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Risultati della ricerca per: “Reati e processo penale”

Sono state trovate 1070 decisioni - pagina Pagina 50 di 107

2/11/2011 - Italiana - Penale - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso il provvedimento di annullamento del sequestro preventivo operato sull’immobile locato, altresì, a stranieri privi del permesso di soggiorno. Il reato di cui all’art. 12, comma 5 bis, del d.lgs. 286/98 richiede, per il suo concretarsi, un ingiusto profitto dallo stato di clandestinità dello straniero. Nel caso di specie, non sussiste tale elemento, dal momento che il canone richiesto per il posto letto era il medesimo sia per gli stranieri irregolari che per i regolari. Corte di cassazione, Sez. I penale, sent. n. 39550 del 2 novembre 2011, Pres. Chieffi, ...
Corte di cassazione, Sez. I penale, sent. n. 39550 del 2 novembre 2011

31/10/2011 - Italiana - Penale - Merito
Non sussistono le condizioni per l’estradizione richiesta dalla Repubblica Ucraina nei confronti del cittadino ucraino ricercato in patria per il reato di furto. Le previsioni del codice penale ucraino che prevedono la pena dello svolgimento dei lavori forzati, contrasta con l’art. 2 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, ratificata in Italia con la legge n. 848/1955, laddove si prevede espressamente che nessuno può essere costretto “a compiere un lavoro forzato e obbligatorio”. Corte di appello di Genova, sez. III penale, se...
Corte di appello di Genova, sez. III penale, sentenza del 31 ottobre 2011

27/10/2011 - Italiana - Penale - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso la sentenza di condanna dell’imprenditore edile in ordine al reato di lesioni colpose commesso con violazione delle norme sulla sicurezza del lavoro ai danni del lavoratore straniero irregolare. La presenza sul cantiere di numerosi lavoratori al nero nonché la circostanza di aver fatto firmare alla vittima un contratto di assunzione solo successivamente all’incidente, al solo fine di attenuare la responsabilità dell’accaduto, giustificano la reiezione, da parte dei giudici del merito, della concessione delle attenuanti generiche. Corte di cassazione, sez...
Corte di cassazione, sez. IV penale, sent. n. 38860 del 27 ottobre 2011

24/10/2011 - Italiana - Penale - Merito
È assolto perché il fatto non è previsto dalla legge come reato lo straniero imputato del reato di illegittimo trattenimento sul territorio nazionale in violazione dell’ordine di allontanamento. La previsione di una sanzione penale alla mancata ottemperanza all'ordine di allontanamento contrasta con la ratio e le finalità della direttiva cd. rimpatri ed è pertanto incompatibile con essa. Tribunale di Siracusa, Sentenza del 24 ottobre 2011, Giudice Codecasa. All'udienza del 5.7.2010, il Pubblico Ministero presentava dinanzi a questo Tribunale in composizione monocratica, per la convalida...
Tribunale di Siracusa, Sentenza del 24 ottobre 2011

21/10/2011 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 705 c.p.p. e dell’art. 40 della legge n. 69/2005, nella parte in cui è preclusa, per i reati commessi prima del 7 agosto 2002, l’applicazione della più favorevole disposizione di cui all’art. 18, lettera r), della legge n. 69 del 2005, che consentono allo Stato italiano di rifiutare la consegna dell’estradando e di consentire allo stesso di scontare la pena in Italia. La scelta di applicare le nuove norme relative alle richieste di esecuzione dei mandati di arresto europei a partire da una determinata data è ne...
Corte Costituzionale, Sent. n. 274 del 21 ottobre 2011

18/10/2011 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata senza rinvio la sentenza di condanna del datore di lavoro per aver assunto alle proprie dipendenze un cittadino extracomunitario privo del permesso di soggiorno, ex art. 22, comma 12, del d.lgs. 286/98. Il fatto non costituisce reato poiché, a seguito della trasformazione del fatto contestato da contravvenzione in delitto ad opera del d.l. 92/2008, è ora necessario l’elemento soggettivo del dolo. Ai sensi dell'art. 2, comma 2, c.p., detto principio deve considerarsi valido anche in riferimento ai fatti commessi prima dell'entrata in vigore della menzionata modifica legislativa...
Corte di cassazione, Sez. I penale, sent. n. 37703 del 18 ottobre 2011

14/10/2011 - Italiana - Penale - Cassazione
La pronuncia della Corte di Giustizia UE di incompatibilità della normativa nazionale con le disposizioni comunitarie in materia di rimpatri, ha provocato una sostanziale abolitio criminis dell’art. 14, comma 5 ter, del d.lgs. 286/98, anche con riferimento a fatti verificatisi prima dello scadere del termine di recepimento della direttiva 2008/115/CE. Peraltro la nuova formulazione dell’art. 14, comma 5-ter, introdotta con il D.L. 23 giugno 2011, n. 89, non realizza una continuità normativa con la precedente disposizione, non soltanto per lo iato temporale intercorrente con l'effetto del...
Corte di cassazione, Sez. I penale, sent. n. 37088 del 14 ottobre 2011

12/10/2011 - Italiana - Penale - Merito
È revocata, perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato, la sentenza di condanna per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del d.lgs. 286/98, per intervenuto contrasto con la normativa europea in materia di rimpatri di cittadini di paesi terzi. Ciò vale anche per le condotte realizzate prima della scadenza dei termini per il recepimento della direttiva 2008/115/CE e della sua stessa entrata in vigore, per effetto dell’art. 2, comma 2, c.p., che impedisce di continuare ad applicare un certo trattamento penale ad un fatto che, per una mutata valutazione della coscienza...
Tribunale di Matera, Sentenza del 12 ottobre 2011

11/10/2011 - Italiana - Penale - Merito
È disposta la revoca, in sede di esecuzione, della sentenza di applicazione della pena ex art. 444 c.p.p., emessa nei confronti dello straniero per i reati di furto e di inottemperanza ad un ordine di espulsione. L’intervenuta abrogazione della fattispecie penale di cui al secondo capo di imputazione, ad opera della nota sentenza della Corte di Giustizia UE, impone di rideterminare la pena da applicare per il solo reato di furto aggravato, essendo il fatto previsto dall’art. 14, comma 5-ter, del D.Lgs 286/1998 privo di rilevanza penale fino alla sua nuova formulazione ad opera del D.L. n....
Tribunale di Pisa, sentenza del 11 ottobre 2011

10/10/2011 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata senza rinvio la sentenza di condanna per i reati di violazione dell’ordine di lasciare il territorio nazionale e di mancata esibizione di un documento di identità, previsti, rispettivamente, dagli artt. 14, comma 5 ter, e 6, comma 3, del d.lgs. 286/98. Per entrambe le fattispecie sono intervenute due distinte abolitio criminis, che devono ritenersi prevalenti sulla inammissibilità del ricorso proposto avverso la sentenza di applicazione della pena su accordo delle parti la cui motivazione, anche in punto di concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena, s...
Corte di Cassazione, Sez. I Penale, Sent. n. 36446 del 10 ottobre 2011