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Risultati della ricerca per: “Provvedimenti di polizia”

Sono state trovate 66 decisioni - pagina Pagina 4 di 7

30/7/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
Sussiste nel cittadino straniero l’interesse ad ottenere l’annullamento del decreto di convalida del trattenimento seguito a provvedimento espulsivo revocato in autotutela dall’autorità procedente sia per il diritto al risarcimento derivante dall’illegittima privazione della libertà personale, sia al fine di eliminare ogni impedimento illegittimo al riconoscimento della sussistenza delle condizioni di rientro e soggiorno nel nostro territorio. Il sindacato giurisdizionale sul provvedimento di convalida del trattenimento del cittadino straniero non deve essere limitato alla verifica d...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 17407 del 30 luglio 2014

1/7/2014 - Italiana - Penale - Cassazione
In riferimento all’esercizio della prostituzione in luogo pubblico, a seguito delle modifiche all’art. 1, l. n. 1423/1956 introdotte con l’art. 2, l. n. 327/1988, è stato escluso che possano essere destinatari delle misure di prevenzione coloro che svolgono abitualmente attività contrarie alla morale pubblica e al buon costume, essendo necessario che il giudizio di pericolosità sia ancorato a condotte aventi rilevanza penale, mentre il legislatore non ha inteso introdurre norme dirette a vietare l’esercizio della prostituzione in luogo pubblico. Ne consegue che lo svolgimento dell...
Corte di cassazione, sez. I penale, sent. n. 28226 del 1 luglio 2014

26/6/2014 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Grecia ha violato l’art. 3 CEDU, in relazione alla vicenda concernente il trattenimento di due cittadine della Repubblica Domenicana in un centro di permanenza carente delle basilari condizioni igieniche e sanitarie. Infatti, le ricorrenti, entrate clandestinamente in Grecia ed in attesa di essere espulse, sono state trattenute in una cella sovraffollata e insufficientemente illuminata a causa di una griglia metallica che copriva la finestra. Poi, dopo pochi giorni, sono state trasferite in un altro centro di permanenza in cui vi erano un solo bagno e una sola doccia a disposizione di tut...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, sent. del 26 giugno 2014

5/6/2014 - Italiana - Civile - Cassazione
In sede di convalida del decreto del questore di trattenimento dello straniero colpito da provvedimento di espulsione, il giudice ha il potere di rilevare incidentalmente, ai fini della decisione di sua competenza, la manifesta illegittimità del provvedimento di espulsione. Il medesimo principio vale anche nei casi di convalida dell’accompagnamento alla frontiera ai sensi dell’art. 13, comma 5 bis, TUI. In tale senso è anche orientata la Corte europea dei diritti dell’uomo secondo la quale la CEDU impone all’ordinamento interno di consentire al giudice della convalida un sindacato no...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 12609 del 5 giugno 2014

9/4/2014 - Italiana - Civile - Merito
È disposto il rinvio dell’udienza di proroga di trattenimento al Cie dello straniero richiedente asilo. Infatti, al procedimento giurisdizionale di decisione sulla proroga del trattenimento dello straniero nel Cie ai sensi degli artt. 21, co. 2, e 28, co. 2, del d.lgs. 29 gennaio 2008, n. 25, nonché dell’art. 14, co. 6, TUI, devono essere applicate le stesse garanzie del contraddittorio, consistenti nella partecipazione necessaria del difensore e nell'audizione dell’interessato, che sono previste dall’art. 14 TUI, interpretato in modo costituzionalmente orientato, per il procedimento...
Tribunale di Roma, sez. I civile, ord. del 9 aprile 2014

31/3/2014 - Italiana - Penale - Merito
È revocata la misura della custodia cautelare in carcere applicata allo straniero - indagato in relazione a condotte commesse al tempo in cui era ospite del Cie di Gradisca d’Isonzo - in quanto le alienanti condizioni di vita cui sono stati sottoposti gli ospiti del Cie, anche se non legittimano le condotte ascritte agli indagati, integrano, tuttavia, un dato che non può essere trascurato (nel caso di specie, il considerevole lasso di tempo trascorso in assenza di violazioni della misura inflitta ed il fatto che era un soggetto completamente incensurato inducono ed affermare che siano venu...
Tribunale di Gorizia, sez. penale, ord. del 31 marzo 2014

9/1/2014 - Italiana - Civile - Merito
Sono accolte le domande cautelari sollecitate dal Comune e dalla provincia di Bari nei confronti della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministro dell’interno e della Prefettura di Bari, miranti ad ottenere interventi di manutenzione e/o ristrutturazione del Cie di Bari-Palese (140 posti disponibili, tutti occupati) al fine di rendere vivibile la struttura di accoglienza degli immigrati, peraltro teatro di una recente rivolta degli stranieri trattenuti che hanno protestato contro le loro condizioni di vita. Infatti, nonostante già nel 2011, in sede di A.T.P., il consulente tecnico ...
Tribunale di Bari, sez. I civile, ord. del 9 gennaio 2014

1/8/2013 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
È accertata la violazione dell’art. 3 CEDU (divieto di trattamenti disumani o degradanti) da parte delle autorità di polizia greche nel disporre la detenzione del cittadino sudanese in due stazioni di polizia in condizioni di sovraffollamento in attesa dell’applicazione di una misura amministrativa (nella specie, l’espulsione). Infatti, le celle in cui lo straniero è stato trattenuto per quindici giorni erano poste in un seminterrato dove non giungeva luce naturale. Inoltre i detenuti erano impossibilitati a uscire fuori o, comunque, a compiere qualunque genere di attività fisica, se...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, sent. del 1 agosto 2013

23/7/2013 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
È accertata la violazione degli artt. 3 (divieto di trattamenti disumani o degradanti) e 5, parr. 1 e 4 (diritto alla libertà e alla sicurezza) da parte della Repubblica di Malta in relazione alla reclusione di una cittadina somala in un centro di detenzione per immigrati. In particolare, le condizioni dei detenuti nel centro sono risultate incompatibili con il divieto di trattamenti degradanti, atteso che, mentre in estate la temperatura nei dormitori era eccessivamente elevata, in inverno diventava troppo fredda anche a causa della mancata fornitura di coperte ai detenuti. Inoltre la ricor...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. IV, sent. del 23 luglio 2013

18/6/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
Va cassato il decreto emesso dal Gdp di proroga del trattenimento del ricorrente presso un C.I.E. senza previa instaurazione del contraddittorio con l’interessato. Infatti, al procedimento giurisdizionale di decisione sulla richiesta di proroga del trattenimento dello straniero, già sottoposto a tale misura per il primo segmento temporale previsto dalla legge, devono essere applicate le stesse garanzie del contraddittorio - consistenti nella partecipazione necessaria del difensore e nell’audizione dell’interessato - che sono previste esplicitamente, ai sensi dell’art 14, co. 4, TUI, n...
Corte di cassazione, sez. VI civile, ord. n. 15223 del 18 giugno 2013