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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 121 di 179

15/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo per difetto di motivazione il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero denunciato per il reato di rissa e successivamente assolto perché il fatto non sussiste. Ben può l’A. negare il rinnovo del permesso di soggiorno sulla base di fatti privi di accertamento penale, ma in tali casi è necessario un maggiore onere motivazionale per supportare il giudizio di pericolosità sociale. Nel caso di specie, l’A. ha fondato il suo giudizio sulla base della sola denuncia per uno dei reati previsti dagli art. 380 e 381 c.p., senza a...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1480 del 15 marzo 2010

15/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero irreperibile all’indirizzo indicato ai fini del rilascio del permesso di soggiorno, dove invece è stata rilevata la presenza di diversi stranieri clandestini ai quali l’interessato aveva subaffittato l’abitazione. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1487 del 15 marzo 2010, Pres. Varrone, Rel. Vigotti. B.M. – Ministero degli interni, Questura di Savona. Sul ricorso numero di registro generale 4842 del 2009, proposto da B. M., rappresentato e difeso dall'avv. Gianfranco Pagano, con dom...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1487 del 15 marzo 2010

5/3/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero che, giunto in Italia per ricongiungersi con la propria moglie, abbia riportato una condanna per violazione delle norme in materia di stupefacenti. La detta condanna è di per sé ostativa all’ingresso ed al soggiorno sul territorio nazionale. Né a diverse conclusioni è possibile pervenire in considerazione del fatto che il ricorrente ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare, dal momento che, con riferimento a tale ipotesi, l’art. 5 comma 5 del D. lgs. 286/98 impone...
Tar Piemonte, Sez. II, Sent. n. 1424 del 5 marzo 2010

3/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla tardività nella presentazione della relativa istanza ed alla circostanza che il marito della richiedente, di cittadinanza italiana, ha presentato ricorso per la separazione giudiziale. Il termine per la presentazione della istanza di rinnovo del titolo di soggiorno ha natura non perentoria ed inoltre un processo di separazione in corso non è di per sé ostativo alla possibilità di rinnovo del permesso di soggiorno. Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Dec...
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Decisione n. 265 del 3 marzo 2010

3/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, motivato con riferimento alla tardività nella presentazione della relativa istanza. Invero, tra le due interpretazioni possibili, è da preferire quella che ritiene non perentoria la natura del termine per la presentazione della detta istanza. Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Decisione n. 266 del 3 marzo 2010, Pres. De Lipsis, Rel. Salvia. Ministero dell’interno – G.K.. Sul ricorso in appello n. 903/07 proposto da MINISTERO DELL’INTERNO in persona del ministro pro tempore, ra...
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, Decisione n. 266 del 3 marzo 2010

3/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla insufficienza del reddito documentato per l’anno 2001, e per l’effetto è riformata la sentenza di primo grado che aveva ritenuto che il requisito reddituale dovesse essere ridotto in proporzione all’effettiva permanenza dello straniero sul territorio nazionale, nel caso di specie dieci mesi. Invero, il reddito minimo previsto dall’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 286/98, non lascia spazio ad interpretazioni flessibili di tal specie. Nel caso in cui lo strani...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1238 del 3 marzo 2010

26/2/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di studio, motivato con riferimento alla circostanza che il richiedente non aveva superato alcun esame universitario nell’anno solare di riferimento. Invero, l’art. 46, comma 4 del d.P.R. 394/99 deve essere interpretato facendo riferimento non all’anno solare, bensì all’anno accademico. Di talché, l’A. convenuta avrebbe dovuto rilevare la sussistenza dei presupposti per il rinnovo del permesso di soggiorno non già al termine dell’anno solare 2002, bensì solo alla fine dell’anno accadem...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1123 del 26 febbraio 2010

26/2/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di rigetto della istanza di rinnovo del permesso di soggiorno opposto allo straniero condannato per guida in stato di ebbrezza e per detenzione di sostanze stupefacenti. L’A. ha considerato queste circostanze come ostative ex se al rinnovo del titolo di soggiorno, mentre non ha proceduto ad una valutazione della sua pericolosità sociale in quanto la sua condizione di soggiornante di lungo periodo è stata rappresentata solo nell’attuale grado di giudizio. Nei termini sopra indicati, la valutazione di pericolosità sociale - prevista ex art. 9 del medesimo D.L...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1133 del 26 febbraio 2010

25/2/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto alla cittadina straniera sorpresa più volte ad esercitare la prostituzione, ma mai trovata presso il datore di lavoro dichiarato. L’attività di meretricio se esercitata da persona che è anche in possesso di uno stabile lavoro in Italia non è di per sé motivo di diniego del permesso di soggiorno, ma se il sostentamento dello straniero deriva in via esclusiva da detta attività, legittimamente viene negata la possibilità di permanere sul territorio nazionale. Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 459 del 25 febbraio 201...
Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 459 del 25 febbraio 2010

17/2/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con la scoperta da parte dell’A. che il richiedente, già prima della regolarizzazione, era destinatario di una sentenza di condanna per reato ad essa ostativo. Il diniego del rinnovo del permesso illegittimamente rilasciato non postula la previa rimozione della regolarizzazione. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 900 del 17 febbraio 2010, Pres. Varrone, Rel. Vigotti. S.S. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 6871 del 2008, proposto da S. S.,...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 900 del 17 febbraio 2010