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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 106 di 179

20/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ricorso contro il provvedimento di rigetto della domanda di rilascio del permesso di soggiorno deve essere respinto in quanto il ricorrente è stato espulso con decreto del Prefetto di Roma del 2007, portante il divieto di reingresso in Italia per dieci anni. Quindi egli è rientrato in Italia munito del visto di ingresso soltanto perché ha fornito generalità diverse (più precisamente avendo invertito il nome con il cognome rispetto alle generalità fornite al momento dell’espulsione); nel caso di pregressa espulsione – prima del decorso del termine di efficacia – il ricorrente avr...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 3604 del 20 aprile 2012

19/4/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
La legge n. 94 del 2009 stabilisce che per il permesso di soggiorno per coesione familiare nessun rilievo ha la convivenza con il parente entro il quarto grado, ma è necessario che detta parentela si esplichi entro il secondo grado. La suddetta legge ha efficacia nei confronti di tutti gli accertamenti ancora in corso in sede amministrativa. Di conseguenza un cittadino extracomunitario che chiede il permesso di soggiorno per coesione familiare con un parente, pur cittadino italiano, ma oltre il secondo grado (nella fattispecie un cugino), non ha diritto alla concessione del provvedimento. Cor...
Corte di cassazione, sez. VI civile, sent. n. 6186 del 19 aprile 2012

27/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va accolto l’appello e, per l’effetto, va annullato il provvedimento di diniego del rilascio di permesso di soggiorno in quanto, come già chiarito dalla giurisprudenza, la disciplina modificativa dell’art. 32 del d.lgs. n. 286/1998 non può trovare applicazione nei confronti dei minori non accompagnati che sono già in Italia prima della sua entrata in vigore e che compiono il diciottesimo anno di età senza che sia possibile il completamento del progetto di integrazione sociale e civile di durata biennale. Inoltre, nei confronti dei minori entrati in Italia prima della novella introdot...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 1785 del 27 marzo 2012

27/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso e, per l’effetto, deve essere annullato l’impugnato provvedimento questorile di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno motivato dall’esistenza di diverse condanne riportate dall’istante per violazione della legge sul diritto di autore. Infatti, come nota il ricorrente, si tratta di sentenze che si riferiscono tutte a fatti posti in essere prima del 2002 ovvero antecedenti alla data di entrata in vigore della l. 189/2002 che ha introdotto il comma 7 bis dell’art. 26 d.lgs. 286/98. Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2927 del 27 marzo 2012 Vis...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2927 del 27 marzo 2012

23/3/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolta l’istanza cautelare e, per l’effetto, va sospesa l’esecutività della sentenza impugnata che ha respinto in primo grado il ricorso presentato dall’appellante, in quanto il provvedimento deve essere valutato in sede di merito sotto il profilo della adeguatezza della motivazione in presenza di tre figli minori tutti nati in Italia, situazione che è considerata, in determinate circostanze, assimilabile al ricongiungimento familiare ai fini dell’applicazione delle disposizioni dell’art. 5, co. 5, secondo periodo, del d.lgs. n. 286/1998. Consiglio di Stato, sez. III, ord. n....
Consiglio di Stato, sez. III, ord. n. 1188 del 23 marzo 2012

22/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non è legittimo il diniego, opposto alla domanda di rilascio di permesso di soggiorno per attesa occupazione da parte dello straniero titolare di permesso di soggiorno per lavoro autonomo, nella parte in cui assume la mancata percezione di reddito sufficiente, ben potendosi equiparare quello derivante da pubblici contributi (nella specie si trattava dapprima dell’indennità giornaliera ex art. 1 l. n. 1088/70 e, successivamente, dell’indennità post sanatoria di cui all’art. 5 l. n. 419/75) a quello da lavoro autonomo. Tar Veneto, sez. III, sent. n. 397 del 22 marzo 2012 Visti il ricors...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 397 del 22 marzo 2012

21/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso contro il provvedimento della Questura con il quale è stata respinta la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno, motivato unicamente con riferimento alla mera decorrenza dei termini normativamente fissati per la presentazione dell’istanza di rinnovo. Infatti, per giurisprudenza pacifica, la mera circostanza del ritardo nella presentazione della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno non costituisce ragione sufficiente per il rifiuto del rinnovo stesso, atteso che il termine previsto dall’art. 5 co. 4, T.u. immigrazione per la presentazione del...
Tar Toscana, sez. II, sent. n. 562 del 21 marzo 2012

16/3/2012 - Italiana - Civile - Merito
Ha diritto a percepire l’assegno mensile di invalidità civile sin dalla data della domanda amministrativa il cittadino extracomunitario in possesso del permesso di soggiorno, accertato invalido al 75% da parte della commissione sanitaria istituita presso la USL di residenza. Infatti, la reiezione del beneficio per mancanza in capo al ricorrente della carta di soggiorno (oggi permesso CE per soggiornanti di lungo periodo) è illegittima in quanto la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 80, co. 19, della l. n. 388/2000, nella parte in cui subordina ...
Tribunale di Perugia, sez. lavoro, sent. n. 196 del 16 marzo 2012

13/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Deve essere accolto il ricorso contro il diniego di rilascio di permesso di soggiorno motivato dall’asserita irreperibilità dell’istante. L’art. 6, comma 8, del d.lgs. n. 286/1998 non collega un effetto decadenziale al mancato rispetto all’onere di segnalare la variazione di domicilio, sicché la riscontrata irreperibilità dello stesso all’indirizzo dichiarato come abituale dimora non è ritenuta sufficiente ragione per il diniego del permesso di soggiorno atteso che, per l’interpretazione che la giurisprudenza ha dato dell’art. 5, comma 5, sono rilevanti anche circostanze sopr...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2461 del 13 marzo 2012

13/3/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso contro il decreto che ha rigettato l’istanza di permesso di soggiorno a seguito di emersione dal lavoro irregolare presentato dal datore di lavoro a favore del ricorrente. Tale diniego si fonda su una sentenza di condanna del ricorrente per un reato cui l’Amministrazione ha attribuito valenza automaticamente ostativa al conseguimento del beneficio richiesto (violazione del decreto questorile di allontanamento), in quanto ritenuto riconducibile tra quelli previsti dagli artt. 380 e 381 c.p.p. Tuttavia tale reato, per effetto dell’entrata in vigore della direttiva n. ...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 2464 del 13 marzo 2012