Indice di recerca: Famiglia e minori - Ricongiungimento, diritto all'unità familiare, permesso di soggiorno per famiglia

Sono state trovate 532 decisioni - Pagina 20 di 54

12/2/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il rigetto dell’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per lungo soggiornanti, rigetto motivato dal mancato possesso di adeguati mezzi di sussistenza nonché per la mancanza di convivenza con la figlia minore. Infatti, la p.a. non ha proceduto ad un esame complessivo della situazione familiare e lavorativa del ricorrente, il quale ha integrato la documentazione presentata con la dichiarazione dei redditi 2015, redditi che in quanto tali, laddove accertati, consentirebbero il superamento del limite minimo dell’assegno sociale. Inoltre, la Corte costituzionale ha stabilit...
Tar Veneto, sez. III, sent. n. 147 del 12 febbraio 2016

4/2/2016 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 21 TFUE e la direttiva 2004/38/CE, relativa al diritto dei cittadini dell’Ue e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, devono essere interpretati nel senso che essi ostano ad una normativa nazionale che impone il diniego automatico di un permesso di soggiorno al cittadino di uno Stato terzo, genitore di un minore cittadino dell’Ue del quale ha l’affidamento e che risiede con lui nello Stato membro ospitante, allorché egli ha precedenti penali. L’art. 20 TFUE, osta a questa stessa normativa nazionale che impone il diniego...
Conclusioni dell’avvocato generale Maciej Szpunar, nelle Cause C 165/14 e C 304/14

3/2/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
Ai fini del rilascio della temporanea autorizzazione al soggiorno del genitore straniero per il superiore interesse dei figli minori, i “gravi motivi” contemplati dall’art. 31 TUI vanno riferiti a situazioni non di lunga o indeterminabile durata e non caratterizzate da tendenziale stabilità che, pur non prestandosi ad essere catalogate o standardizzate, si concretino in eventi traumatici e non prevedibili che trascendano il normale disagio dovuto al proprio rimpatrio o a quello di un familiare (nella specie, al contrario, non emergono elementi tali da far ritenere che dall’allontaname...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. 2123 del 3 febbraio 2016

29/1/2016 - Italiana - Civile - Cassazione
Ai fini dell’applicazione dell’art. 31 TUI, il legislatore ha stabilito condizioni di temporaneità dell’autorizzazione al soggiorno dei genitori ed i requisiti oggettivi da accertarsi caso per caso in quanto il diritto all’unità familiare non è assoluto ma deve essere verificato mediante un corretto bilanciamento, anche in funzione del principio di proporzionalità, con gli interessi pubblici statuali che ad essi, nella specie si contrappongono. Tali ultimi requisiti non devono essere rinvenuti solo nelle ipotesi in cui si verifichino situazioni di emergenza o circostanze contingent...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 1824 del 29 gennaio 2016

30/12/2015 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere rigettato il ricorso avverso il provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari (coesione con il cittadino italiano), diniego motivato sul rilievo della pericolosità sociale del richiedente, destinatario della misura di prevenzione dell’avviso orale ex art. 3 d.lgs. n. 159/11. Infatti, nella fattispecie più elementi consentono di ritenere esistente la pericolosità sociale dello straniero nelle diverse condotte dal medesimo tenute. In particolare, nonostante abbia avuto la possibilità di espletare un’attività di lavoro, che ...
Tribunale di Napoli, sez. I-bis civile, ord. del 30 dicembre 2015

9/12/2015 - Italiana - Civile - Merito
Sono autorizzati a permanere nel territorio dello Stato italiano per la durata di anni due dalla data di presentazione del ricorso i genitori, cittadini albanesi, di due minori in tenera età e bisognosi di assistenza sanitaria. Infatti, risponde all’interesse dei minori la ulteriore permanenza dei genitori in Italia, alla luce dell’esistenza di un rapporto affettivo significativo idoneo a giustificare l’inversione della regola generale – secondo cui il figlio minore segue la condizione giuridica del genitore –, prevedendo invece che quest’ultimo possa seguire quella del figlio att...
Tribunale per i minorenni di Bari, decr. n. 4860 del 9 dicembre 2015

2/12/2015 - Italiana - Civile - Cassazione
Ha diritto ad ottenere la temporanea autorizzazione al soggiorno di cui all’art 31, co. 3, TUI la cittadina ucraina madre di una minore di due anni nata in Italia ed abbandonata dal padre biologico. Infatti, costituirebbe un pregiudizio ed un rischio grave per lo sviluppo psico-fisico del minore sia l’allontanamento della madre, sia lo sradicamento dalla situazione di vita attuale, tenuto conto che nel caso di rientro in Ucraina entrambe sarebbero esposte al rischio di indigenza e comunque di incertezza assoluta circa il futuro. Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 24476 del 2 di...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 24476 del 2 dicembre 2015

3/11/2015 - Italiana - Civile - Merito
Deve essere rigettato il ricorso avverso il diniego di rilascio di permesso di soggiorno per coesione familiare, diniego fondato sui numerosi precedenti penali del richiedente (per resistenza a pubblico ufficiale, detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti, per falsa attestazione ad un pubblico ufficiale sulla propria identità) e quindi sulla pericolosità sociale dell’istante. Infatti, deve escludersi che il ricongiungimento familiare e l’interesse dei minori debba prevalere con mero automatismo, anche in presenza delle condanne previste, dalle disposizioni perché, invece, ...
Tribunale di Torre Annunziata, sez. I civile, ord. del 3 novembre 2015

22/10/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto dell’istanza di permesso di soggiorno per lavoro subordinato-attesa occupazione, rigetto adottato sulla scorta di alcuni precedenti penali a carico del richiedente. Infatti, come ha chiarito la Corte costituzionale, la tutela della famiglia e dei minori assicurata dalla Costituzione implica che ogni decisione sul rilascio o sul rinnovo del permesso di soggiorno di chi abbia legami familiari in Italia debba fondarsi su una attenta ponderazione della pericolosità concreta e attuale dello straniero condannato. Nell’ambito delle relazioni interpersonal...
Tar Campania, sez. VI, sent. n. 4920 del 22 ottobre 2015

16/10/2015 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di diniego di visto per ricongiungimento familiare della madre ultrasessantacinquenne del cittadino afgano, diniego motivato dal non aver allegato la documentazione attestante che la madre è a carico del figlio residente in Italia. Infatti, nell’ipotesi in cui il familiare da ricongiungere sia ultrasessantacinquenne la legge non esige la prova che lo stesso sia a carico del richiedente. È, invece, respinta la domanda di risarcimento del danno extracontrattuale a carico della p.a. procedente. Infatti, il danno – anche non patrimoniale – deve essere sempre...
Tribunale di Roma, sez. civile, ord. del 16 ottobre 2015