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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1082 decisioni - pagina Pagina 58 di 109

30/5/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
Posto che gli stranieri, anche extra comunitari, in possesso di carta di soggiorno hanno diritto di accedere, alle stesse condizioni previste per i cittadini italiani, alle prestazioni di assistenza sociale – e, in particolare, all’assegno sociale previsto dalla legge n. 335 del 1995 – risulta irrilevante la circostanza che lo straniero abbia ottenuto la carta di soggiorno a seguito di ricongiungimento familiare e che per ottenere questo beneficio sia risultato a carico del figlio e quindi in possesso di reddito, tale da consentirgli l’autonomo sostentamento e da escludere alcun sussid...
Corte di cassazione, sez. lavoro, sent. n. 13576 del 30 maggio 2013

23/5/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
È illegittimo il rifiuto opposto dal Questore all’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno proposta dallo straniero coniugato con cittadino italiano, qualora tale rifiuto venga giustificato dalla p.a. in base al rilievo dell’accertata (sopravvenuta) cessazione della convivenza tra i coniugi, senza che sia valutata la natura – fittizia o reale – del vincolo matrimoniale, mentre solamente l’abuso del diritto o il verificarsi di una frode potrebbero legittimare il provvedimento negativo. Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, sent. n. 12745 del 23 maggio 2013 Sul ricorso 13601-2010...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, sent. n. 12745 del 23 maggio 2013

20/5/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
In caso di affidamento monogenitoriale del figlio convivente con la madre in Paese extra-Ue, è irrilevante – ai fini della determinazione dell’importo dell’assegno di mantenimento – il divario di potere di acquisto della moneta straniera rispetto all’euro e agli importi degli stipendi italiani. Infatti, l’assegno di mantenimento del figlio è previsto in proporzione alle sostanze dei genitori e al loro reddito, ma anche alla capacità di lavoro professionale e casalingo, e ciò spiega la sussistenza dell’obbligo, anche se momentaneamente uno dei genitori sia privo di reddito. In...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 12192 del 20 maggio 2013

15/5/2013 - Italiana - Civile - Merito
È ordinato al competente ufficiale di stato civile di procedere alle pubblicazioni di matrimonio pure in assenza del nulla osta da parte dell’autorità consolare del Regno del Marocco, Paese di origine della nubenda. Infatti, in caso di assenza di un formale diniego del nulla osta – circostanza notoriamente riconducibile alla mancanza di conversione all’Islam del nubendo – deve essere comunque autorizzata l’esecuzione delle pubblicazioni, laddove non risulti l’esistenza di impedimenti al matrimonio differenti da quello religioso, restando altrimenti irrimediabilmente pregiudicato ...
Tribunale di Macerata, decr. del 15 maggio 2013

24/4/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È annullato, in riforma della sentenza impugnata, il provvedimento con il quale la p.a. ha negato allo straniero il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, a causa di una condanna per tentato furto aggravato, costituente presupposto ostativo ai sensi degli artt. 4, co. 3, e 5, co. 5, TUI. Infatti, l’atto impugnato non affronta l’onere di individuare e comparare discrezionalmente gli interessi contrapposti, richiesto dall’art. 5, co. 5, ultimo periodo, TUI. Tale norma va interpretata nel senso che la particolare considerazione che spetta a chi abbia usufruito ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2309 del 24 aprile 2013

18/4/2013 - Italiana - Civile - Cassazione
Nella delibazione della sentenza straniera che definisce le questioni economico patrimoniali del divorzio, la valutazione di compatibilità non deve svolgersi sul rapporto giuridico dedotto ed esaminato dal giudice straniero, ma sugli effetti che quella decisione può determinare nell'ordinamento italiano, al fine di verificare se la produzione di tali effetti (nella specie l'acquisto della titolarità del diritto di proprietà su beni immobili conseguente alla regolamentazione dei rapporti patrimoniali tra coniugi dopo il divorzio) determini una violazione del complesso dei principi cardine d...
Corte di cassazione, sez. I civile, sent. n. 9483 del 22 gennaio – 18 aprile 2013

18/4/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolta provvisoriamente la domanda cautelare con la quale si è chiesta la sospensione dell’efficacia del decreto del Questore che aveva respinto la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno presentata dallo straniero, in quanto a carico del ricorrente risulta una condanna penale per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti, la giurisprudenza della Corte EDU ha individuato alcuni criteri per stabilire se il rispetto della vita privata e familiare debba prevalere su un provvedimento di espulsione formalmente legittimo. A tal proposito è decisivo il comportamento tenuto...
Tar Lombardia, Brescia, sez. II, ord. n. 177 del 18 aprile 2013

13/4/2013 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto l’appello contro la sentenza di primo grado che aveva rigettato il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, motivato con riferimento a talune condanne penali dell’interessato, ritenute tassativamente ostative per il combinato disposto degli artt. 4, co.3, e 5, co. 5, TUI. Infatti, la giurisprudenza è consolidata nel senso che le agevolazioni a tutela dell’unità familiare, di cui al d.lgs. n. 5/2007, spettano anche ai nuclei familiari che abbiano la stessa composizione che legittimerebbe una procedura di ricongiungimento, ma che non abbiano avuto bisog...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2012 del 13 aprile 2013

4/4/2013 - Italiana - Civile - Merito
Il Ministero degli affari esteri è condannato al risarcimento del danno non patrimoniale patito dalla straniera, in quanto il Consolato italiano in Cina aveva negato illegittimamente il visto d’ingresso per ricongiungimento familiare al marito della reclamante, sull’errato presupposto che lo scopo perseguito con la richiesta di ricongiungimento non fosse quello di assicurare l’unità famigliare, bensì quello di ottenere l’ingresso in Italia per migliorare la propria situazione economica e trovare un lavoro. In realtà, la domanda presentata dallo straniero era corredata di ogni docum...
Corte d’appello di Bari, sent. n. 256 del 4 aprile 2013

18/3/2013 - Italiana - Civile - Merito
È respinto il ricorso in appello presentato dal Comune di Chiari contro il provvedimento del Tribunale di Brescia che aveva accertato il carattere discriminatorio dell’ordinanza del Sindaco di Chiari, con la quale si era imposto – quale requisito necessario ai fini della pubblicazione del matrimonio dello straniero – il possesso del titolo di soggiorno. Infatti, i compiti del Sindaco come ufficiale di stato civile sono strettamente applicativi delle norme vigenti in tema di stato civile, senza alcun margine di discrezionalità amministrativa, in quanto egli agisce come ufficiale di gove...
Corte d’appello di Brescia, sez. II civile, sent. n. 311 del 18 marzo 2013