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Risultati della ricerca per: “Famiglia e minori”

Sono state trovate 1072 decisioni - pagina Pagina 83 di 108

28/2/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassato il decreto del giudice del merito che ha ritenuto legittimo il provvedimento di diniego alla concessione del nulla osta al ricongiungimento familiare richiesto dalla ricorrente a favore del marito, precedentemente espulso dall’Italia. Il giudice del rinvio dovrà fare applicazione dello jus superveniens, entrato in vigore nelle more del procedimento de quo, costituito dal D.Lgs. n. 5/2007, ai sensi del quale il provvedimento di espulsione disposto nei confronti dello straniero non è di ostacolo al ricongiungimento dello stesso con familiari presenti in Italia, anche prima del dec...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Ordinanza n. 5324 del 28 febbraio 2008

27/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
È negato al cittadino straniero di rimanere in Italia, ex art. 31 del D.Lgs. 286/98, accanto alla figlia minore che non ha alcun problema di salute, se non i normali mali di stagione. Non sussiste alcun elemento che possa configura i “gravi motivi” richiesti dall’art. citato per derogare alle regole sull’ingresso e la permanenza degli stranieri in Italia. Fra questi non rientra il pericolo generico che può derivare da un provvedimento di espulsione. Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 443 del 27 febbraio 2008, Pres. Eramo. - letti gli atti relativi alla m...
Tribunale per i minorenni dell’Abruzzo, L’Aquila, Decreto n. 443 del 27 febbraio 2008

20/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
È illegittimo il provvedimento di espulsione emesso in violazione dell’art. 13, comma 2 bis, del D.Lgs. 286/98. Tale articolo, introdotto a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 5/2007, impone all’Amministrazione di tenere in considerazione, nel caso di espulsione di cittadino straniero ricongiunto o che ha esercitato il diritto al ricongiungimento familiare, i vincoli familiari dell’interessato, nonché i legami familiari, culturali o sociali dello stesso con il Paese di origine. Ha quindi diritto di rimanere sul territorio nazionale il cittadino straniero che vi si sia stabilito...
Giudice di Pace di Treviso, decisione del 20 febbraio 2008

19/2/2008 - Italiana - Civile - Cassazione
È legittimo il decreto che ha negato al padre di nazionalità albanese, colpito da un provvedimento di espulsione, il diritto di rimanere in Italia accanto ai figli minori ex art. 31, comma 3, del D.Lgs. 286/98. La norma citata prevede una deroga alle norme sull’ingresso e la permanenza degli stranieri sul territorio nazionale in presenza di condizioni di emergenza, temporanee ed urgenti, che pongano in grave pericolo l’evoluzione della personalità del minore, tanto da necessitare della presenza del genitore. Deve trattarsi di un danno non altrimenti evitabile ed ulteriore rispetto a que...
Corte di Cassazione, Sez. I Civile, Sent. n. 4197 del 19 febbraio 2008

11/2/2008 - Italiana - Civile - Merito
Integra l’ipotesi discriminatoria di cui all’art. 43, comma 2, lett. c), del D.Lgs. 286/98, la Circolare n. 20/2008 del Comune di Milano, nella parte in cui subordina e condiziona la formalizzazione dell’iscrizione del minore straniero alla scuola dell’infanzia all’ottenimento, da parte del genitore, del permesso di soggiorno entro il 28/02/2008. La posizione del minore straniero è autonoma e distinta dalla condizione giuridica dei suoi familiari, si che non è possibile parlare di irregolarità del minore sul territorio nazionale. La connessione, stabilita dalla circolare, tra la c...
Tribunale di Milano, Sez. I Civile, Ordinanza dell’11 febbraio 2008

21/1/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di rigetto della istanza di conversione/rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari, ottenuto a seguito di matrimonio con cittadina italiana, in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, richiesto a seguito dello scioglimento del vincolo matrimoniale. Il permesso per motivi familiari era stato rilasciato al ricorrente non ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 286/98, bensì ai sensi dell’art. 19, lettera c) del D.Lgs. citato, che ricorre nel caso di inespellibilità dello straniero convivente con coniuge o parente italiano. Il detto permesso è un ...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 140 del 21 gennaio 2008

9/1/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari, opposto alla cittadina straniera che abbia contratto matrimonio con cittadino italiano di oltre 40 anni più anziano di lei, poi deceduto, e che non abbia in alcun modo dimostrato la necessaria convivenza con il coniuge. Tanto più che la stessa si è resa irreperibile, allontanandosi dalla dimora dichiarata, senza comunicare un nuovo recapito ed è stata rintracciata in occasione di un controllo di polizia contro la prostituzione. Tar Campania, Sez. VI, Sent. n. 349 del 9 gennaio 2008, Pres. ...
Tar Campania, Sez. VI, Sent. n. 349 del 9 gennaio 2008

9/1/2008 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di diniego del rilascio del permesso di soggiorno richiesto dal ricorrente per motivi di turismo quando l’A. abbia omesso di valutare la circostanza dell’intervenuto matrimonio con cittadina italiana, che invece doveva essere esaminata, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 286/98, ai fini del rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari. Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 79 del 9 gennaio 2008, Pres. Vitellio, Rel. Guzzardi. V.P.A.H. – Ministero dell’interno, Questura di Messina. Sul ricorso n. 3024/2006 R.G., proposto dal signor V. P. A...
Tar Sicilia, Sez. II di Catania, Sent. n. 79 del 9 gennaio 2008

21/12/2007 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono restituiti al giudice a quo gli atti inerenti la questione di legittimità costituzionale degli artt. 13, comma 3, e 14 del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui non prevedono che il Tribunale per i minorenni, investito dell’accertamento dello stato di abbandono di un minore, possa sospendere l’esecutività del decreto di espulsione disposto nei confronti del genitore straniero e non escludono il trattenimento in un centro di permanenza temporanea per la madre di prole di età inferiore ai tre anni con lei convivente o, in subordine, per la madre nel primo anno di vita del figlio. Essendo...
Corte Costituzionale, Ordinanza n. 455 del 21 dicembre 2007

21/12/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di rifiuto di conversione del pds da affidamento a motivo di studio, opposto alla cittadina albanese entrata in Italia durante la minore età ed affidata al fratello regolarmente residente sul territorio nazionale. Ella non poteva essere considerata un minore non accompagnato, essendo stata affidata al fratello; quindi non trova applicazione il requisito dell’ammissione ad un progetto di integrazione sociale per un periodo di almeno due anni, previsto dal comma 1 bis, dell’art. 32, del D.Lgs. 286/98. Il provvedimento impugnato difetta di motivazione, poiché...
Tar Abruzzo, Sez. I, Sent. n. 799 del 21 dicembre 2007