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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 65 di 109

15/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto l’appello contro la sentenza di primo grado che aveva annullato il rigetto dell’istanza per il rinnovo del permesso di soggiorno (lavoro autonomo) in quanto il dato testuale, di cui all’art. 29, c. 6 del d.lgs. 287/1998, se permette al familiare autorizzato ai sensi del successivo art. 31 d’ottenere il permesso di soggiorno per l’assistenza al minore e, per l’effetto, di svolgere un’attività lavorativa, al contempo non consente expressis verbis la conversione di tale permesso in uno per motivi di lavoro. Infatti, la ratio sottesa alla norma citata, è quella di garant...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2783 del 15 maggio 2012

11/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Le situazioni familiari costituitesi o in via di regolarizzazione in Italia, sono pienamente assimilabili alla situazione di ricongiungimento familiare e sono meritevoli della stessa tutela prevista dall’art. 5, co. 5, secondo periodo del d.lgs. n. 286/1998, come modificato dal d.lgs. n. 5/2007, e pertanto l’Amministrazione deve svolgere una valutazione ponderata dei legami familiari e della durata del soggiorno in Italia rispetto alla gravità del reato cui si riferisce la condanna e alla effettiva persistenza di ragioni di tutela della sicurezza e tranquillità pubblica. Consiglio di Sta...
Consiglio di Stato, sez. III, ord. n. 1834 dell’11 maggio 2012

3/5/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
È illegittima l’espulsione dello straniero convivente col nipote minorenne cittadino italiano quando la volontà di mantenere la convivenza è stata espressa dal genitore del minore. In tema di espulsione, la Convenzione di New York sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989, ratificata con l. n. 176 del 1991, all’art. 12, introduce l’obbligo di tener conto delle opinioni del minore in ogni procedura giudiziaria o amministrativa che lo riguardi solo se si tratti di “fanciullo capace di discernimento” e “tenendo conto della sua età e del suo grado di maturità” prevedendo, p...
Corte di cassazione, sez. VI civile, ord. n. 6694 del 3 maggio 2012

20/4/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di immigrazione, il familiare coniuge del cittadino italiano, dopo aver trascorso i primi tre mesi di soggiorno informale nel territorio dello Stato, è tenuto a richiedere la carta di soggiorno e, fino al momento in cui non ottenga questo titolo, la sua condizione soggiornante regolare rimane disciplinata dalla legislazione nazionale, in forza della quale, ai fini della concessione del permesso di soggiorno per coesione familiare, nonché ai fini della concessione e del mantenimento del titolo di soggiorno per coniugio, è imposta la sussistenza del requisito della convivenza effet...
Corte di cassazione, sez. VI civile, sent. n. 6315 del 20 aprile 2012

19/4/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
La legge n. 94 del 2009 stabilisce che per il permesso di soggiorno per coesione familiare nessun rilievo ha la convivenza con il parente entro il quarto grado, ma è necessario che detta parentela si esplichi entro il secondo grado. La suddetta legge ha efficacia nei confronti di tutti gli accertamenti ancora in corso in sede amministrativa. Di conseguenza un cittadino extracomunitario che chiede il permesso di soggiorno per coesione familiare con un parente, pur cittadino italiano, ma oltre il secondo grado (nella fattispecie un cugino), non ha diritto alla concessione del provvedimento. Cor...
Corte di cassazione, sez. VI civile, sent. n. 6186 del 19 aprile 2012

29/3/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’articolo 7 della decisione n. 1/80, del 19.9.1980, relativa allo sviluppo dell’associazione, adottata dal Consiglio di associazione istituito dall’Accordo che crea un’associazione tra la Comunità economica europea e la Turchia, deve essere interpretato nel senso che i familiari di un lavoratore turco inserito nel regolare mercato del lavoro di uno Stato membro possono sempre invocare questa disposizione ove detto lavoratore, pur mantenendo la cittadinanza turca, abbia acquisito la cittadinanza dello Stato membro ospitante. Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. I, sent. del ...
Corte di giustizia dell’Unione europea, sez. I, sent. del 29 marzo 2012

27/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va accolto l’appello e, per l’effetto, va annullato il provvedimento di diniego del rilascio di permesso di soggiorno in quanto, come già chiarito dalla giurisprudenza, la disciplina modificativa dell’art. 32 del d.lgs. n. 286/1998 non può trovare applicazione nei confronti dei minori non accompagnati che sono già in Italia prima della sua entrata in vigore e che compiono il diciottesimo anno di età senza che sia possibile il completamento del progetto di integrazione sociale e civile di durata biennale. Inoltre, nei confronti dei minori entrati in Italia prima della novella introdot...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1785 del 27 marzo 2012

23/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolta l’istanza cautelare e, per l’effetto, va sospesa l’esecutività della sentenza impugnata che ha respinto in primo grado il ricorso presentato dall’appellante, in quanto il provvedimento deve essere valutato in sede di merito sotto il profilo della adeguatezza della motivazione in presenza di tre figli minori tutti nati in Italia, situazione che è considerata, in determinate circostanze, assimilabile al ricongiungimento familiare ai fini dell’applicazione delle disposizioni dell’art. 5, co. 5, secondo periodo, del d.lgs. n. 286/1998. Consiglio di Stato, sez. III, ord. n....
Consiglio di Stato, sez. III, ord. n. 1188 del 23 marzo 2012

27/2/2012 - Italiana - Civile - Merito
La Questura deve rinnovare il permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero, padre di un bimbo in tenera età, anche se condannato per reati ostativi all’ingresso e alla permanenza nel territorio dello Stato, in quanto l’interesse al mantenimento dell’unità familiare deve prevalere su quello alla sicurezza dello Stato, in ragione delle esigenze familiari del soggetto e delle sua pericolosità sociale, apprezzabile ma non eccezionale, considerato anche il fatto che l’ultima condanna è risalente nel tempo e, dopo il rilascio del permesso di soggiorno, non risulta che il ric...
Tribunale di Forlì, sez. civile, ord. del 27 febbraio 2012

13/2/2012 - Italiana - Civile - Merito
La nozione di “coniuge”, prevista dall’art. 2, comma 2, lettera a) della direttiva 2004/38/CE e dalla norma nazionale di attuazione (d.lgs. n. 30 del 2007), non è riferibile solo ai membri di coppie sposate di diverso genere. Di conseguenza, lo straniero che abbia contratto matrimonio con cittadino italiano dello stesso sesso in Spagna, ove la legislazione espressamente contempla tale vincolo matrimoniale, ha diritto di soggiornare in Italia in qualità di familiare in quanto la normativa nazionale estende ai cittadini italiani ed ai loro familiari le prerogative previste in favore dei ...
Tribunale di Reggio Emilia, sez. I civile, ord. del 13 febbraio 2012