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Risultati della ricerca per: “Provvedimenti di polizia”

Sono state trovate 66 decisioni - pagina Pagina 6 di 7

31/7/2012 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
Deve essere condannata la Grecia per violazione degli articoli 3 (divieto di trattamenti disumani o degradanti), 13 (diritto ad un rimedio effettivo) e 5, par. 4 (diritto alla libertà e sicurezza) della Convenzione. Tale Stato ha infatti detenuto nel Centro di detenzione Pagani, situato nell’isola di Lesbos, una famiglia afgana che includeva una donna prossima al parto e quattro figli minori, in assenza di qualsiasi specifico accertamento delle condizioni dei ricorrenti, nonostante il particolare status della donna in gravidanza e dei minori. Inoltre, il sistema giuridico greco non consente...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, sent. del 31 luglio 2012

29/6/2012 - Italiana - Civile - Merito
Non può essere convalidata la richiesta di trattenimento presso il Cie di Caltanissetta del cittadino extracomunitario al quale non è stato consentito l’allontanamento volontario dall’Italia. Tale modalità, ai sensi dell’art. 7 della Direttiva 2008/115 CE, costituisce la normale procedura di rimpatrio per chi non è in regola con il titolo di soggiorno e, d’altra parte, nel caso in esame il richiamo al pericolo di fuga paventato nel decreto prefettizio impugnato non appare fondato, dal momento che lo straniero ha documentato la disponibilità di un alloggio e, per di più, trattasi ...
Giudice di pace di Caltanissetta, decr. del 29 giugno 2012

19/6/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di procedimento giurisdizionale di decisione su richiesta di proroga del trattenimento presso un centro di permanenza temporanea dello straniero, già sottoposto a tale misura per il primo segmento temporale previsto dalla legge, devono essere applicate le stesse garanzie del contraddittorio, consistenti nella partecipazione necessaria del difensore e nell’audizione dell’interessato, che sono previste esplicitamente, ai sensi dell’art. 14, co. 4, T.U.I., nel procedimento di convalida della prima frazione temporale del trattenimento, essendo tale applicazione estensiva imposta da ...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. del 19 giugno 2012 n. 10055

13/6/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Va dichiarata la giurisdizione del giudice ordinario a conoscere della domanda risarcitoria del cittadino extracomunitario che assuma essere stato trattenuto, in pendenza della domanda di protezione internazionale, in condizione di privazione di libertà personale all’esito di una richiesta di proroga del trattenimento non accolta dal giudice competente. Nell’ipotesi che un restringimento venga eseguito senza che fosse autorizzata la proroga dal giudice competente non sussiste l’atto dell’Amministrazione che decide il restringimento e che esplica i suoi effetti interinali sino alla dat...
Corte di cassazione, sez. un. civili, ord. n. 9596 del 13 giugno 2012

18/5/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
La circolare emessa il 1° aprile 2011 dal Ministero dell’interno, con la quale viene precluso in modo assoluto e indiscriminato l’accesso ai centri immigrati da parte dei giornalisti, è illegittima per violazione di legge e, in particolare, per violazione dell’art. 21 Cost., dell’art. 10 CEDU e dell’art. 11 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Infatti, il divieto di accesso sostanzialmente imposto ai giornalisti é idoneo ad interferire negativamente sul pieno esercizio della libertà di stampa, atteso che eventuali limiti introdotti in relazione all’attivi...
Tar Lazio, sez. I-ter, sent. n. 4518 del 18 maggio 2012

10/10/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
Non può essere disposta dal giudice di pace la convalida del trattenimento di un cittadino straniero presso un Cie, quando l’efficacia del provvedimento espulsivo che ne costituisce il presupposto sia stata, ancorché indebitamente, sospesa, dal momento che il sindacato giurisdizionale, pur non potendo avere ad oggetto la validità dell’espulsione amministrativa, deve però rivolgersi alla verifica dell’esistenza ed efficacia della predetta misura coercitiva. Corte di cassazione, sez. VI-1 civ., ord. n. 20869 del 10 ottobre 2011 Sul ricorso iscritto al n. 20416 del R.G. anno 2010 propos...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civ., ord. n. 20869 del 10 ottobre 2011

8/6/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo l’ordine di rimpatrio con foglio di via obbligatorio emesso nei confronti della straniera che, praticando la prostituzione nel territorio del comune dal quale è stata allontanata, crea un notevole pericolo ed intralcio alla circolazione stradale. Secondo il testo vigente della legge n. 1423/1956, il presupposto delle misure di sicurezza è che al soggetto si ascrivano, sia pure a titolo di sospetto, comportamenti di rilevanza penale. È stato invece eliminato ogni riferimento ai comportamenti che, pur qualificabili come disdicevoli e contrari al buon costume, non sono caratte...
Consiglio di Stato, Sez. III, Sent. n. 3451 del 8 giugno 2011

29/12/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento con cui è stato disposto il divieto di soggiorno della ricorrente nei comuni dove ella è stata sorpresa ad esercitare l’attività di prostituzione. Il presupposto per l’applicazione delle misure di prevenzione di cui all’art. 1 della legge n. 1423/56, è che il soggetto abbia commesso atti che integrano fattispecie di reato, tale non essendo il meretricio, attività non prevista come reato nel nostro ordinamento. Anche a voler condividere che l’esercizio della prostituzione possa mettere in pericolo l’integrità morale dei minorenni, è tuttavia nece...
Tar Lombardia, Sez. III, Sent. n. 7738 del 29 dicembre 2010

7/12/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il giudizio di pericolosità sotteso al foglio di via obbligatorio dal Comune di Roma emesso nei confronti della straniera sorpresa ad esercitare l’attività di prostituzione sulla pubblica via. La condotta della ricorrente è riconducibile alla categoria normativa di cui all'art. 1 n. 3 della legge n. 1423/56, in ordine alla pericolosità dello stesso, anche in considerazione del probabile verificarsi di incidenti stradali, visto che la stessa è stata rintracciata su una strada ad alta densità di traffico. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 35545 del 7 dicembre 2010, Pres. Orciu...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 35545 del 7 dicembre 2010

3/11/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di diniego di accesso ai rilievi dattiloscopici basato sulla motivazione per cui la richiesta atterrebbe ad informazioni istruttorie relative a provvedimenti di competenza dell’autorità amministrativa procedente contenenti notizie relative a situazioni di interesse per l’ordine e la sicurezza pubblica e all’attività di prevenzione e repressione della criminalità. Infatti l'accesso agli atti amministrativi previsto dall'art. 22 della L. 7 agosto 1990 n. 241, può essere escluso solo ed esclusivamente nei casi espressamente previsti dalla l...
Tar Lazio, sez. II- Quater, n. 33121 del 3 novembre 2010