< Torna all’indice di ricerca

Risultati della ricerca per: “Lavoro”

Sono state trovate 615 decisioni - pagina Pagina 39 di 62

7/2/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha negato il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo motivato con riferimento alla pericolosità sociale del richiedente, desunta dalle numerose segnalazioni di vendita di merce contraffatta. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 200 del 7 febbraio 2011, Pres. Di Nunzio, Rel. Buricelli. L.Z. – Ministero dell’interno. Sul ricorso numero di registro generale 694 del 2009, proposto da L. Z., rappresentato e difeso dagli avvocati Francesco Acerboni e Chiara Fenzo, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Venezia – Mestre, via Torino, 125; co...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 200 del 7 febbraio 2011

20/1/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento che ha negato il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivando con riferimento alla circostanza che il rapporto di lavoro per il quale il ricorrente aveva ottenuto il visto di ingresso, non si era mai instaurato. Invero, l’A. ha omesso di prendere in considerazione la documentazione fornita dall’interessato, dalla quale si evince che la ditta, che egli aveva indicato come datore di lavoro, aveva ceduto l’intero complesso aziendale ad altra società, nuova datrice di lavoro dello stesso. Tar Lombardia, Sez. III, Sent. n. 151 del 20 gen...
Tar Lombardia, Sez. III, Sent. n. 151 del 20 gennaio 2011

5/1/2011 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di rigetto della istanza di rinnovo del permesso di soggiorno a motivo del fatto che il ricorrente, dopo aver fatto ingresso in Italia tramite la procedura dei flussi di ingresso, ha instaurato un rapporto di lavoro con persona diversa dal datore con il quale aveva sottoscritto il contratto di soggiorno. Tale evenienza vanifica tutte le garanzie sottese alla sottoscrizione del contratto di soggiorno, vale a dire l’impegno da parte del datore di lavoro di stipulare il contratto di lavoro, di garantire la disponibilità di un alloggio e di pagare le spese di viagg...
Tar Toscana, Sez. II, Sent. n. 8 del 5 gennaio 2011

27/12/2010 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato opposto al cittadino straniero dopo la scadenza del periodo di sei mesi concesso per reperire una nuova attività lavorativa. L’A. avrebbe dovuto prendere in considerazione in via autonoma i dati già in suo possesso relativi alla situazione personale dell’interessato, entrato in Italia molto tempo prima a seguito di ricongiungimento familiare e che non ha conservato alcun legame con il paese di origine. Consiglio di Stato, Sez. VI, Sent. n. 9444 del 27 dicembre 2010, Pres. Maruotti, Rel...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Sent. n. 9444 del 27 dicembre 2010

21/12/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata con rinvio la sentenza di merito che ha ritenuto ispirato da sole ragioni umanitarie il rapporto tra la famiglia che ha offerto vitto, alloggio ed un compenso alla straniera in cambio di lavori casalinghi. La sentenza impugnata contrasta con il principio di diritto secondo cui lo scambio di prestazioni di lavoro domestico rese da una straniera estranea alla famiglia, contro vitto e alloggio e retribuzione pecuniaria, sia pure modesta, dà luogo a rapporto di lavoro subordinato, ove non risultino tutti gli elementi del rapporto c.d. alla pari, richiesti dalla legge 18 maggio 1973 n. ...
Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, Sent. n. 25859 del 21 dicembre 2010

15/12/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il diniego del rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato opposto al cittadino straniero che, già titolare di permesso per lavoro stagionale, non abbia rispettato le condizioni previste dall’art. 24 del d.lgs. 286/98, trattenendosi irregolarmente sul territorio nazionale alla scadenza del titolo posseduto. Tale circostanza sana il vizio procedimentale del mancato avviso al ricorrente dell’avvio del procedimento di rigetto. Tar Umbria, sez. I, sent. n. 534 del 15 dicembre 2010, Pres. Cardoni, Rel. Ungari. A.E.H. – Ministero dell’interno, Questura di Perugia....
Tar Umbria, sez. I, sent. n. 534 del 15 dicembre 2010

14/12/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero che abbia documentato per l’anno di riferimento il possesso di un reddito di soli Euro 300,00 circa. Non può essere presa in considerazione la disponibilità all’assunzione manifestata da un altro datore di lavoro; tale manifestazione di volontà non è sufficiente, occorrendo invece il perfezionamento del rapporto di lavoro attraverso la sottoscrizione di un contratto di soggiorno. Tar Toscana, Sez. II, Sent. n. 6760 del 14 dicembre 2010, Pres. Rel. Nicolosi. G.S. – Questura di...
Tar Toscana, Sez. II, Sent. n. 6760 del 14 dicembre 2010

24/11/2010 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
È inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 26, comma 7-bis, del d.lgs. n. 286 del 1998, nella parte in cui prevede l’automatismo dell’espulsione in presenza di condanna per reato inerente la violazione delle norme sul diritto d’autore. Il giudice remittente ha omesso di specificare se il ricorrente sia o meno in possesso dei requisiti prescritti per il rilascio del permesso CE per soggiornanti di lungo periodo, nonché se lo stesso abbia o no esercitato il diritto al ricongiungimento familiare ovvero se sia un familiare ricongiunto, circostanze, queste, che ...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 338 del 24 novembre 2010

5/11/2010 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il verbale di accertamento con cui l’INPS richiedeva il pagamento per contributi e la sanzione, tra l’altro, per l’omesso versamento contributivo a favore di alcuni lavoratori stranieri irregolari. L'illegittimità del contratto di lavoro per la violazione di norme imperative, sempre che la prestazione lavorativa sia lecita, non esclude l'obbligazione retributiva e contributiva a carico del datore di lavoro in coerenza con la razionalità complessiva del sistema che vedrebbe altrimenti alterate le regole del mercato e della concorrenza ove si consentisse a chi viola la legge...
Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, Sent. n. 22559 del 5 novembre 2010

19/10/2010 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, motivato con riferimento alla insufficienza del reddito posseduto. Legittimamente l’A. non ha ritenuto esaurienti le dichiarazioni IRPEF prodotte dal ricorrente in quanto prive delle ricevute di presentazione telematica all’Agenzia delle Entrate. In assenza della prova dell’avvenuta presentazione delle citate dichiarazioni, non può ritenersi dimostrata l’esistenza del reddito minimo previsto dalla normativa. Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 6992 del 19 ottobre 2010, Pres. Leo, Rel. De V...
Tar Lombardia, Sez. IV, Sent. n. 6992 del 19 ottobre 2010