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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 69 di 109

24/6/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
L'ostatività al rilascio dei permessi per coesione familiare costituita da condanne penali è stata introdotta nel corpo del D.Lgs. n. 286 del 1998, art. 4, comma 3, dalla L. n. 189 del 2002, art. 4, comma 1, lett. B); la ulteriore previsione specificativa, e limitativa, della non ammissione al permesso per i soli casi in cui il richiedente rappresenti una minaccia per l'ordine pubblico o la sicurezza dello Stato, previsione che per l'appunto richiede non l'ostatività automatica ma la deduzione della grave ed attuale pericolosità, è stata invece dettata dal D.Lgs. n. 5 del 2007, art. 2, co...
Cass. civ. Sez. I, Sent., 24-06-2011, n. 13972

16/6/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel procedimento instaurato per consentire il rientro della minore in Polonia presso la madre, dalla quale era stata illecitamente sottratta dal padre, di nazionalità italiana, stante la funzione meramente ripristinatoria dello stesso, non è necessario procedere all’audizione della minore, tanto più nel caso, come quello di specie, in cui non emergano elementi oggettivi atti a sconsigliare il suo rientro nel paese di residenza. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 13241 del 16 giugno 2011, Pres. Luccioli, Rel. Giancola. Sul ricorso proposto da: S.F. (C.F. (OMISSIS)), elettivamente...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 13241 del 16 giugno 2011

9/6/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
Correttamente il giudice italiano ha riconosciuto l’efficacia della decisione del giudice romeno di accertamento della paternità (del cittadino italiano) richiesta dalla madre cittadina romena in quanto le sole dichiarazioni della medesima, unitamente ad altri elementi (testimonianze, ecc) possono fondare il convincimento del giudice. Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12646 del 9 giugno 2011. Il Presidente della Pretura di Targu Mures (Romania), con sentenza in data 25.11.2003, pronunciata a seguito del procedimento civile promosso da O.O., madre della piccola A., nata il 16.9.01...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 12646 del 9 giugno 2011

6/6/2011 - Italiana - Civile - Merito
È accolto il reclamo avverso il decreto che ha confermato il provvedimento di diniego della carta di soggiorno per familiari del cittadino comunitario non avente cittadinanza di uno stato membro dell'Unione Europea, ex art. 10 D.Lvo 30/2007. Per l’effetto, il ricorrente extracomunitario, coniugato con una cittadina rumena, regolarmente residente in Italia, ha il diritto di godere delle disposizioni di cui alla direttiva 2004/38/CE, anche se si è sposato cinque anni dopo il suo ingresso sul territorio nazionale ed anche se il suo soggiorno è sempre stato irregolare. Corte di Appello di Rom...
Corte di Appello di Roma, Sez. I Civile, Decreto del 6 giugno 2011

1/6/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata con rinvio la sentenza di merito che ha negato allo straniero la speciale autorizzazione alla permanenza sul territorio nazionale assieme ai propri figli minori, ex art. 31 del d.lgs. 286/98, ritenendo ostativa la condanna dallo stesso riportata per il reato di commercio di prodotti contraffatti. Il giudice del merito deve effettuare un’indagine scrupolosa e concreta circa la sussistenza dei gravi motivi connessi allo sviluppo psico-fisico del minore e legati all’allontanamento del genitore, non necessariamente connessi a situazioni di emergenza o a circostanze contingenti ed ec...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 13237 del 16 giugno 2011

9/5/2011 - Italiana - Civile - Merito
Si ordina all’ufficiale dello stato civile di trascrivere l'atto di accertamento di sussistenza dei vincoli matrimoniali tra due cittadini di nazionalità marocchina, sebbene mancante del requisito, previsto dall'art. 64, lett. e), del D.P.R. n. 396/2000, dell'indicazione della dichiarazione degli sposi di volersi prendere rispettivamente in marito e in moglie. Tale requisito è certamente richiesto per gli atti formati in Italia. Ai sensi delle norme di diritto internazionale privato, di cui alla legge n. 218/1995, hanno effetto in Italia i provvedimenti relativi, tra l'altro, all'esistenza...
Tribunale di Treviso, Sez. I Civile, Sentenza del 9 maggio 2011

6/5/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
La temporanea autorizzazione alla permanenza sul territorio nazionale ai sensi dell’art. 31 del d.lgs. citato, non postula necessariamente l'esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla salute del minore, potendo comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto ed obiettivamente grave che, in considerazione dell'età o delle condizioni di salute ricollegabili al complessivo equilibrio psicofisico del minore, deriva o deriverà a lui dall'allontanamento del familiare o dal suo definitivo sradicamento dall'ambiente in cui è cresci...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 10000 del 6 maggio 2011

5/5/2011 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il rifiuto di procedere alle pubblicazioni di matrimonio opposto dall’ufficiale dello stato civile per assenza del nulla osta da parte della competente autorità dell’Algeria, paese di origine della nubenda. Nel caso di specie, può prescindersi dal detto nulla osta, essendo contraria sia all’ordinamento interno che all’ordinamento internazionale la pretesa dell’Algeria alla conversione all’Islam da parte del nubendo non musulmano. Tribunale di Piacenza, Sez. Civile, Decreto del 5 maggio 2011, Pres. Gatti, Rel. Andretta. Visti gli atti del procedimento n. 1465/2010 r...
Tribunale di Piacenza, Sez. Civile, Decreto del 5 maggio 2011

15/4/2011 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel caso di ricongiungimento familiare o di diritto a mantenere l'unità familiare, il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero, in capo al quale pendono numerosi precedenti penali ostativi alla permanenza in Italia, deve esplicitare gli elementi che inducono a ritenere attuale la pericolosità dello straniero, nei sensi di cui all'art. 4, comma 3, del dlgs. 286/98, alla luce anche dei legami familiari, essendo escluso alcun automatismo del diniego. Corte di Cassazione, Sezione I Civile, Sent. del 15 aprile 2011, n. 8795, Pres. Rel. Salmè. ...
Corte di Cassazione, Sezione I Civile, Sent. del 15 aprile 2011

5/4/2011 - Europea - Diritti fondamentali - Corte europea dei diritti dell'uomo
La Repubblica Ellenica è tenuta a corrispondere la somma di 15.000 euro a titolo di ristoro dei danni morali subiti dal cittadino afgano minorenne giunto illegalmente in Grecia dopo la morte dei genitori, arrestato ed intimato a lasciare il territorio nazionale. La Grecia ha violato gli artt. 3, 13, 5 paragrafi 1 e 4, della CEDU per non aver tenuto in considerazione lo status di minorenne del ricorrente in occasione del suo arresto, della sua detenzione assieme a detenuti adulti e successivamente al suo rilascio. Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, sentenza del 5 aprile 2011. R. ...
Corte europea dei diritti dell’uomo, sez. I, sentenza del 5 aprile 2011