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Risultati della ricerca per: “Espulsione”

Sono state trovate 1248 decisioni - pagina Pagina 9 di 125

8/7/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Il provvedimento che proroga il trattenimento dello straniero ex art. 14, co. 5, TUI trova giustificazione nelle gravi difficoltà che la PA ha incontrato nello svolgimento delle attività connesse all’espulsione o all’allontanamento ed è necessario al fine di consentire l’accertamento dell’identità e della nazionalità dell’espellendo ed di acquisire la documentazione necessaria, evitando che lo stesso possa sottrarsi all’esecuzione del rimpatrio. Trattandosi di un provvedimento che incide sulla libertà personale (art. 13 Cost.), la proroga può essere concessa soltanto in pres...
Corte di cassazione, sez. I civile, 8 luglio 2021, n. 19495

25/6/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Nell’ambito del giudizio sulla richiesta di proroga del trattenimento dello straniero ex art. 14, co. 5, TUI, il rischio determinato dalla situazione di emergenza pandemica non rileva in quanto direttamente lesivo del diritto alla salute dell’interessato, ma come evento che, nella sua obiettività, incide sui presupposti previsti dalla disposizione citata per la concessione della proroga, ossia si frappone alle operazioni di identificazione o di organizzazione del viaggio di rimpatrio. I profili inerenti al diritto alla salute possono diversamente rilevare a sostegno di eventuali richieste...
Corte di cassazione, sez. I civile, 25 giugno 2021, n. 18323

22/6/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata con rinvio la sentenza di condanna per inottemperanza dell’ordine di lasciare il territorio nazionale ex art. 14, co. 5 quater, TUI, pronunciata a carico dell’individuo nato e cresciuto in Italia che non abbia conseguito la cittadinanza italiana né, pur essendosi in tal senso attivato, quella del Paese di provenienza della madre (Serbia) e del padre (Kosovo), senza che siano state condotte adeguate verifiche in ordine alla sua possibile condizione di apolidia atteso che, in caso di esito positivo di tali verifiche, occorre considerare che all’interessato si estende la tutel...
Corte di cassazione, sez. I penale, 22 giugno 2021, n. 24407

27/5/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di espulsione amministrativa, l’interesse a impugnare permane in capo all’interessato anche se ha volontariamente lasciato il territorio nazionale, in quanto il provvedimento espulsivo produce effetti, tra cui il divieto decennale di ingresso in Italia (art. 13, co. 13 e 14, TUI) che trascendono l'espulsione intesa come mero obbligo di lasciare il territorio nazionale e che, in caso di violazione, comportano l'applicazione di sanzioni penali. È nullo per violazione del diritto di difesa dell’interessato il provvedimento di espulsione tradotto in una delle c.d. lingue veicolar...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 27 maggio 2021, n. 14831

19/5/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Il presupposto per l’espulsione di cui all’art. 3, co. 1, d.l. n. 144/2005 è costituito dalla sussistenza di fondati motivi per ritenere che la presenza dello straniero nel territorio dello Stato possa agevolare organizzazioni o attività terroristiche ovvero mettere comunque in pericolo, anche con azioni di proselitismo, la sicurezza della Repubblica. Si tratta di un provvedimento, assimilabile alle misure di sicurezza, che ha finalità di prevenzione, con la conseguenza che la legittimità dell’espulsione dello straniero ritenuto vicino all’estremismo islamico non richiede né l’a...
Consiglio di Stato, sez. III, 19 maggio 2021, n. 3886

9/4/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
La presentazione di una richiesta di permesso di soggiorno successiva alla notifica del decreto di espulsione non può in alcuna circostanza giustificare l’annullamento di tale decreto, atteso che la legittimità del provvedimento di espulsione va valutata alla luce della situazione di fatto e diritto sussistente alla data di emissione, potendo l’eventuale nuovo titolo di soggiorno incidere sulla sua efficacia, ma non sulla validità. Corte di cassazione, sez. I civile, 9 aprile 2021, n. 9442 (n. 384) sul ricorso 9338/2019 proposto da: Prefettura di Asti, in persona del Prefetto pro tempor...
Corte di cassazione, sez. I civile, 9 aprile 2021, n. 9442

2/4/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
In base al principio di diritto per il quale la PA è vincolata a negare il rilascio del permesso di soggiorno se lo straniero è destinatario di un ordine di espulsione ancora efficace e non revocato, qualora il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno si fondi su una sentenza di condanna passata in giudicato che ha irrogato la sanzione sostitutiva dell’espulsione (art. 16 TUI), la legittimità del provvedimento amministrativo non è incisa dal fatto che l’interessato non sia stato preavvisato del procedimento di revoca in atto, in quanto l’Amministrazione non avrebbe potuto de...
TAR Lazio, sez. I ter, 2 aprile 2021, n. 3989

19/3/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il provvedimento di espulsione adottato prima della concessione del permesso di soggiorno vale di per sé a negare il rinnovo del permesso ma non invece a fondare la revoca del titolo (artt. 21 octies e 21 nonies l. n. 241/1990), che postula, anche in caso di attività vincolata, la comparazione tra il legittimo affidamento del privato e l’interesse pubblico concreto, attuale e diverso dal mero ripristino della legalità violata. TAR Lombardia, sez. III, 19 marzo 2021, n. 710 (n. 381) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia(Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA s...
TAR Lombardia, sez. III, 19 marzo 2021, n. 710

17/2/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Perché possa assumere rilevanza in materia di espulsione e quindi consentire, in un’ottica di bilanciamento, la prevalenza del vincolo di affezione tra i soggetti sul potere di reazione dello Stato nei confronti dello straniero illegalmente presente nel territorio, la convivenza more uxorio dev’essere caratterizzata dal requisito della stabilità della relazione non solo nell'ambito del rapporto, ma anche nella sua percezione come tale all'esterno, presso cioè la comunità sociale in cui essa è inserita. È pertanto cassata con rinvio la sentenza del Giudice di pace che annulla il decre...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 17 febbraio 2021, n. 4193

9/2/2021 - Italiana - Penale - Cassazione
La condotta di reingresso nel territorio dello Stato non autorizzato dalle Autorità (art. 13, co. 13, TUI) non è scriminata dal fatto che l’agente, cittadino extra-UE, è padre di minori cittadini italiani residenti in Italia (con cui era già cessata la convivenza al momento dell’espulsione). Esclusa ogni contrapposizione tra la disciplina del d.lgs. n. 30/2007 e quella del TUI, l’eventuale diritto al reingresso dopo l’allontanamento dal territorio dello Stato deve infatti essere esercitato mediante la richiesta di revoca del provvedimento e, quindi, di autorizzazione al rientro. È...
Corte di cassazione, sez. I penale, 9 febbraio 2021, n. 5062