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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 70 di 109

30/3/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
È rigettato il ricorso avverso il diniego dell’Ambasciata italiana delle Filippine di rilasciare il visto di ingresso a favore dei genitori della straniera regolarmente residente in Italia, a motivo della sopravvenuta modifica della normativa ad opera del d.lgs. 260/08, che ha condizionato il diritto al ricongiungimento familiare al requisito della vivenza a carico dei genitori privi di altri figli o della impossibilità di detti altri figli, per gravi ragioni di salute, di provvedere al mantenimento dei genitori ultrasessantacinquenni. Dal momento che il diritto al ricongiungimento insorge...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 7218 del 30 marzo 2011

11/3/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della conversione del permesso di soggiorno per minore età in permesso per lavoro subordinato, motivato con riferimento al mancato svolgimento, da parte del ricorrente, affidato in minore età al comune di Gorizia, di un programma di integrazione sociale almeno biennale. Le modifiche apportate dalla l. n. 94/2009 all’art. 32 TULI, in base alle quali è consentita la conversione del permesso di soggiorno, dopo la maggiore età, a condizione della partecipazione ad un progetto almeno biennale, si applicano ai minori affidati dopo la sua entrata in vi...
Tar Friuli Venezia Giulia, Sez. I, Sent. n. 150 del 11 marzo 2011

11/3/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della conversione del permesso di soggiorno per minore età in permesso per lavoro, motivato con riferimento alla mancata partecipazione, da parte del richiedente, ad un progetto di integrazione sociale di durata almeno biennale. Invero, sebbene il ricorrente abbia fatto domanda di conversione successivamente all’entrata in vigore della modifica normativa di cui alla l. 94/09, egli non ha avuto a disposizione il tempo minimo necessario per maturare il suddetto biennio; da ciò consegue che allo stesso non può applicarsi la citata nuova disciplina. ...
Tar Lazio, Sent. n. 2224 del 11 marzo 2011

19/2/2011 - Italiana - Civile - Merito
È riformato il decreto cha ha negato al cittadino extracomunitario di permanere sul territorio nazionale per assistere le sue due figlie minori. Il reclamante è, quindi, ammesso a permanere sul territorio nazionale per cinque anni, poiché il suo allontanamento potrebbe compromettere lo sviluppo psicofisico delle figlie, anche in considerazione del fatto che le condanne dallo stesso riportate per vendita di prodotti contraffatti non sono ostative, in quanto risalenti nel tempo e non destanti grave allarme sociale. Corte di appello di Palermo, Sez. I, Ordinanza del 19 febbraio 2011, Pres. Cam...
Corte di appello di Palermo, Sez. I, Ordinanza del 19 febbraio 2011

18/2/2011 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È manifestamente inammissibile per difetto di rilevanza la questione di legittimità costituzionale dell’art. 13, comma 3, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui non prevede che, prima di eseguire l’espulsione, l’autorità procedente debba chiedere il nulla osta al Tribunale per i minorenni quando destinatario del provvedimento espulsivo sia il genitore di un minore nei confronti del quale il Tribunale ha emesso provvedimento limitativo della potestà genitoriale ai sensi degli artt. 330 e 333 del codice civile. La questione non è rilevante poiché il Tribunale remittente, chiamato a ve...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 59 del 18 febbraio 2011

11/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha negato al cittadino straniero la conversione del permesso di soggiorno per minore età in permesso per motivi di lavoro, motivato con riferimento alla mancata frequentazione di un progetto biennale di integrazione sociale e civile. Al ricorrente deve applicarsi la versione dell’art. 32 del D.Lgs. 286/98 antecedente alle modifiche apportate dalla l. 94/2009, poiché lo stesso è diventato maggiorenne in un periodo antecedente due anni dalla entrata in vigore della legge. Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 1362 del 11 febbraio 2011, Pres. Scafuri, Rel. T...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 1362 del 11 febbraio 2011

10/2/2011 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata, per contrasto con gli artt. 3, 10, comma 1, e 117, comma 1, della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 32, commi 1 e 1 bis, del D.Lgs. 286/98, così come modificati dalla legge 94/2009, nella parte in cui annoverano tra i minori stranieri «non accompagnati» coloro che sono stati affidati ai sensi dell'articolo 2 della legge 4 maggio 1983, n. 184, ovvero che sono stati sottoposti a tutela e, conseguentemente, subordinano la possibilità per i medesimi di ottenere, al raggiungimento della maggiore età, la conversion...
Tar Piemonte, Ordinanza n. 78 del 10 febbraio 2011

9/2/2011 - Italiana - Civile - Merito
È accolto il reclamo e per l’effetto è annullato il decreto che ha negato al cittadino italiano di ricongiungersi con i propri nipoti, orfani del fratello e residenti in Marocco, affidati allo zio attraverso l’istituto islamico della Kafalah. Per favorire la tutela del minore straniero di un Paese islamico che versi in stato di abbandono, cui solo l'istituto della Kafalah assicura protezione, devono ritenersi prevalenti le analogie, piuttosto che le differenze, con l’istituto dell’affidamento nazionale. Corte di Appello di Venezia, Sez. III Civile, Decreto del 9 febbraio 2011, Pres. ...
Corte di Appello di Venezia, Sez. III Civile, Decreto del 9 febbraio 2011

8/2/2011 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
L’Italia dovrà corrispondere alla cittadina bosniaca di origine rom la somma di € 7.500 a titolo di danno morale, per aver disposto il trattenimento nel CIE di Ponte Galeria, in attesa di eseguire il provvedimento di espulsione, sebbene la stessa avesse, circa 2 mesi prima del trattenimento, dato alla luce il proprio figlio. Tale condotta dello Stato italiano, posto in essere in violazione del T.U. immigrazione, è contrario, altresì, all’art. 5, par. 1 f) della CEDU, che garantisce il diritto alla libertà personale. Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. X, Sentenza dell’8 feb...
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Sez. X, Sentenza dell’8 febbraio 2011

8/2/2011 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per coesione familiare fondato sulla base della mancata convivenza della richiedente con il coniuge, a motivo della loro assenza dal domicilio dichiarato in occasione di due accessi da parte delle autorità. A fronte delle risultanze istruttorie e delle testimonianze dei vicini di casa della coppia, non si evidenziano significativi elementi da cui si possa evincere che al matrimonio non è seguita l'effettiva convivenza dei coniugi. Tribunale di Roma, Sez. I Civile, Decreto del 8 febbraio 2011, Giudice Crescenzi. ...
Tribunale di Roma, Sez. I Civile, Decreto del 8 febbraio 2011