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Risultati della ricerca per: “Stato civile e Anagrafe”

Sono state trovate 73 decisioni - pagina Pagina 1 di 8

10/6/2024 - Italiana - Civile - Merito
L’Ufficio anagrafe non può dichiarare “irricevibile” la richiesta di iscrizione della residenza fittizia a causa dell’intervenuta scadenza del permesso di soggiorno perché tale circostanza non osta all’iscrizione anagrafica. Tribunale di Latina, sez. speciale, 10 giugno 2024(n. 458) (NdR: decreto pubblicato da Avvocato di Strada) Tribunale ordinario di Latina SPECIALE Decreto ex art. 669-sexies, secondo comma, c.p.c. Il giudice, letti gli atti del giudizio RG n. 2382 del 2024, introdotto da -OMISSIS- rappresentato e difeso dall’avv. Emanuele PETRACCA; nei confronti del COMUNE DI ...
Tribunale di Latina, sez. speciale, 10 giugno 2024

13/5/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
Soggiace alla disciplina ordinaria sul cambio di cognome (art. 89, DPR n. 396/2000) l’istanza della neocittadina italiana che, prima dell’acquisto della cittadinanza, ha sempre speso il cognome del marito acquisito con il matrimonio in base alla legge del Paese di origine ma alla quale, nel decreto di concessione della cittadinanza italiana, è stato “attribuito” il cognome da nubile. Infatti, il cognome acquisito col matrimonio in base alla legge straniera può essere recepito nel decreto di concessione della cittadinanza ove annotato nell’atto di nascita straniero oppure, qualora l...
TAR Emilia Romagna, sez. I, 13 maggio 2024, n. 337

26/4/2024 - Italiana - Amministrativo - TAR
Il ricorrente con doppia cittadinanza italiana e algerina non ha diritto a cancellare il cognome acquisito dall’adottante cittadino italiano per motivi legati a difficoltà all’espatrio e al ritorno in Italia (a causa della differenza tra i nominativi sul passaporto italiano e su quello algerino) e al riconoscimento dei suoi figli nell’ordinamento algerino. Si tratta infatti di ragioni di natura meramente pratica e, come tali, non sono sufficienti a superare le esigenze di certezza dello status giuridico e sociale e alla pronta e agevole individuazione delle persone sottese alla discipli...
TAR Sardegna, sez. I, 26 aprile 2024, n. 339

30/12/2022 - Italiana - Internazionale privato - Cassazione
In tema di trascrivibilità in Italia dell’atto di nascita, regolarmente formato all’estero, di un bambino nato attraverso la gestazione per altri, le Sezioni Unite hanno affermato il seguente principio di diritto: poiché la pratica della maternità surrogata, quali che siano le modalità della condotta e gli scopi perseguiti, offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane, non è automaticamente trascrivibile il provvedimento giudiziario straniero, e a fortiori l’originario atto di nascita, che indichi quale genitore del bambino il genitore...
Corte di cassazione, sez. unite civile, 30 dicembre 2022, n. 38162

9/3/2021 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono dichiarate inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 12, co. 6, della legge in materia di procreazione medicalmente assistita (PMA) (l. n. 40/2004), dell’art. 64, co. 1, lett. g), l. n. 218/1995 e dell’art. 18, d.P.R. n. 396/2000 sollevate in riferimento agli artt. 2, 3, 30, 31 Cost., nonché 117, co. 1, Cost. in relazione all’art. 8 CEDU, agli artt. 2, 3, 7, 8, 9, e 18 della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo del 1989 e all’art. 24 della Carta dei diritti fondamentali, nella parte in cui non consentono, per contrasto con l’ordine pubbl...
Corte costituzionale, 9 marzo 2021, n. 33

18/12/2020 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
La “madre gestazionale” del minore nato all’estero e procreato mediante maternità surrogata non è titolare di un interesse sufficientemente qualificato per intervenire nel giudizio incidentale di costituzionalità promosso dal giudice del ricorso avverso il rifiuto di trascrivere nell’atto di nascita il nome del genitore d’intenzione opposto dall’ufficiale di Stato civile italiano per motivi di contrarietà all’ordine pubblico interno. In particolare, la Corte rigetta l’argomento dell’interessata inerente al probabile pregiudizio che la stessa patirebbe (in termini di obbli...
Corte costituzionale, ordinanza 18 dicembre 2020, n. 271

20/7/2020 - Italiana - Civile - Merito
È affermata la giurisdizione del GO sull’impugnazione del provvedimento della Questura che dichiara inammissibile l’istanza di conversione del permesso per motivi umanitari, già scaduto, in permesso per lavoro subordinato in ragione del fatto che l’interessato avrebbe presentato documentazione falsa attestante l’indirizzo di residenza. Si controverte infatti in materia di diritti soggettivi, quali il diritto di accesso alla procedura e quello d’iscrizione anagrafica (anche presso residenza fittizia o convenzionale) dello straniero.È inoltre disposto in via cautelare che detta ista...
Tribunale ordinario di Roma, sez. diritti della persona e immigrazione, decreto 20 luglio 2020, n. 23297

19/6/2020 - Italiana - Civile - Merito
In tema di iscrizione nei registri anagrafici della popolazione residente, gli artt. 52, comma 1, e 54, comma 1, d.P.R. n. 223/1989 realizzano un rapporto di vigilanza tra il Ministero dell’interno e il Sindaco che non sottrae la titolarità della funzione – e, dunque, la responsabilità dei provvedimenti assunti nell’esercizio della medesima – all’organo vigilato. Ne segue che, nelle controversie in materia di accertamento del diritto all’iscrizione anagrafica, il Ministero dell’interno non è litisconsorte necessario, difettando i requisiti richiesti dall’art. 102 c.p.La nozi...
Tribunale di Padova, sez. I civile, 19 giugno 2020, R.G. n. 39/2020

28/5/2020 - Italiana - Civile - Cassazione
1. In materia di discriminazioni in base alla razza o all’origine etnica, la condotta di differenziazione di trattamento vietata ex art. 43 TUI rileva nella sua oggettività, a prescindere dallo stato soggettivo del suo autore e dalla percezione soggettiva della vittima della discriminazione, nei confronti della quale si configura una posizione di diritto soggettivo assoluto. 2. Nelle controversie in materia di discriminazione, l’art. 28, co. 4, d.lgs. n. 150/2011 realizza un’attenuazione dell’onere probatorio a favore del soggetto passivo-attore, che è richiesto di indicare gli eleme...
Corte di cassazione, sez. I civile, 28 maggio 2020, n. 10095

7/2/2020 - Italiana - Civile - Merito
L’interpretazione degli artt. 3, comma 2, lettera b) e 9, comma 5, lettera c-bis) – secondo Costituzione e alla luce della dir. 2004/38 (di cui costituiscono attuazione) – implica che sussistono i presupposti per ordinare, in via cautelare, l’iscrizione anagrafica della cittadina straniera “irregolare” legata al cittadino italiano da un contratto di convivenza (art. 1, co. 50 ss., l. 76/2016), nonché il contestuale inserimento di detta cittadina nello stato di famiglia del convivente con annotazione del contratto di convivenza, fatto salvo l’eventuale approfondimento istruttori...
Tribunale di Modena, sez. I civile, decreto del 7 febbraio 2020, n. 370