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Risultati della ricerca per: “Lavoro”

Sono state trovate 615 decisioni - pagina Pagina 36 di 62

7/6/2012 - Europea - Diritto dell'Unione europea - Corte di Giustizia dell'Unione Europea
L’art. 13, par. 2, lett. c), del reg. (CEE) n. 1408/71 del Consiglio, del 14 giugno 1971, relativo all’applicazione dei regimi di sicurezza sociale ai lavoratori subordinati, ai lavoratori autonomi e ai loro familiari che si spostano all’interno della Comunità, come modificato e aggiornato dal reg. (CE) n. 118/97 del Consiglio, del 2 dicembre 1996, come modificato dal reg. (CE) n. 307/1999 del Consiglio, dell’8 febbraio 1999, deve essere interpretato nel senso che osta a che una misura legislativa di uno Stato membro escluda dall’affiliazione al sistema di sicurezza sociale di tale ...
Corte di Giustizia dell’Unione europea, sez. VIII, sent. del 7 giugno 2012

1/6/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il provvedimento impugnato relativo al diniego di conversione di un permesso di soggiorno per rapporto di lavoro stagionale in permesso per lavoro subordinato a tempo indeterminato. Infatti, è da condividere l’orientamento giurisprudenziale secondo il quale l’art. 24, d.lgs. 25 luglio 1998 n. 286, deve essere interpretato nel senso che gli stranieri debbano rientrare nello Stato di provenienza solo ai fini del rilascio di un nuovo permesso di lavoro stagionale, per l’anno successivo, mentre per la conversione in permesso di lavoro subordinato devono sussistere solo le condi...
Tar Lazio, sez. II-Quater, sent. n. 4994 dell’1 giugno 2012

17/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Secondo l’art. 5, co. 5, TUI, il provvedimento di diniego del permesso di soggiorno non costituisce atto vincolato in relazione alla situazione esistente al momento della richiesta, ossia non deve limitarsi a verificare la sussistenza di una circostanza obiettivamente ostativa (come, ad es., una condanna penale), ma occorre, anche nel caso di domanda di permesso per lavoro autonomo, che siano valutati gli elementi sopravvenuti e rispetto ai quali l'interessato possa fornire in sede procedimentale opportuni chiarimenti, soprattutto nei casi in cui l'Amministrazione non abbia rispettato i temp...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2856 del 17 maggio 2012

15/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È accolto l’appello contro la sentenza di primo grado che aveva annullato il rigetto dell’istanza per il rinnovo del permesso di soggiorno (lavoro autonomo) in quanto il dato testuale, di cui all’art. 29, c. 6 del d.lgs. 287/1998, se permette al familiare autorizzato ai sensi del successivo art. 31 d’ottenere il permesso di soggiorno per l’assistenza al minore e, per l’effetto, di svolgere un’attività lavorativa, al contempo non consente expressis verbis la conversione di tale permesso in uno per motivi di lavoro. Infatti, la ratio sottesa alla norma citata, è quella di garant...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2783 del 15 maggio 2012

4/5/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Deve essere dichiarato irricevibile l’appello proposto contro la sentenza di primo grado, non notificata, che aveva rigettato l’istanza volta ad ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, sul presupposto della insussistenza in capo alla ricorrente dello svolgimento di regolare attività lavorativa e del possesso di un reddito personale derivante da fonte lecita. Infatti il Codice del processo amministrativo, all’art. 92, co. 3, stabilisce per l’impugnazione di sentenze non notificate un termine semestrale che nella fattispecie scadeva, tenuto conto della sosp...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2596 del 4 maggio 2012

3/5/2012 - Italiana - Civile - Merito
Il Ministero dell’economia e delle finanze, Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, deve ammettere con riserva il cittadino straniero alla procedura selettiva, nel livello retributivo-funzionale per il quale non è richiesto il titolo di studio superiore a quello della scuola dell'obbligo, considerato che l’art. 1 co. 1 lett. d) D.P.C.M. 7.2.1994 n. 174 prevede il requisito della cittadinanza italiana per i posti dei ruoli civili del Ministero delle finanze eccettuati i posti a cui si accede in applicazione dell’art. 16 della l. 28 febbraio 1987 n. 56, come quello per cui è caus...
Corte di appello di Firenze, sez. lavoro, ord. del 3 maggio 2012

27/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va respinto il ricorso contro il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per lavoro autonomo in quanto il ricorrente ha riportato condanna per violazione dell’art. 73, co. 1, DPR 309/90 (in materia di stupefacenti). Non possono essere valutati pretesi “elementi sopravenuti alla condanna”, dal momento che essi non sono stati descritti né allegati in sede procedimentale neanche dopo la comunicazione di avvio del procedimento. Inoltre i fatti addebitati non sono affatto “risalenti” nel tempo, in quanto accaduti il 11 gennaio 2011. Infine, sarebbe irrilevante la eventuale rico...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 601 del 27 aprile 2012

24/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullata la sentenza del Tar Friuli Venezia Giulia che aveva accolto il ricorso contro il diniego del nulla osta al rilascio del visto per lavoro subordinato, richiesto da datore di lavoro denunciato per reato ostativo, ed aveva annullato una disposizione regolamentare (l’art. 31, comma 2, del DPR n. 394/1999) che in realtà non era stata impugnata e che comunque, se anche il regolamento fosse stato formalmente impugnato, quel T.A.R. sarebbe stato privo di competenza per territorio. Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2421 del 24 aprile 2012 Visti il ricorso in appello e i relativi al...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2421 del 24 aprile 2012

5/4/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ricorso va accolto con annullamento, per l’effetto, dell'impugnato decreto del Questore con il quale veniva rigettava l’istanza di rilascio della carta di soggiorno e revocato il permesso soggiorno per lavoro autonomo del ricorrente in considerazione della sentenza di condanna per reati ostativi al soggiorno in Italia. L’Amministrazione non può attribuire automatica valenza ostativa al rinnovo del permesso di soggiorno alla (unica) sentenza di condanna per violazione dei diritti d’autore ma, in particolare nel caso di straniero soggiornante di lungo periodo, deve effettuare una val...
Tar Lazio, sez. II-quater, sent. n. 3146 del 5 aprile 2012

4/4/2012 - Italiana - Civile - Cassazione
Anche i contributi versati all’estero (Svizzera) sono computabili ai fini dell’integrazione del requisito minimo dei cinque anni di contribuzione che devono precedere la domanda diretta ad ottenere l’accreditamento della contribuzione figurativa per i periodi corrispondenti a quelli di astensione obbligatoria di maternità al di fuori del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 25, co. 2, d.lgs. n. 151/2001. Corte di cassazione, Sez. lavoro, sent. n. 5361 del 4 aprile 2012 Svolgimento del processo 1.- La sentenza attualmente impugnata - in riforma della sentenza del Tribunale di Bergamo ...
Corte di cassazione, Sez. lavoro, sent. n. 5361 del 4 aprile 2012