< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 451 decisioni - pagina Pagina 32 di 46

29/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha rigettato la domanda di emersione, ex l. n. 102/2009, avanzata nei confronti dello straniero raggiunto dapprima da un decreto di espulsione e poi condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. La citata condanna non rientra nell’ambito di applicazione del citato art. 1 ter, comma 13, che disciplina il divieto di emersione, poiché il citato reato non è presente nella elencazione enumerata nell’art. 380 c.p.p., ma neppure nel successivo art. 381, dal momento che il legislatore ha previsto l’arresto obbligatorio per i c...
Tar Veneto, Sez. III, Ordinanza n. 265 del 29 aprile 2010

22/4/2010 - Italiana - Penale - Merito
Premesso che il decreto di espulsione ed il consequenziale ordine del questore debbono essere disapplicati quando adottati in violazione del chiaro disposto dell’art. 1 ter, comma 10, L. 102/2009, è assolto perché il fatto non sussiste lo straniero imputato del reato di cui all’art. 14, comma 5 quater, del D.Lgs. 286/98, perché, sebbene raggiunto da molteplici ordini di allontanamento dal territorio nazionale, non vi ha mai ottemperato, violando, da ultimo, un precedente decreto adottato ai sensi del citato comma 5 quater. Invero, la portata dell’incriminazione di cui al detto art. 14...
Tribunale di Lecco, Sent. n. 299 del 22 aprile 2010

21/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolta la domanda cautelare di sospensione del provvedimento di rigetto della istanza di emersione dal lavoro irregolare presentata a favore dello straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98, per essersi trattenuto senza giustificato motivo sul territorio nazionale in violazione dell’ordine del questore di allontanarsi. La condanna per il detto reato non sembra riconducibile al novero delle condanne ostative all’emersione ai sensi dell’art. 1 ter comma 13 della legge n. 102/09. Non è infatti ricompreso nella elencazione di cui all’art. 38...
Tar Toscana, Sez. II, Ordinanza n. 296 del 21 aprile 2010

15/4/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della regolarizzazione, ex legge n. 102/2009, richiesta a favore del cittadino straniero condannato nel 2004 con sentenza patteggiata per il reato di cui all’art. 14, comma 5, del D.Lgs. 286/98. Essendo la condanna risalente al 2004, al momento della presentazione della domanda di regolarizzazione, il reato si era già estinto automaticamente ai sensi dell’art. 445 c.p.p.. Inoltre, il cittadino extracomunitario ricorrente successivamente alla detta condanna non ha commesso alcun reato ed anzi l’istanza di regolarizzazione dimostra il suo inserim...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 3531 del 15 aprile 2010

29/3/2010 - Italiana - Penale - Merito
È pronunciata sentenza di non doversi procedere nei confronti del cittadino straniero imputato del reato di cui all’art. 14, comma 5, del D.Lgs. 286/98, per essersi lo stesso trattenuto sul territorio nazionale in violazione dell’ordine del questore di allontanarsi. Il detto reato si è estinto, ai sensi dell’art. 1 ter, comma 11, della legge 102/09, poiché all’imputato è stato rilasciato un permesso di soggiorno all’esito della procedura di regolarizzazione prevista dalla citata legge. Tribunale di Perugia, Sent. n. 381 del 29 marzo 2010, Giudice Bellucci. Nei confronti di: XXX N...
Tribunale di Perugia, Sent. n. 381 del 29 marzo 2010

23/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di rigetto della istanza di legalizzazione del rapporto di lavoro subordinato opposto allo straniero segnalato nel Sistema di Informazione Schengen come inammissibile da parte di un Paese aderente all’accordo di Schengen. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1683 del 23 marzo 2010, Pres. Barbagallo, Rel. Vigotti. Ufficio Territoriale del Governo di Latina, Ministero dell’interno – J.O.V.. Sul ricorso numero di registro generale 1511 del 2005, proposto da Ufficio Territoriale del Governo di Latina, in persona del prefetto in carica, rappresentato e difes...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1683 del 23 marzo 2010

15/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di rigetto della domanda di emersione dal lavoro irregolare, opposto al cittadino straniero risultato espulso dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera. Il divieto di sanatoria della posizione lavorativa è dovuta proprio alla tipologia di espulsione praticata, correlata non a lievi irregolarità amministrative, ma alla situazione di coloro che avessero già dimostrato la pervicace volontà di rimanere in Italia in una posizione di irregolarità. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1475 del 15 marzo 2010, Pres. Ruoppolo, Rel. Taormina. G.G....
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1475 del 15 marzo 2010

3/3/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo per difetto di motivazione il rigetto della istanza di emersione e regolarizzazione del rapporto di lavoro opposto alla cittadina straniera risultata inserita nel Sistema Informativo Schengen su segnalazione della Germania. La segnalazione inserita a circa cinque anni di distanza dalla presenza della ricorrente in Germania avrebbe dovuto indurre l’A. a dubitare della riferibilità della stessa all’interessata ed a chiedere chiarimenti in merito, sì da salvaguardare il suo diritto di difesa. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1239 del 3 marzo 2010, Pres. Ruoppolo, Rel...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1239 del 3 marzo 2010

17/2/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con la scoperta da parte dell’A. che il richiedente, già prima della regolarizzazione, era destinatario di una sentenza di condanna per reato ad essa ostativo. Il diniego del rinnovo del permesso illegittimamente rilasciato non postula la previa rimozione della regolarizzazione. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 900 del 17 febbraio 2010, Pres. Varrone, Rel. Vigotti. S.S. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 6871 del 2008, proposto da S. S.,...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 900 del 17 febbraio 2010

7/1/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della regolarizzazione del rapporto di lavoro col cittadino extracomunitario, richiesta dal presunto datore di lavoro che ha costituito un’impresa individuale in data 10 settembre 2002, giorno di entrata in vigore del D.L. 195/2002. Tale circostanza esclude che il ricorrente abbia lavorato alle dipendenze del richiedente nei tre mesi precedenti l’entrata in vigore della legge citata, né, d’altronde, lo stesso è riuscito a dimostrare, in quel periodo, l’esistenza tra le parti di un rapporti di lavoro irregolare. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 3...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 3 del 7 gennaio 2010