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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 74 di 109

16/6/2010 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di legittimità costituzionale, in relazione agli artt. 2, 3, 29 c. 1 e 117 della Costituzione e 8 e 12 della CEDU, dell’ 10 bis del D.Lgs. 286/98, così come modificato della Legge 94/2009, nella parte in cui non prevede la sospensione del procedimento di espulsione a carico del cittadino straniero irregolare per l'esercizio del prevalente diritto a contrarre matrimonio per l'assenza della clausola “senza giustificato motivo"; dell'art. 6 c. 2-3 del D.Lgs. 286/98, così come modificato della Legge 94/2009, nella parte in cui non prevede l'esclusione dell'obbligo di ...
Giudice di Pace di Trento, Ordinanza n. 1680 del 16 giugno 2010

9/6/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha negato alla cittadina brasiliana entrata in Italia come convivente della sorella, la conversione del permesso di soggiorno per motivi familiari in permesso per lavoro subordinato, sul presupposto che la stessa aveva comunicato all’A. il suo cambiamento di residenza, venendo così meno il presupposto della convivenza con il parente. Poiché il pds per motivi familiari consente lo svolgimento di attività lavorativa, la ricorrente, prima della sua scadenza, aveva iniziato un rapporto di lavoro subordinato ed aveva instaurato una stabile convivenza con un ...
Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 1763 del 9 giugno 2010

19/5/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del Tribunale dei Minorenni che ha ordinato alla madre di nazionalità italiana, che aveva trasferito in Italia senza il consenso del padre i due figli nati in Germania, il loro ritorno immediato presso la residenza del padre. Il detto decreto è illegittimo poiché i giudici non hanno proceduto alla audizione dei minori interessati, procedura indispensabile nei procedimenti che li riguardano, salvo il caso che ciò possa recare danno ai minori stessi. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12293 del 19 maggio 2010, Pres. Luccioli, Rel. Giancola. Svolgimento del pro...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12293 del 19 maggio 2010

19/5/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del Tribunale dei Minorenni che ha ordinato alla madre di nazionalità italiana, che aveva trasferito in Italia senza il consenso del padre i due figli nati in Germania, il loro ritorno immediato presso la residenza del padre. Il detto decreto è illegittimo poiché i giudici non hanno proceduto alla audizione dei minori interessati, procedura indispensabile nei procedimenti che li riguardano, salvo il caso che ciò possa recare danno ai minori stessi. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12293 del 19 maggio 2010, Pres. Luccioli, Rel. Giancola. Svolgimento del pro...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12293 del 19 maggio 2010

5/5/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il provvedimento che ha negato, ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D.Lgs. 286/98, il nulla osta al ricongiungimento con il coniuge del cittadino straniero condannato per un reato inerente gli stupefacenti. I requisiti ostativi di cui alla citata norma, consistenti nella condanna penale per i reati indicati dalla norma stessa e nella minaccia concreta e attuale per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato, devono essere intesi in senso alternativo e non cumulativo, sicchè la condanna penale costituisce da sola ragione ostativa, anche se il condannato non rappresenta una mina...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 10880 del 5 maggio 2010

19/4/2010 - Italiana - Civile - Merito
È annullato il provvedimento di rigetto del visto di ingresso opposto dal Consolato Generale d’Italia a Casablanca alla cittadina marocchina a favore della quale la figlia, regolarmente presente sul territorio nazionale, aveva presentato richiesta di ricongiungimento familiare, ottenendo il relativo nulla osta da parte della prefettura. All’autorità consolare compete esclusivamente il controllo dell’autenticità della documentazione prodotta a corredo della domanda, non potendo essa negare il visto di ingresso sulla base della nuova normativa sopraggiunta, che ha modificato i requisiti...
Tribunale di Catanzaro, Sez. I Civile, Decreto del 19 aprile 2010

16/4/2010 - Italiana - Civile - Merito
È ordinato all’ufficiale dello stato civile del Comune di Ragusa di celebrare il matrimonio tra i ricorrenti, dei quali lo sposo ha prodotto una istanza di rinnovo del permesso di soggiorno presentata a circa 3 anni di distanza dalla scadenza del titolo di soggiorno. Lo straniero che abbia presentato con ritardo l'istanza di rinnovo deve considerarsi come colui che sia entrato regolarmente in Italia e sia in attesa di conseguire il permesso di soggiorno. Dal momento che a quest’ultimo è concesso di contrarre matrimonio, ex art. 116 c.c., in attesa di ottenere il permesso di soggiorno, sa...
Tribunale di Ragusa, Decreto del 16 aprile 2010

14/4/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
L’art. 31 del TU immigrazione non può essere interpretata in senso estensivo, e si pone come norma di chiusura del sistema di tutela dei minori figli di immigrati. L’enunciato è stato più volte confermato dalla Sezione Prima della Corte di Cassazione che, però, con due pronunce del 2010, ha anche prospettato una soluzione interpretativa basata sulla priorità, sempre ed in ogni caso, delle esigenze di protezione dell’interesse del minore. Ritenuto che le diverse prospettate soluzioni possono ingenerare obiettiva incertezza riguardo alla questione, e tenuto conto della natura di pregn...
Cass. Sez. prima, ordinanza interlocutoria 17 marzo - 14 aprile 2010

15/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento che ha negato al cittadino straniero, giunto minorenne in Italia ed affidato al fratello ed alla cognata, la conversione del permesso di soggiorno per affidamento in permesso di lavoro al compimento della maggiore età. L’interessato non può considerarsi minore non accompagnato e, quindi, non può essergli richiesto il compimento di un percorso almeno biennale di integrazione sociale e civile ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 286/98. L’affidamento di cui al successivo art. 32 va invece inteso in senso ampio, sia con riguardo all’affidamento effettuato in...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1478 del 15 marzo 2010

15/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento che ha negato allo straniero giunto in Italia minorenne ed affidato dal giudice tutelare al fratello ed alla cognata, la conversione del permesso di soggiorno per affidamento in permesso per lavoro al compimento della maggiore età. Il richiedente non può essere considerato minore non accompagnato, con conseguente applicazione dei requisiti di cui all’art. 31 del D.Lgs. 286/98. L’avverbio “comunque”, contenuto nel successivo art. 32, deve essere interpretato come riferimento a qualsiasi tipo di affidamento, non soltanto amministrativo, ma anche giudizia...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1478 del 15 marzo 2010