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Risultati della ricerca per: “Regolarizzazione/Sanatoria”

Sono state trovate 451 decisioni - pagina Pagina 30 di 46

16/9/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di rigetto della domanda di regolarizzazione della lavoratrice straniera risultata condannata per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.lgs. n. 286/98 e che, da accertamenti di polizia, risulti aver iniziato l’attività lavorativa solo nel settembre del 2009, in violazione dell’art. 1 della legge n. 102 del 2009, che consente la regolarizzazione degli stranieri che, alla data del 30 giugno 2009, risultino occupati da almeno tre mesi presso il datore di lavoro che presenti la domanda di emersione. Tar Veneto, Sez. III, Ordinanza n. 656 del 16 settem...
Tar Veneto, Sez. III, Ordinanza n. 656 del 16 settembre 2010

1/9/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego della richiesta di emersione presentata a favore del cittadino straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5, del D.Lgs. 286/98, per essersi trattenuto sul territorio nazionale in violazione di un precedente ordine di allontanamento. L’interpretazione letterale e sistematica delle norme richiamate non può indurre ad escludere la citata condanna dal novero dei reati ritenuti ostativi alla emersione, tanto più perché la norma speciale citata ha aggravato il trattamento sanzionatorio. Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 7885 del 1 s...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 7885 del 1 settembre 2010

31/8/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata l’ordinanza del giudice di pace che ha annullato il provvedimento di espulsione dello straniero che ha presentato personalmente una domanda di assunzione per lavoro subordinato. La previsione di cui all’art. 2, comma 1, della legge 222/02, secondo cui non può essere allontanato lo straniero in pendenza della domanda di legalizzazione del rapporto di lavoro, non può trovare applicazione analogica al caso in cui la relativa domanda di legalizzazione sia inoltrata ad istanza del lavoratore extracomunitario nell’inerzia del datore di lavoro. Corte di Cassazione, Sentenza n. 1891...
Corte di Cassazione, Sentenza n. 18912 del 31 agosto 2010

22/7/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolta l’istanza cautelare di sospensione del provvedimento di rigetto della dichiarazione di emersione dal lavoro irregolare dello straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. Il detto reato non è riconducibile al novero delle condanne ostative all’emersione dal lavoro irregolare, ai sensi dell’art. 1-ter co. 13 lett. c) della legge n. 102/09. Tar Marche, Sez. I, Ordinanza n. 464 del 22 luglio 2010, Pres. Passanisi, Rel. Daniele. S.I.O.A. – Prefettura di Ancona. Giurisprudenza sull’argomento - Sul ricorso numero di registro generale 41...
Tar Marche, Sez. I, Ordinanza n. 464 del 22 luglio 2010

21/7/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di rigetto della domanda di regolarizzazione opposto alla cittadina straniera condannata con pena patteggiata per il reato di furto aggravato. L’A. ha omesso di prendere in considerazione la situazione familiare della ricorrente ed, in particolare, le conseguenze che sul figlio minore con essa convivente avrebbe il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Tale circostanza deve essere valutata alla luce dell'art. 5, comma 5, del D.Lgs. n. 286/1998, che, se pure deve intendersi come norma avente una portata limitata, può applicarsi nei casi in cui ...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4774 del 21 luglio 2010

21/7/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego della istanza di emersione dal lavoro irregolare presentata a favore dello straniero condannato per il reato di indebito trattenimento nel territorio dello Stato, previsto dall’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. Anche il Tar di Milano aderisce all’orientamento secondo il quale la detta condanna non è ostativa all’emersione, dal momento che non può essere ricompresa né nell’ambito applicativo di cui all’art. 380 c.p.p., né in quello del successivo art. 381 c.p.p.. Tar Lombardia, Sez. IV, Ordinanza n. 778 del 21 luglio 2010, Pres. De...
Tar Lombardia, Sez. IV, Ordinanza n. 778 del 21 luglio 2010

8/7/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolta l’istanza cautelare di sospensione del provvedimento di archiviazione della domanda di emersione del lavoro irregolare, presentata a favore dello straniero condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. 286/98. Una lettura costituzionalmente orientata dell’art. 1, comma 13, lettera c) della legge n. 102/2009, in combinato disposto con l’art. 14, comma 5 ter, del d.lgs. citato, consente di evitare un trattamento deteriore nei confronti di coloro che risultano essere stati condannati per il reato di cui al detto art. 14, comma 5 ter, rispetto a coloro che,...
Tar Puglia, Lecce, Sez. II, Ordinanza n. 504 del 8 luglio 2010

7/7/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso tendente ad ottenere la sospensione cautelare del provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale della cittadina straniera per la quale era stata avanzata richiesta di emersione dal lavoro irregolare. Sussiste il fumus boni iuris poiché l’art. 1 ter, comma 8, del D.L. 78/09 prevede la sospensione dei procedimenti penali ed amministrativi pendenti in tema di immigrazione in attesa della definizione della regolarizzazione. Ne consegue che la ricorrente non doveva essere sottoposta a procedimento penale per il reato di cui all’art. 14, comma 5 ter, del D.Lgs. ...
Tar Lombardia, Sez. IV, Ordinanza n. 688 del 7 luglio 2010

28/6/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di rigetto della richiesta di emersione dal lavoro irregolare avanzata a favore del cittadino straniero, cui sia stata notificata per due volte l’intimazione a lasciare spontaneamente il territorio nazionale. Invero, la legge 222/2002 esclude dalla regolarizzazione i soli stranieri precedentemente espulsi con accompagnamento alla frontiera. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4147 del 28 giugno 2010, Pres. Barbagallo, Rel. De Michele. C. S.a.s. di E.M. & C. – Ministero dell’interno, Prefettura di Milano. Sul ricorso numero di registro generale 8644 d...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 4147 del 28 giugno 2010

28/6/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha rigettato l’istanza di emersione del lavoro irregolare presentata ai sensi della legge n. 102/2009 a favore del cittadino straniero risultato condannato per il reato di cui all’art. 14, comma 5, del D.Lgs. 286/98. Detta previsione penale rientra nelle fattispecie previste dall’art. 381 del c.p.p. con riferimento al massimo della pena edittale comminabile. Nessuna giuridica rilevanza assumono l’esistenza di un’eventuale attività lavorativa e la presenza di un nucleo familiare, trattandosi di elementi che non valgono ad escludere l’applicazione d...
Tar Emilia Romagna, Sez. I, Sent. n. 6103 del 28 giugno 2010