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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 113 di 179

22/3/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato sulla base delle condanne riportate dal richiedente per reati inerenti gli stupefacenti. Poiché le dette condanne risalgono ad un periodo precedente l’entrata in vigore della L. 30.7.2002, n. 189, che ha introdotto l’applicato automatismo, l’A. deve nuovamente pronunciarsi sulla istanza del ricorrente, valutando il reato commesso, la sua gravità, l’entità della pena e l’allarme sociale, nonché l’intera personalità del soggetto. Tar Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, Sez. Uni...
Tar Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, Sez. Unica, Sent. n. 75 del 22 marzo 2011

15/3/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero che abbia fornito, a dimostrazione del possesso di un alloggio idoneo, un contratto, peraltro cointestato a molti locatori, privo della data di scadenza, come tale, quindi, non idoneo ai fini della verifica del mantenimento dei presupposti per un regolare soggiorno, ai sensi dell’art. 4 del d.lgs. n. 286/98. Tar Toscana, Sez. II, Sent. n. 456 del 15 marzo 2011, Pres. Nicolosi, Rel. Correale. B.N. – Ministero dell’interno, Questura di Siena. Sul ricorso numero di registro generale...
Tar Toscana, Sez. II, Sent. n. 456 del 15 marzo 2011

11/3/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero condannato per i reati di commercio di prodotti con segni falsi, ricettazione e detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. Nessuna rilevanza ha la circostanza che per le dette condanne sia stato concesso l’indulto al ricorrente, dal momento che questo estingue la pena, mentre non può determinare deroghe al possesso dei requisiti previsti dal legislatore per l'ottenimento del permesso di soggiorno, fra i quali vi è quello di non aver riportato condanne penali. Tar Friuli Venezia Giu...
Tar Friuli Venezia Giulia, Sez. I, Sent. n. 160 del 11 marzo 2011

2/3/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno motivato con riferimento all’esistenza di un precedente penale per un reato ostativo alla permanenza sul territorio nazionale. Tale circostanza non era stata ritenuta ostativa in sede di rilascio del visto di ingresso in Italia per lavoro subordinato, ingenerando, così, nella ricorrente la legittima aspettativa al perfezionamento del provvedimento concessivo del titolo di soggiorno. L’A. convenuta ha, altresì, omesso di considerare che nelle more è intervenuta l’estinzione del reato per decorso del termi...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Sent. n. 1308 del 2 marzo 2011

23/2/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento che ha negato il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla indicazione di una residenza fittizia. Ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, l’A. avrebbe dovuto prendere in considerazione la comunicazione di variazione dell’indirizzo di residenza, presentata all’A. in epoca antecedente alla emissione del provvedimento impugnato. Consiglio di Stato, Sez. VI, Sent. n. 1139 del 23 febbraio 2011, Pres. Severini, Rel. Vigotti. V.Y. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 8277 d...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Sent. n. 1139 del 23 febbraio 2011

16/2/2011 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’art. 4, comma terzo, del TUI, d.lgs. 286/1998 (nel testo modificato dall'art. 4 della legge n. 189/2002) individua specifiche ipotesi preclusive dell’ingresso e della permanenza dello straniero in Italia. In presenza di esse, il permesso di soggiorno non può essere rilasciato e, se rilasciato, non può essere rinnovato. Consiglio di Stato, Sez. VI, 16 febbraio 2011, n. 980 Sul ricorso numero di registro generale 7801 del 2006, proposto dal signor Z.M., rappresentato e difeso dall'avv. Fabrizio Poggi Longostrevi, con domicilio eletto presso il signor Gian Marco Grez in Roma, corso Vittor...
Consiglio di Stato, sez. VI, 16 febbraio 2011, n. 980

15/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno, motivato con riferimento al fatto che il richiedente non ha dato prova del possesso del lavoro subordinato in relazione al quale egli era entrato in Italia con regolare visto d’ingresso. Ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, l’A. avrebbe dovuto prendere in considerazione lo svolgimento, da parte del ricorrente, di una nuova attività di lavoro autonomo, documentata attraverso l’autorizzazione al commercio, il certificato di attribuzione di partita IVA, l’iscrizione alla camera ...
Tar Sicilia, Sez. II, Sent. n. 147 del 26 gennaio 2011

11/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha negato il rinnovo del permesso di soggiorno allo straniero che, nell’anno di adozione del provvedimento impugnato, ha documentato un reddito di soli € 176,88, notevolmente diminuito rispetto a quello documentato al momento della presentazione della istanza. Non può essere addebitato all’A. il ritardo con il quale ha definito la sua richiesta, in tal modo penalizzandolo, poiché il termine di 20 giorni non può ritenersi perentorio, stante la mancata previsione di sanzioni al riguardo, ma meramente sollecitatorio e, come tale, idoneo soltanto a legitt...
Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, Sez. Unica, Sent. n. 47 del 11 febbraio 2

7/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla mancanza di redditi sufficienti al proprio sostentamento. L’A. non ha preso in considerazione la circostanza addotta circa la pendenza dinanzi al giudice del lavoro di una causa instaurata dal ricorrente contro l’ultimo datore di lavoro, che avrebbe omesso il versamento dei contributi previdenziali, ma, soprattutto, la circostanza che, alla data di emanazione del provvedimento impugnato, il ricorrente risultava lavorare regolarmente. Tar Lombardia, Sez. IV,...
Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 380 del 7 febbraio 2011

7/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha negato il rinnovo del permesso di soggiorno al cittadino straniero che, giunto in Italia poco prima del compimento della maggiore età, non abbia reperito una occupazione lavorativa e viva a carico del padre. Non è infatti condivisibile la tesi prospettata dal ricorrente, secondo la quale, ai fini del soggiorno, è sufficiente provare di poter contare sull’aiuto economico dei parenti più stretti. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 209 del 7 febbraio 2011, Pres. Di Nunzio, Rel. Mielli. Y.B. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro general...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 209 del 7 febbraio 2011