Indice di recerca: Reati e processo penale - Reati previsti dal testo unico sull'immigrazione

Sono state trovate 520 decisioni - Pagina 36 di 52

22/3/2007 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 13, comma 2, lett. b) e 14 del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui si prevede l’automatica irrogazione della sanzione del divieto di rientro nel territorio nazionale per un periodo minimo di cinque anni anche per gli stranieri entrati legittimamente e non informati dei diritti e doveri relativi all'ingresso e al soggiorno in Italia. Quest’ultimo è un obbligo che, se pur non sanzionato, incombe sull’Amministrazione e la cui omissione determina in capo al cittadino extracomunitario il difetto...
Giudice di Pace di Udine, Ordinanza n. 585 del 22 marzo 2007

9/3/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12, comma 1, del D.Lgs. 286/98 nella parte in cui punisce chi compie atti diretti a procurare l’ingresso illegale in altro Stato del quale la persona non è cittadina o non ha un titolo di residenza permanente. La motivazione per relationem a richiamo della precedente ordinanza di rimessione alla Corte non è sufficiente ad esplicitare le ragioni di rilevanza e di non manifesta infondatezza per le quali la norma impugnata contrasterebbe con gli artt. 25 e 35 della Costituzione. Corte Costituzionale, Ordin...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 75 del 9 marzo 2007

8/3/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza che ha assolto perché il fatto non sussiste l’extracomunitario imputato del reato di illegittimo trattenimento sul territorio nazionale in violazione dell’ordine di respingimento emesso dal questore ai sensi dell’art. 14, comma 5 bis, del D.lgs. 286/98. Anche se il successivo comma 5 ter, nel prevedere il trattamento sanzionatorio, fa sempre riferimento all’ipotesi dell’espulsione, esso deve essere interpretato come esteso anche al respingimento, atteso che il primo periodo della disposizione citata richiama l’intero comma 5 bis, così riferendosi ad entra...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 9826 del 8 marzo 2007

9/2/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile, per indeterminatezza del petitum, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui, per il reato di trattenimento sul t.n. in violazione dell’ordine del questore, prevede l’obbligo di una nuova ed immediata espulsione dello straniero imputato a seguito dell’automatismo del rilascio del relativo nulla osta. Tali previsioni si porrebbero in contrasto con gli artt. 24 e 111 della Costituzione poiché impedirebbero all’imputato di partecipare al processo instaurato a suo carico. A tal fine non so...
Corte costituzionale, Ordinanza n. 35 del 9 febbraio 2007

6/2/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È cassata la sentenza di merito che ha assolto l’extracomunitario dal reato di inottemperanza all’ordine di allontanamento dal territorio nazionale, perché sprovvisto del denaro necessario per l’acquisto del titolo di viaggio. Il giustificato motivo, in presenza del quale è esclusa la punibilità del reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, è da considerarsi un’esimente speciale che opera solo in presenza della condizione di concreta inesigibilità dell’ottemperanza, e non di una mera difficoltà di adempiere. Se l’impossidenza costituisca un giustificato mot...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 4683 del 06 febbraio 2007

25/1/2007 - Italiana - Penale - Merito
È assolto dal reato di non esibizione dei documenti alle forze dell’ordine, ex art. 6, comma 3, del D.Lgs. 286/98, il cittadino rumeno colto nell’atto di sottrarre beni altrui, atteso che il fatto non è più previsto dalla legge come reato. A seguito dell’ingresso della Romania nell’Unione europea, ai relativi cittadini non è più applicabile il Testo Unico sull’immigrazione e, per il principio della successione di leggi penali, se la legge vigente al momento della commissione del reato e quella successiva sono diverse, trova applicazione quella più favorevole al reo. Tribunale P...
Tribunale Penale di Viterbo, Sentenza del 25 gennaio 2007

23/1/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È illegittimo il provvedimento di espulsione adottato nei confronti dello straniero che abbia in corso una procedura di regolarizzazione di lavoro irregolare e fino alla conclusione della stessa, ed è di conseguenza insussistente il reato di inottemperanza a tale ordine. Non rileva il fatto che l’interessato sia entrato in Italia fornendo false generalità, dal momento che la regolarizzazione è esclusa solo per gli stranieri denunciati per delitti per i quali è previsto l’arresto obbligatorio o facoltativo in flagranza di reato, tra i quali non rientra l’aver fornito false generalitÃ...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 2188 del 23 gennaio 2007

22/1/2007 - Italiana - Penale - Cassazione
È legittima la sentenza di condanna per il reato di favoreggiamento dell’ingresso in Italia di stranieri irregolari, ex art. 12 del D.Lgs. 286/98, emessa nei confronti del cittadino italiano che per fini di lucro svolgeva attività di intermediazione nei rapporti di lavoro domestico facendo entrare clandestinamente ragazze polacche, offrendo loro un alloggio e un’occupazione lavorativa. Il fatto che, successivamente alla commissione del reato, la Polonia sia entrata a far parte dell’Unione europea, non ha alcuna influenza sulle condotte criminose commesse in data antecedente. Il Trattat...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 1815 del 22 gennaio 2007

11/1/2007 - Italiana - Penale - Merito
È assolto dal reato di cui all’art. 22, comma 12, del D.Lgs. 286/98, il datore di lavoro che ha occupato alle proprie dipendenze lavoratori rumeni privi del permesso di soggiorno. A seguito dell’ingresso della Romania nell’Unione europea i relativi cittadini non sono più extracomunitari, quindi il fatto, ancorché commesso prima del 1° gennaio 2007, non è più previsto dalla legge come reato per il principio del favor rei. Tribunale di Viterbo, Sezione penale, Sentenza n. 15 del 11 gennaio 2007, Giudice Centaro. (N.d.r.: Si veda, in senso opposto, Corte di Cassazione, Sez. I Penale, ...
Tribunale di Viterbo, Sezione penale, Sentenza n. 15 del 11 gennaio 2007

12/12/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata la sentenza di merito relativamente alla condanna per il delitto di cui all’art. 12, comma 5, del D.Lgs. 286/98 per aver l’imputato fornito un alloggio agli immigrati impiegati irregolarmente nella sua azienda. Non costituisce il reato di favoreggiamento della permanenza di cittadini extracomunitari, privi di permesso di soggiorno, l’aver fornito loro un alloggio, quando il fine di ingiusto profitto non è collegato a quel particolare rapporto sinallagmatico di locazione, ma viene individuato nell’altro reato contestato all’imputato, vale a dire l’utilizzo di mano d’...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 40398 del 12 dicembre 2006