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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 107 di 179

13/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso contro il decreto del Questore con il quale veniva rigettava l’istanza di rilascio del permesso soggiorno per lavoro subordinato, in considerazione del fatto che l’istante risultava essere stato precedentemente espulso ed aveva fatto di nuovo ingresso nel territorio nazionale durante il periodo di interdizione - indicato in 10 anni- senza munirsi dell’apposita autorizzazione al rientro anticipato prescritta dall’art. 13 del d.lgs. n. 286/98. Il provvedimento impugnato infatti si fonda su un decreto di espulsione che, alla data dell’impugnato diniego, era ormai d...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2468 del 13 marzo 2012

13/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso contro il decreto del Questore con il quale veniva rigettava l’istanza di rilascio del permesso soggiorno per lavoro subordinato disposto in considerazione del fatto che l’istante risultava essere stato precedentemente espulso ed aveva fatto di nuovo ingresso nel territorio nazionale durante il periodo di interdizione, senza munirsi dell’apposita autorizzazione al rientro anticipato prescritta dall’art. 13 del d.lgs. n. 286/98. Risulta infatti incontestato che il ricorrente prestava attività lavorativa come badante di cittadino italiano portatore di grave handica...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2473 del 13 marzo 2012

13/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
In caso di invio degli atti dalla Commissione territoriale alla questura per il rilascio di un permesso di soggiorno per motivi umanitari, al questore non rimane alcuna discrezionalità nel valutare l’eventuale pericolosità sociale dello straniero, il quale non può essere espulso indipendentemente dai reati da lui commessi. Per questi motivi va dichiarata la nullità del decreto di diniego del permesso di soggiorno per motivi umanitari. Tribunale di Roma, sez. I civile, decr. del 13 marzo 2012 Rilevato che con ricorso depositato in data 23.11.2011 la ricorrente, cittadina della ex Jugoslav...
Tribunale di Roma, sez. I civile, decr. del 13 marzo 2012

13/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
È dichiarata la nullità del decreto di diniego del permesso di soggiorno per motivi umanitari pronunciato dal Questore nei confronti della straniera (di etnia rom) e motivato dalla sussistenza di due precedenti penali a carico della richiedente. Infatti, al Questore non residua alcuna discrezionalità nell’effettuare il bilanciamento di possibili contrastanti ragioni circa la permanenza dello straniero sul territorio nazionale, spettando esclusivamente alla Commissione territoriale la decisione sulla sussistenza o insussistenza delle condizioni per accedere alla protezione umanitaria, dive...
Tribunale di Roma, sez. I civile, decreto del 13 marzo 2012

9/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va respinto il ricorso avverso la sentenza di primo grado che aveva confermato il diniego di rinnovo del permesso del soggiorno, quando la condotta dello straniero che, nello svolgimento di lavoro autonomo, con contraffazione, alterazione o indebito uso di marchi o di segni distintivi dei prodotti violi le regole poste a tutela dei diritti di proprietà industriale - in danno del libero dispiegarsi dell’iniziativa economica degli altri soggetti che operano nel settore interessato – è considerata, a livello normativo, di per sé riprovevole ed ostativa alla permanenza in Italia, con la con...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1784 del 9 marzo 2012

8/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento questorile di revoca del permesso di soggiorno in quanto l’omessa comunicazione dell’avvio del procedimento amministrativo culminato con la revoca oggetto di impugnativa non ha consentito alla parte ricorrente di interloquire nel procedimento medesimo. Tutto ciò ha impedito all’amministrazione procedente di valutare, in modo pieno e puntuale, i contrapposti interessi e le possibili soluzioni alternative. Tar Lazio, sez. I-ter, sent. n. 2306 dell’8 marzo 2012. Visti il ricorso e i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero de...
Tar Lazio, sez. I-ter, sent. n. 2306 dell’8 marzo 2012

5/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Nel caso di condanna per reati in materia di falso d’autore (in data antecedente la modifica normativa dell’art. 4, comma 3, ex legge 94 del 2009) l’art. 26, comma 7-bis, del d.lgs. n. 286 del 1998, non comporta l’automatica preclusione al rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno richiesto non per lavoro autonomo ma per lavoro subordinato, dovendosi in tale caso ulteriormente valutare la pericolosità sociale dell'istante ed il suo inserimento in Italia. Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1250 del 5 marzo 2012. Visto il ricorso, con i relativi allegati; Visto l’atto di costit...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1250 del 5 marzo 2012

27/2/2012 - Italiana - Civile - Merito
La Questura deve rinnovare il permesso di soggiorno per motivi familiari allo straniero, padre di un bimbo in tenera età, anche se condannato per reati ostativi all’ingresso e alla permanenza nel territorio dello Stato, in quanto l’interesse al mantenimento dell’unità familiare deve prevalere su quello alla sicurezza dello Stato, in ragione delle esigenze familiari del soggetto e delle sua pericolosità sociale, apprezzabile ma non eccezionale, considerato anche il fatto che l’ultima condanna è risalente nel tempo e, dopo il rilascio del permesso di soggiorno, non risulta che il ric...
Tribunale di Forlì, sez. civile, ord. del 27 febbraio 2012

22/2/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va accolto l’appello e, pertanto, in riforma della sentenza impugnata, deve essere confermato il provvedimento del Questore con il quale è stata respinta la domanda per conversione del permesso di soggiorno per “lavoro subordinato stagionale” in permesso di soggiorno per “lavoro subordinato” (non stagionale). Infatti l’art. 24, comma 4, del t.u. n. 286/1998, deve essere interpretato nel senso che il lavoratore subordinato titolare di un permesso stagionale non può convertirlo in un permesso ordinario (non stagionale) se non dopo aver fatto rientro in patria alla prima scadenza e ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 959 del 22 febbraio 2012

21/2/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È corretto il provvedimento del Questore con il quale è stata respinta la domanda di conversione del permesso di soggiorno per “lavoro subordinato stagionale” in permesso di soggiorno per “lavoro subordinato” (non stagionale) e, pertanto, va accolto l’appello contro la sentenza del Tar che lo aveva annullato. Infatti l’art. 24, comma 4, del t.u. n. 286/1998, deve essere interpretato nel senso che il lavoratore subordinato titolare di un permesso stagionale non può convertirlo in un permesso ordinario (non stagionale) se non dopo aver fatto rientro in patria alla prima scadenza e...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 939 del 21 febbraio 2012