 del 26 novembre 2003

21/11/2003 - Italiana - Civile - Cassazione
Il provvedimento di espulsione previsto dall’art. 13, comma secondo, lett. b), del D.lgs. n. 286 del 1998 ha carattere di automaticità e quindi non esiste alcun potere discrezionale da parte del prefetto nel valutare un eventuale svolgimento di attività lavorativa dello straniero in assenza di attivazione della procedura di sanatoria. Cass. Sez. 1, civile, sentenza n. 17694 del 21 novembre 2003. Pres. Genghin, rel. Ma cioce. Ric. Prefetto di Rieti, res. Stadnicka. In tema di espulsione amministrativa dello straniero, la ricorrenza dell'ipotesi di cui all'art. 13, comma secondo, lett. b), d...
Cass. Sez. 1, civile, sentenza n. 17694 del 21 novembre 2003

4/11/2003 - Italiana - Civile - Cassazione
L’obbligo di motivazione del decreto prefettizio di espulsione deve ritenersi soddisfatto – anche se non sono state indicate le norme di legge violate – qualora il provvedimento richiami, anche solo in sintesi, gli elementi che permettono allo straniero di individuare la violazione addebitatagli. (6/2003) Cass. Sez. 1, sentenza n. 16514 del 4 novembre 2003. Pres. Adamo, est. Genovese. Ric. Neculai Ignat, res. Prefetto di Roma. 1. Con il primo motivo di ricorso il ricorrente deduce che il decreto di convalida è erroneo perché la mancata apposizione del timbro sul passaporto è riferibil...
Cass. Sez. 1, sentenza n. 16514 del 4 novembre 2003.

15/10/2003 - Italiana - Civile - Cassazione
L’omessa informazione alla rappresentanza diplomatica o consolare circa il provvedimento di espulsione non determina invalidità dello stesso. (6/2003) Cass. Sez. 1ª, sentenza n. 15390 del 15 ottobre 2003. Pres. Genghini, rel. Fittipaldi. Ric. Willy, res. Prefetto di Genova. In tema di condizione dello straniero, l’obbligo dell’autorità di pubblica sicurezza di informare, ai sensi dell’articolo 2, comma settimo, del TU n. 286 del 1998, la rappresentanza diplomatica o consolare cui appartiene lo straniero circa il provvedimento di espulsione adottato nei confronti di costui, non attie...
Cass. Sez. 1ª, sentenza n. 15390 del 15 ottobre 2003

9/9/2003 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel caso di mancata comparizione dello straniero all’udienza relativa al procedimento di opposizione al decreto di espulsione il giudice deve adottare un provvedimento di archiviazione e non ordinanza di cancellazione della causa dal ruolo. (6/2003) Cass. Sez. 1, sentenza n. 10788 del 9 settembre 2003. Pres. Olla, rel. Morelli. Ric. Vretenarova, res. Prefetto di Terni. In tema di espulsione dello straniero dal territorio dello Stato, il procedimento di opposizione al decreto prefettizio postula che, nel caso di mancata comparizione dell’opponente all’udienza fissata dal GI, questi pronun...
Cass. Sez. 1, sentenza n. 10788 del 9 settembre 2003

27/8/2003 - Italiana - Civile - Cassazione
Il matrimonio successivo al decreto di espulsione non ha di per sé efficacia immediata sulla controversia in sede di giudizio di legittimità. (6/2003) Cass. Sez. 1ª, sentenza n. 12540 del 27 agosto 2003. Pres. Adamo, rel. Macioce. Ric. Boceaeva, res. Min. Interno. In tema di espulsione amministrativa dello straniero, il matrimonio successivo al decreto di espulsione non ha di per sé efficacia immediata sulla controversia insorta, posto che ai soli fini di ritenere integrata l’ipotesi di cui all’articolo 19, secondo comma, lett. c) del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, deve ac...
Cass. Sez. 1ª, sentenza n. 12540 del 27 agosto 2003