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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 71 di 179

17/12/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rigetto del permesso di soggiorno per residenza elettiva, rigetto motivato dal fatto che lo straniero, soggiornante irregolare, non è titolare di alcun permesso di soggiorno che possa essere convertito in permesso di soggiorno per residenza elettiva. Infatti, l’art. 11, co. 1, del d.P.R. n. 394/1999 dispone che il permesso di soggiorno è rilasciato per residenza elettiva a favore dello straniero titolare di una pensione percepita in Italia. Pertanto, la circostanza che al ricorrente fosse stata riconosciuta presso l’Inps – con sentenza del Tribunale di ...
Tar Calabria, Reggio Calabria, sez. I, sent. n. 1272 del 17 dicembre 2015

17/12/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, in precedenza rilasciato per attesa occupazione, con contestuale conversione dello stesso per motivi di “residenza elettiva”. Infatti, lo straniero che intende beneficiare del permesso di soggiorno per residenza elettiva deve fornire adeguate e documentate garanzie circa la disponibilità di un’abitazione da eleggere a residenza, e di ampie risorse economiche autonome, stabili e regolari, di cui si possa ragionevolmente supporre la continuità nel futuro (Nel caso di specie, la p.a. evidenzia la mancanza del ...
Tar Emilia Romagna, sez. II, sent. n. 1139 del 17 dicembre 2015

11/12/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso contro il rigetto del permesso di soggiorno per lavoro artistico. Nella fattispecie si tratta dello speciale titolo di soggiorno, rilasciato ai sensi dell’art. 27 TUI e dell’art. 40 d.P.R. n. 394/1999, per l’assunzione di lavoratori non Ue dello spettacolo in deroga alle norme che disciplinano l’ordinario ingresso e soggiorno per attività lavorative subordinate. Le relative disposizioni vanno applicate evitando interpretazioni estensive che possano consentire l’elusione dei limiti introdotti dalle norme sull’immigrazione, tra cui l’osservanza delle quote d...
Tar Marche, sez. I, sent. n. 865 dell’11 dicembre 2015

2/12/2015 - Italiana - Civile - Cassazione
Ha diritto ad ottenere la temporanea autorizzazione al soggiorno di cui all’art 31, co. 3, TUI la cittadina ucraina madre di una minore di due anni nata in Italia ed abbandonata dal padre biologico. Infatti, costituirebbe un pregiudizio ed un rischio grave per lo sviluppo psico-fisico del minore sia l’allontanamento della madre, sia lo sradicamento dalla situazione di vita attuale, tenuto conto che nel caso di rientro in Ucraina entrambe sarebbero esposte al rischio di indigenza e comunque di incertezza assoluta circa il futuro. Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 24476 del 2 di...
Corte di cassazione, sez. VI-1 civile, ord. n. 24476 del 2 dicembre 2015

1/12/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È respinto l’appello della p.a. avverso la sentenza che aveva annullato il diniego di permesso di soggiorno per attesa occupazione, richiesto dall’interessato molto tempo dopo la scadenza del permesso originario. Infatti, l’art. 5, co. 5, TUI dispone che il permesso di soggiorno, ancorché richiesto in carenza di titolo, possa essere rilasciato qualora siano sopravvenuti elementi che lo consentano. In particolare, è vero che l’interessato non aveva in corso alcun contratto di lavoro nel momento in cui ha chiesto (in ritardo) il rinnovo del permesso, ma prima che la Questura avesse ad...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5434 dell’1 dicembre 2015

27/11/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In accoglimento dell’appello, va annullato il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, diniego motivato dal fatto che era venuto meno l’atto presupposto per il suo rilascio. Infatti, vero è che il TUI consente di assumere un lavoratore non Ue solo se quest’ultimo è già titolare di un valido permesso di soggiorno (a titolo di lavoro subordinato o ad altro titolo compatibile); tuttavia la fattispecie è peculiare e diversa. Invero, la straniera aveva iniziato un regolare rapporto di lavoro subordinato, formalmente dichiarato agli enti preposti da da...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5393 del 27 novembre 2015

16/11/2015 - Italiana - Costituzionale - Autorità varie
È rilevante e non manifestamente infondata la q.l.c. del combinato disposto degli artt. 4, co. 3, e 5, co. 5, TUI, nella parte in cui dette norme non consentono alla questura di rilasciare il permesso di soggiorno in favore di un cittadino non Ue condannato per un reato in materia di stupefacenti (art. 73, comma 5, del d.P.R. n. 309 del 1990 e quindi automaticamente ostativo) mentre si era vista regolarizzata la propria posizione lavorativa irregolare ex art. 1-ter , d.l. n. 78/2009, conv. in l. n. 102/2009, in quanto per quella finalità lo stesso reato, rientrante nel novero dei reati previ...
Tar Piemonte, sez. II, ord. n. 15 del 16 novembre 2015

11/11/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È inammissibile l’appello avverso la sentenza del Tar che confermava il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, diniego fondato sull’insufficienza del reddito percepito dall’interessato ai fini di ottenere il titolo di soggiorno richiesto. Infatti, la capacità dello straniero di provvedere al proprio sostentamento deve essere caratterizzata dall’attualità e dalla stabilità, in modo da rendere plausibile la previsione di una perdurante sua autosufficienza economica (nel caso di specie, l’appellante sostiene la sufficienza del reddito dichiarato ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5133 dell’11 novembre 2015

10/11/2015 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato in appello il provvedimento con cui la p.a. ha negato allo straniero il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, provvedimento adottato a causa dell’esistenza di una condanna ostativa a carico del richiedente (nella specie, in tema di stupefacenti), in virtù del combinato disposto degli artt. 4, co. 3, e 5, co. 5, TUI. Infatti, in simili ipotesi, non risultando legami familiari in Italia, non è dovuta l’allegazione da parte della p.a. di considerazioni ulteriori, ai fini della giustificazione del provvedimento di diniego, in ordine alla pericolosità social...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5117 del 10 novembre 2015

5/11/2015 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di rigetto del rinnovo del permesso di soggiorno per cure mediche, rigetto motivato dal fatto che la situazione non appare di urgenza ed indefettibilità tali da giustificare il rilascio del titolo per cure mediche in esenzione del visto d'ingresso specifico, né è stato provato che il trattamento curativo non possa essere assicurato nel Paese di origine (Marocco). Infatti, alla vicenda del ricorrente non si applica la disposizione di cui all’art. 36 TUI, il quale non considera in maniera esplicita l’ipotesi del cittadino non UE che, come nel...
Tar Marche, sez. I, sent. n. 776 del 5 novembre 2015