< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 443 decisioni - pagina Pagina 32 di 45

17/2/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con la scoperta da parte dell’A. che il richiedente, già prima della regolarizzazione, era destinatario di una sentenza di condanna per reato ad essa ostativo. Il diniego del rinnovo del permesso illegittimamente rilasciato non postula la previa rimozione della regolarizzazione. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 900 del 17 febbraio 2010, Pres. Varrone, Rel. Vigotti. S.S. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 6871 del 2008, proposto da S. S.,...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 900 del 17 febbraio 2010

7/1/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della regolarizzazione del rapporto di lavoro col cittadino extracomunitario, richiesta dal presunto datore di lavoro che ha costituito un’impresa individuale in data 10 settembre 2002, giorno di entrata in vigore del D.L. 195/2002. Tale circostanza esclude che il ricorrente abbia lavorato alle dipendenze del richiedente nei tre mesi precedenti l’entrata in vigore della legge citata, né, d’altronde, lo stesso è riuscito a dimostrare, in quel periodo, l’esistenza tra le parti di un rapporti di lavoro irregolare. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 3...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 3 del 7 gennaio 2010

18/12/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della istanza di regolarizzazione del rapporto di lavoro con il cittadino straniero, che abbia avuto una durata inferiore ai tre mesi antecedenti l’entrata in vigore del d.l. n. 195/2002. Non può essere accolta la tesi, secondo cui l’uso della preposizione “nei tre mesi”, contenuta nell’art. 1 del d.l. citato, possa essere interpretata come ammissibile di un periodo di lavoro di durata inferiore al trimestre. È ormai costante l’orientamento che esclude la possibilità della regolarizzazione in presenza di prestazioni lavorative di durata i...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 8397 del 18 dicembre 2009

4/12/2009 - Italiana - Civile - Merito
È inefficace il licenziamento della badante straniera intimato, nelle more della procedura di emersione, non dall’anziana signora assistita dalla straniera, ma dal nipote della stessa, soggetto terzo ed estraneo alla citata procedura. È diritto soggettivo della ricorrente che la datrice di lavoro convenuta si adoperi per il completamento della procedura prevista dall’art. 1 ter del D.L. n. 78/2009 convertito nella legge n. 102/2009. Tribunale di Ferrara, Sez. Lavoro, Ordinanza n. 2608 del 4 dicembre 2009, Giudice Vignati. D. Z. nata in omissis il omissis ha agito ai sensi dell’art. 700...
Tribunale di Ferrara, Sez. Lavoro, Ordinanza n. 2608 del 4 dicembre 2009

4/11/2009 - Italiana - Penale - Merito
Spetta al giudice penale verificare la sussistenza della causa ostativa alla regolarizzazione di cui all’art. 1 ter, comma 13, lett. c), legge 102/2009. Tribunale di Perugia, sez. dist. di Assisi, ordinanza nel proc. 2717/09, 4 novembre 2009. Giudice Monaco. Preliminarmente l’Avv. Pennetta chiede la sospensione del procedimento per essere stata presentata dichiarazione di emersione ai sensi della legge 102/2009. Il giudice, sentito il PM, osserva che la sospensione del procedimento penale di cui al comma 8 art. 1 ter Legge 102/2009 è subordinata comunque ad una deliberazione preliminare d...
Tribunale di Perugia, sez. dist. di Assisi, ordinanza nel proc. 2717/09, 4 novembre 2009

16/10/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento che ha rigettato l’istanza di emersione dal lavoro irregolare presentata a favore del cittadino straniero già destinatario di un provvedimento di espulsione con accompagnamento alla frontiera. È da considerarsi ragionevole l’esclusione dalla regolarizzazione di tali ultimi soggetti, dal momento che l’accompagnamento alla frontiera è correlato non già a lievi irregolarità amministrative, ma alla situazione di soggetti che hanno dimostrato la pervicace volontà di rimanere in Italia in una posizione di irregolarità. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 5622 del 18 settembre 2009

8/10/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla circostanza che il rapporto di lavoro domestico addotto in sede di precedente regolarizzazione non era mai stato posto in essere. Dal momento che tale circostanza non attiene al corrente procedimento amministrativo, ma al procedimento di regolarizzazione ormai concluso da due anni, l’A. avrebbe dovuto coinvolgere in sede procedimentale l’interessato comunicandogli l’avvio del procedimento e valutare poi, ai sensi dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 286/98, lo svolgimento di un...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 6192 del 8 ottobre 2009

25/9/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
La sentenza adottata ex art. 445 cpp comporta l’estinzione del reato e di ogni altro effetto penale – che peraltro va dichiarato dal giudice – ove l’imputato non commette nel quinquennio un delitto della stessa indole, al pari della riabilitazione ( che è causa di estinzione della pena), pur comportando la estinzione delle incapacità giuridiche e degli altri effetti penali che conseguono automaticamente ad una sentenza di condanna, non elimina la condanna in sé quale fatto storico rilevante, che continua ad esistere e a produrre integralmente tutti quegli effetti giuridici che non s...
Consiglio di Stato, sez. VI, sent. n. 5793 del 25 settembre 2009

19/6/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego della domanda di regolarizzazione del rapporto lavorativo con lo straniero a cui carico vi è una sentenza di condanna per patteggiamento. La detta sentenza, seppur resa ai sensi dell’art. 444 c.p.p., comunque accerta la responsabilità agli effetti della legge penale, pur se con peculiarità di rito. Non ha rilievo, inoltre, che essa sia intervenuta prima della entrata in vigore della normativa sulla regolarizzazione di cui alla legge n. 189 del 2002. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4105 del 19 giugno 2009, Pres. Varrone, Rel. Meschino. M.A...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4105 del 19 giugno 2009

9/6/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego di regolarizzazione di lavoro irregolare opposto al cittadino straniero risultato segnalato nel Sistema d’Informazione Schengen come soggetto non ammissibile in Area Schengen. Ricorrendo tale evenienza, l’A. è tenuta ad adottare il provvedimento impugnato, non essendo tenuta a verificare le ragioni della segnalazione. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3559 del 9 giugno 2009, Pres. Varrone, Rel. Castriota Scanderbeg. C.C.S. – Ministero dell’interno. Sul ricorso in appello proposto da C. C. S., rappresentato e difeso in giudizio dall’av...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 3559 del 9 giugno 2009