4/1/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va accolto il ricorso avverso il provvedimento con il quale veniva decretato il rigetto dell’istanza tesa ad ottenere il rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro. Infatti, la p.a. ha erroneamente ritenuto che l’art. 9 TUI implicasse un automatismo tra condanna penale e rigetto della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno, senza operare una valutazione sulla pericolosità in concreto del soggetto. In realtà, la normativa impone all’autorità amministrativa di effettuare nei confronti di chi già da t...
Tar Lombardia, sez. IV sent. n. 2905 del 4 gennaio 2013
2/1/2013 - Italiana - Amministrativo - TAR
È inammissibile, per difetto di giurisdizione del g.a., il ricorso avverso il provvedimento di espulsione, atteso che l’art. 13, co. 8, TUI dispone espressamente che avverso tale provvedimento può essere presentato ricorso all’a. g. o. (in particolare, la competenza spetta al giudice di pace del luogo in cui ha sede l’Autorità che ha disposto l’espulsione). È invece accolto il ricorso avverso il provvedimento che ha rigettato la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata dallo straniero, sul presupposto dell’esistenza, a carico dello stesso, ...
Tar Campania, sez. VI, sent. n. 20 del 2 gennaio 2013
24/12/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento con cui è stata rigettata l’istanza di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, motivato dalla condanna riportata dall’interessato per il reato di cui all’art. 14, co. 5 ter, TUI. Infatti la giurisprudenza comunitaria e nazionale hanno chiarito che la fattispecie penale in questione e le conseguenti condanne, non sono più compatibili con la sopravvenuta disciplina comunitaria delle procedure di rimpatrio (direttiva 2008/115/CE) e che in simili casi cessa l’esecuzione della condanna ed i relativi effetti penali...
Tar Emilia Romagna, sez. II, sent. n. 775 del 24 dicembre 2012
22/12/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È respinto il ricorso avverso il rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, motivato sulla base della presentazione da parte del ricorrente di documentazione falsa, attestante un rapporto contrattuale inesistente. Infatti, l’insussistenza del rapporto lavorativo, di cui non è stata fornita prova alcuna, integra motivo ostativo al rinnovo del permesso di soggiorno, ai sensi dell'art. 5 TUI. Peraltro, qualora il rapporto di lavoro in base al quale si chiede il titolo di soggiorno risulti essere fittizio, non v’è possibilità di ottenere il titolo in se...
Tar Piemonte, sez. I, sent. n. 1391 del 22 dicembre 2012
21/12/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È irricevibile per tardività l’appello proposto contro la sentenza di primo grado che aveva respinto il ricorso contro il diniego di rilascio del permesso soggiorno. Il codice del processo amministrativo disciplina in modo autonomo e diretto i termini per le impugnazioni e, in particolare, per la proposizione dell’appello, laddove nel regime precedente vi era un tacito rinvio alle disposizioni del codice di procedura civile. Ne consegue che l’unica fonte normativa cui riferirsi per giudicare, nella fattispecie, della tempestività dell’appello è il codice del processo amministrativo...
Consiglio di Stato, sez. II, sent. n. 6646 del 21 dicembre 2012
21/12/2012 - Italiana - Civile - Merito
Va riconosciuto al reclamante il diritto al rilascio del permesso di soggiorno per motivi familiari, in riforma del provvedimento del Tribunale di contrario avviso. Infatti, all’atto della presentazione della domanda e al momento del diniego del permesso da parte della Questura, lo straniero si doveva ritenere nella condizione di soggetto “regolarmente soggiornante” in Italia, poiché il provvedimento di espulsione precedentemente emesso era stato sospeso dall’ordinanza cautelare emessa ex art. 700 c.p.c.; a nulla rileva il sopravvenuto superamento del provvedimento di sospensione per ...
Corte d’appello di Catania, sent. n. 1884 del 21 dicembre 2012
20/12/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va annullata la sentenza di primo grado che aveva confermato il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, provvedimento motivato con riferimento a condanne penali subite dallo straniero e concernenti reati di prostituzione minorile e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Infatti, vero è che, in base al combinato disposto degli artt. 4, co. 3, e 5, co. 5, TUI, nel testo risultante a seguito delle modifiche apportate dalla l. n. 189/2002, il permesso di soggiorno non può essere rilasciato o non può essere rinnovato nel caso di intervenuta condanna per uno dei reati ivi specific...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 6559 del 20 dicembre 2012
14/12/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il decreto con cui è stata respinta la domanda diretta ad ottenere il rinnovo/conversione del permesso di soggiorno da motivi religiosi a motivi di lavoro, sul presupposto che l’art. 14, d.P.R. 394/1999, non contempla la conversione del permesso di soggiorno per motivi religiosi in permesso di soggiorno per lavoro. In realtà, la predetta disposizione non può interpretarsi nel senso che soltanto le menzionate tipologie di permesso di soggiorno possano essere oggetto di conversione e, conseguentemente, che per quelle non espressamente ivi richiamate tale conver...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 10487 del 14 dicembre 2012
24/11/2012 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermato il diniego del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato motivato dalla sussistenza di circostanze ostative al suo rilascio in quanto a seguito di rilievi foto dattiloscopici è emerso che lo straniero era destinatario di due distinti provvedimenti espulsivi emessi sotto diverse generalità. Inoltre si deve presumere che lo straniero aveva fatto illegalmente rientro in Italia senza che fossero trascorsi i previsti 10 anni dalla data di emissione dei provvedimenti espulsivi a suo carico e senza richiedere la speciale autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Inte...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 5955 del 24 novembre 2012
20/11/2012 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il provvedimento di reiezione della domanda di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, motivato dal presunto stato di irreperibilità dell’istante e dall’inadempimento, da parte della straniera, della richiesta di integrazione documentale formulata dall’amministrazione. Infatti, la p.a. resistente, sebbene espressamente compulsata con apposito provvedimento istruttorio, si è limitata a ribadire che la ricorrente non si è presentata presso gli uffici della Questura, senza però comprovare in alcun modo l’effettivo recapito del...
Tar Campania, sez. VI, sent. n. 4684 del 20 novembre 2012