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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1074 decisioni - pagina Pagina 78 di 108

12/8/2009 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di matrimoni misti, non può essere considerato come violazione degli obblighi coniugali, l’allontanamento dalla casa familiare per recarsi nel paese di origine ad assistere il genitore malato. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 18235 del 12 agosto 2009, Pres. Luccioli, Rel. Giancola. Sul ricorso 22196-2005 proposto da P. F. elettivamente domiciliato in ROMA, VIA G. ANTONELLI 47, presso l’avvocato D’AGOSTINO NICOLA, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato PERFETTI FRANCO, giusta procura in calce al ricorso; contro H.B. avverso la sentenza n. 44/2005 della C...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 18235 del 12 agosto 2009

3/8/2009 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il provvedimento con cui il Consolato Generale di Casablanca ha rifiutato il visto di ingresso per ricongiungimento familiare richiesto dalla cittadina straniera regolarmente residente in Italia a favore del proprio nipote. Sussistono i presupposti di cui all’art. 29 del D.Lgs. 286/98, dal momento che la ricorrente è affidataria del figlio illegittimo del fratello in base all’istituto di diritto islamico della Kafala. Tribunale di Brescia, Decreto del 3 agosto 2009, Giudice Masetti Zannini. Il giudice - letti gli atti del procedimento (art. 30.6, d.lgs. n. 286/1998), a sciogl...
Tribunale di Brescia, Decreto del 3 agosto 2009

16/7/2009 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia delle CE
Qualora i coniugi possiedano la cittadinanza di due stessi Stati membri, l’art. 3, n. 1, lett. b), del regolamento n. 2201/2003, relativo alla competenza, al riconoscimento e all’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, consente agli stessi di adire a loro scelta il giudice dell’uno o dell’altro Stato membro. Infatti, il tentativo di stabilire una “cittadinanza prevalente” si pone in contrasto con il diritto alla libera circolazione. Ne consegue che il giudice dello Stato membro adito non deve considerare i coniugi che possiedo...
Corte di Giustizia delle Comunità Europee, Sez. III, Sentenza del 16 luglio 2009

7/7/2009 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di espulsione adottato nei confronti del cittadino straniero che, giunto in Italia in minore età, sia stato affidato alla tutela dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Camporeale. L’iscrizione del ricorrente ad un corso di studio per il conseguimento della licenza media e la sua presentazione, sebbene tardiva, al centro per l’impiego per la richiesta di un lavoro, costituiscono indici di una reale volontà da parte del minore che ha raggiunto la maggiore età di volersi integrare nella vita relazionale e nel tessuto sociale della comunità locale...
Giudice di Pace di Palermo, Sez. IX Civile, Decreto del 7 luglio 2009

3/7/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, motivato con riferimento alla mancata dimostrazione dell’esistenza di una lecita attività lavorativa e di fonti di reddito per il sostentamento della richiedente e dei figli. A tal fine, l’A. ha errato a non prendere in considerazione i redditi da lavoro prodotti dal coniuge a motivo del fatto che il titolo di soggiorno di quest’ultimo sia stato in seguito revocato a causa di una condanna per stupefacenti. Inoltre, dal momento che la richiedente ha fatto ingresso in Italia per ricongiungimento familiare, l...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 2104 del 3 luglio 2009

16/6/2009 - Italiana - Civile - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso il decreto che rigettava l'istanza di una madre volta alla restituzione e al rientro dei figli minori in Italia, affidandoli invece provvisoriamente al padre. Non vi è sottrazione internazionale di minori, nel caso di loro allontanamento dalla residenza abituale per un soggiorno in altro Stato, limitato nel tempo, su accordo di entrambi i genitori, anche se protrattosi per un tempo maggiore di quello inizialmente concordato. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 13936 del 16 giugno 2009. Svolgimento del processo A seguito di denuncia di B.L. di sottrazio...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 13936 del 16 giugno 2009

12/6/2009 - Italiana - Civile - Merito
È respinto il reclamo del Ministero degli esteri avverso il decreto che gli imponeva di rilasciare il nulla osta al ricongiungimento familiare a favore del genitore del cittadino straniero, a cui era stato precedentemente negato applicando lo ius superveniens rappresentato dal D.Lgs. 160/08, che ha introdotto l’ulteriore requisito che non vi siano altri figli nel paese di origine. L’autorità consolare non ha alcuna discrezionalità circa la valutazione della sussistenza dei requisiti e deve rilasciare il visto se il nulla osta è stato rilasciato sulla base di documenti autentici. Corte ...
Corte d’Appello di Firenze, Sez. I Civile, Sentenza del 12 giugno 2009

3/6/2009 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del visto d’ingresso per ricongiungimento familiare richiesto a favore della minore affidata allo zio paterno attraverso l’istituto marocchino della kafala. Il ricongiungimento deve essere riconosciuto anche nel caso di kafala consensuale che abbia ricevuto l’omologa di un tribunale e, quindi, un controllo sull’idoneità dell’affidatario e sull’effettività delle esigenze dell’affidamento. Tribunale di Rovereto, Ordinanza del 3 giugno 2009. XXX – Ministero degli Affari Esteri, Consolato Generale d’Italia a Casablanca. Il...
Tribunale di Rovereto, Ordinanza del 3 giugno 2009

29/5/2009 - Italiana - Civile - Cassazione
L’art. 28 del T.U. immigrazione, che disciplina il diritto all’unità familiare, deve essere interpretato in modo estensivo, sì da ricomprendere, tra i titoli che consentono il diritto al ricongiungimento familiare, anche il permesso di soggiorno per attesa cittadinanza. Una diversa interpretazione comporterebbe una irragionevole disparità di trattamento rispetto alla tutela dell’unità familiare fra titolari di permesso di soggiorno per attesa cittadinanza e titolari di permesso per altra causa. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12680 del 29 maggio 2009, Pres. Luccioli, Rel...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12680 del 29 maggio 2009

29/5/2009 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il rifiuto del rilascio del visto di ingresso a favore della madre del richiedente, opposto dall’Autorità consolare dopo che lo Sportello Unico per l’immigrazione aveva già rilasciato il nulla osta al suo ingresso in Italia, e motivato con riferimento alla circostanza che il genitore da ricongiungere aveva altri figli nel paese di origine. Il procedimento amministrativo si è perfezionato con l’emissione del citato nulla osta, non potendosi applicare lo ius superveniens rappresentato dal D.Lgs. 160/2008, secondo cui lo stesso deve essere applicato “qualunque sia la fas...
Tribunale di Torino, Decreto del 29 maggio 2009