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Risultati della ricerca per: “Visto d'ingresso/Schengen/respingimento”

Sono state trovate 333 decisioni - pagina Pagina 3 di 34

15/1/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile per carenza d’interesse il ricorso avverso il diniego del visto d’ingresso per lavoro subordinato fondato sulla violazione del diritto di difesa e l’omissione del preavviso di rigetto promosso dallo straniero che, avendo cercato di entrare illegalmente in territorio italiano ed essendo stato fatto sbarcare per necessità di pubblico soccorso, ha subito un respingimento differito, con conseguente divieto di reingresso in Italia. In assenza di impugnazione dell’atto presupposto, il ricorrente non trarrebbe infatti alcuna utilità giuridica dall’accoglimento del ricorso...
TAR Lazio, sez. III, 15 gennaio 2024, n. 692

5/1/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
La Rappresentanza diplomatica ha la facoltà, e non l’obbligo, di convocare a colloquio il soggetto che richiede un visto di ingresso per entrare nel territorio nazionale (art. 21, co. 8, reg. CE n. 810/2009). Ne consegue che la circostanza per cui tale colloquio non si sia svolto non inficia di per sé la legittimità del provvedimento di diniego del visto per motivi di studio.[Nella fattispecie, il diniego è comunque illegittimo per la manifesta erronea valutazione, da parte del MAECI, degli elementi di fatto rappresentati dalla parte ricorrente in sede procedimentale, la quale ridonda ...
TAR Lazio, sez. III, 5 gennaio 2024, n. 265

2/1/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
La valutazione del rischio migratorio si pone come ineludibile anche ai fini della concessione del visto per motivi di studio, atteso che non vi è alcun automatismo circa la futura conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per lavoro (cfr. art. 4, co. 3, d.lgs. 298/1986). Non è affetto da alcun vizio di legittimità il rigetto del visto per motivi di studio che evoca il rischio migratorio ravvisata l’incoerenza dell’operato dell’istante e l’inattendibilità della documentazione prodotta. [Nel caso di specie, la cittadina straniera allegava: una comunicazi...
TAR Lazio, sez. III, 2 gennaio 2024, n. 3

29/11/2023 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata l’illegittimità del diniego del permesso di soggiorno per motivi di lavoro adottato, senza contraddittorio, nei confronti dello straniero raggiunto dall’annullamento del visto di reingresso per errata valutazione dei requisiti soggettivi, annullamento avverso il quale l’interessato ha proposto ricorso. Il principio di buona fede avrebbe dovuto suggerire una maggiore cautela da parte della PA nell’adottare la determinazione sfavorevole, in ragione dell’esigenza di tutelare i delicati interessi privati sottesi al rilascio del titolo di soggiorno, soprattutto allorquando ...
Consiglio di Stato, sez. III, 29 novembre 2023, n. 10244

29/11/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego del visto per motivi di lavoro opposto al cittadino straniero già in possesso di nulla osta da parte della Prefettura che sia stato nondimeno valutato a rischio migratorio, in base a diversi indici emersi durante l’audizione presso la sede diplomatica, quali la mancata conoscenza della lingua italiana (o altra lingua veicolare) e, soprattutto, degli elementi essenziali del rapporto di lavoro subordinato.TAR Lazio, sez. III, 29 novembre 2023, n. 17919(n. 446) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul rico...
TAR Lazio, sez. III, 29 novembre 2023, n. 17919

9/11/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
Non sussistono i presupposti per concedere in via cautelare la sospensione del diniego del visto per residenza elettiva atteso che tale sospensione non risulterebbe comunque suscettibile di determinare l’ingresso dell’interessato sul territorio nazionale, in considerazione della natura propria delle misure ex art. 55 c.p.a., nonché della circostanza che il diniego è comunque collegato all’esercizio di un potere amministrativo di carattere discrezionale.TAR Lazio, sez. III, 9 novembre 2023, n. 7457(n. 445) Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio(Sezione Terza) ha pronunciat...
TAR Lazio, sez. III, 9 novembre 2023, n. 7457

26/10/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
È manifestamente infondato il ricorso avverso la revoca del nulla osta all’ingresso non corredato, al momento della presentazione della domanda, dall’asseverazione del consulente del lavoro ed essendo peraltro quella depositata successivamente affetta da invalidità. In particolare, non può essere accolta la tesi difensiva per la quale la modalità di asseverazione prevista dall’art. 24 bis TUI (introdotto dal DL n. 20/2023, conv. con modif. con legge n. 50/2023) sarebbe solo una modalità alternativa di espletamento delle verifiche già demandate all’Ispettorato del lavoro, con la...
TAR Calabria, sez. II, 26 ottobre 2023, n. 1338

4/10/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In tema di revoca del nulla osta all’ingresso in Italia per motivi di lavoro, la mancata indicazione nel provvedimento (e la mancata produzione in giudizio) del parere negativo del Questore che riporta, quale motivo ostativo, il deferimento all’Autorità Giudiziaria del cittadino straniero interessato rende quest’ultimo meritevole di tutela cautelare, in quanto non consente di apprezzare la lesione all’interesse pubblico derivante dalla sua permanenza sul territorio italiano né di formulare delibazioni in ordine alla presenza o meno dei motivi ostativi (e sussistendo il periculum in m...
TAR Toscana, sez. II, 4 ottobre 2023, n. 424

13/9/2023 - Italiana - Amministrativo - TAR
In materia di visto per residenza elettiva, va annullato il provvedimento d’irricevibilità che attribuisce rilievo preclusivo alla mancanza del visto d’ingresso, in quanto tale requisito non è espressamente richiesto dalla normativa.TAR Puglia, sez. III, 13 settembre 2023, n. 1129(n. 440) Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia(Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 1283 del 2022, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Paolo Oddi, Bianca Bonelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustiz...
TAR Puglia, sez. III, 13 settembre 2023, n. 1129

5/9/2023 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di giustizia dell’Unione europea
È respinto il ricorso per carenza (art. 265 TFUE) proposto dal Parlamento europeo e volto a far dichiarare che la Commissione europea avrebbe dovuto adottare l’atto delegato di cui all’art. 7, co. 1, lett. f reg. (UE) 2018/1806 e sospendere temporaneamente l’esenzione dall’obbligo del visto per soggiorni di breve durata per i cittadini statunitensi “in risposta” al fatto che gli Stati Uniti imponevano l’obbligo del visto ai cittadini bulgari, croati, ciprioti e rumeni. Infatti in una simile situazione, fermo il principio di reciprocità in materia (considerando 14 reg. 2018/1806...
Corte di giustizia dell’Unione europea (GS), 5 settembre 2023, causa C-137/21, Parlamento/Commissione (Esenzione dall'obbligo del visto per i cittadini statunitensi)