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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 64 di 109

6/7/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Può essere confermata l’adottabilità della minore algerina affidata in applicazione dell’istituto della “kafalah” a una famiglia italiana in presenza di circostanze obiettive, quali l’introduzione clandestina in Italia della minore insieme ad altro bambino, il tentativo dei coniugi italiani affidatari di ottenerne l’adozione e il tardivo ricorso all’istituto della kafalah, di cui era stata invocata l’attuazione quando i minori erano stati già introdotti clandestinamente in Italia, che provano l’intenzione della madre straniera di cedere la figlia in via definitiva. Tale co...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 11415 del 6 luglio 2012

3/7/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento di diniego di conversione del permesso di soggiorno per minore età a permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Infatti i nuovi requisiti di cui all’art. 32 TUI previsti dalla novella introdotta con L. n. 94/09 non possono essere richiesti nei confronti di chi, pur avendo fatto domanda di permesso di soggiorno successivamente all’entrata in vigore della modifica normativa, non abbia avuto a disposizione - a partire da tale momento - il tempo minimo necessario per maturarli. Diversamente opinando, infatti, la legge avrebbe un’applicazione retroattiva. Tar...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 6066 del 3 luglio 2012

24/6/2012 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Non è fondata, in riferimento agli artt. 2, 3, 30 e 31 Cost., la questione di legittimità costituzionale dell'art.55 della legge 4 maggio 1983, n.184 (Disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori; ora: Diritto del minore ad una famiglia), nella parte in cui, in materia di adozione in casi particolari, rinviando all'art.299 c.c. per l'attribuzione del cognome al minore adottato, non consente che il minore, o i suoi legali rappresentanti, o gli adottanti possano ottenere, nell'interesse del minore, che questi mantenga il suo precedente cognome, ovvero lo anteponga o lo aggiunga a que...
Corte costituzionale, 24 giugno 2002, n. 268

15/6/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso avverso il decreto del Questure con cui veniva rigettata l’istanza di conversione del permesso di soggiorno per affidamento in permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Infatti l’art. 32 TUI, come riformulato dalla l. 94/2009, che consente la ripetuta conversione al compimento della maggiore età solo a condizione che il minore abbia partecipato ad un progetto almeno biennale di integrazione sociale e civile gestito da un ente pubblico o privato che abbia rappresentanza nazionale, deve essere interpretato in modo che sia effettivamente consentito ai minor...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 5531 del 15 giugno 2012

12/6/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Il sacrificio totale della genitorialità può essere giustificato solo in presenza di gravi e irreversibili motivi che inducano a ravvisare la forte probabilità di una compromissione dello sviluppo del minore e, in particolare, della sua salute psicofisica. (Nella specie il Supremo Collegio ha deciso di respingere il ricorso presentato dallo straniero, atteso che i profili di antisocialità dell’immigrato extracomunitario irregolare e precario, sono apparsi tali da pregiudicare lo sviluppo psicofisico del minore, di modo tale che è stata rigettata la sua domanda di riconoscimento del figl...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 9358 del 12 giugno 2012

12/6/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
In virtù di quanto dispone il d.lgs. n. 286 del 1998, all’art. 31, la temporanea autorizzazione alla permanenza in Italia del familiare del minore, prevista dalla norma in questione in presenza di gravi motivi connessi allo sviluppo psico-fisico dello stesso minore, non postula necessariamente l’esistenza di situazioni di emergenza o di circostanze contingenti ed eccezionali strettamente collegate alla sua salute, ma può comprendere qualsiasi danno effettivo, concreto, percepibile ed obiettivamente grave che, in considerazione dell’età o delle condizioni di salute ricollegabili al com...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 9535 del 12 giugno 2012

29/5/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
In tema di permesso di soggiorno richiesto a seguito del ricongiungimento deve essere applicata la previsione di cui l’art. 30, comma 1, lett a) TUI (ingresso di un extracomunitario per ricongiungimento con coniuge regolarmente presente in Italia), dalla quale risulta totalmente estraneo il controllo di effettività della convivenza posto che si tratta di un coniugio preesistente tra stranieri in ordine al controllo della cui effettività non si pone alcuna esigenza statuale di verifica. Nel caso di separazione susseguente al ricongiungimento dei coniugi il problema è risolto dall’art. 30...
Corte di cassazione, sez. VI civile-1,sent. n. 8598 del 29 maggio 2012

22/5/2012 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È sollevata questione di costituzionalità dell’art. 32 d.P.R. 448/88 per contrasto con gli artt. 3, 24 e 31 della Costituzione. In particolare, la norma censurata prevede che le sentenze emesse in sede di udienza preliminare di concessione del perdono giudiziale o di non luogo a procedere per irrilevanza del fatto presuppongono un’affermazione di colpevolezza nei confronti dell’imputato; pertanto dette sentenze, in quanto fondate su prove formate non in contraddittorio delle parti ma raccolte dal solo P.M. nel corso delle indagini preliminari, potrebbero essere pronunciate solo con il ...
Tribunale per i minorenni di Roma, ord. n. 161 del 22 maggio 2012

17/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Secondo l’art. 5, co. 5, TUI, il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno non costituisce atto vincolato in relazione alla situazione esistente al momento della richiesta, ossia non deve limitarsi a verificare la sussistenza di una circostanza obiettivamente ostativa (come, ad es., una condanna penale), ma occorre, anche nel caso di domanda di permesso per lavoro autonomo, che siano valutati gli elementi sopravvenuti e rispetto ai quali l'interessato possa fornire in sede procedimentale opportuni chiarimenti, soprattutto nei casi in cui l'Amministrazione non abbia rispettato i temp...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2856 del 17 maggio 2012

16/5/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso e, per l’effetto, è annullato il provvedimento impugnato con cui veniva rigettata l’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per affidamento. Infatti, il diniego si fonda sulla considerazione che il 19.10.1996 è stata adottata la progettata convenzione di revisione della Convenzione de l’Aja del 5.10.1961 sulla competenza delle autorità e la legge applicabile nel campo della protezione dei minori, entrata in vigore sul piano internazionale il 1.1.2002. In realtà la p.a. non solo non ha considerato se la predetta convenzione sia o meno stata ratificata dall...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 4431 del 16 maggio 2012