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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 66 di 179

17/6/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il diniego di rilascio del permesso di soggiorno per motivi di affidamento, diniego fondato sulla mancanza dei presupposti indicati dall’art. 32, co. 1 bis TUI. Infatti, il parere favorevole del Comitato per i minori stranieri, previsto dal comma 1-bis dell’art. 32 TUI, costituisce fase endoprocedimentale facente capo alla p.a. procedente e non anche di formalità posta a carico dell’istante, sicché non spetta a quest’ultimo richiedere il relativo parere e la cui mancata esibizione non può condurre al rigetto del permesso richiesto. Tar Lombardia, Br...
Tar Lombardia, Brescia, sez. II, sent. 815 del 17 giugno 2016

13/6/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, provvedimento motivato con riferimento alla circostanza che la ricorrente non è stata in grado di dimostrare lo svolgimento di regolare attività lavorativa né la disponibilità di fonti di sostentamento. Infatti, nel caso di specie, la ricorrente ha dimostrato la presenza in Italia dei figli minori. Pertanto, posto che la Corte costituzionale ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità dell’art. 5, co. 5, TUI, nella parte in cui prevede che la valutazione discrezionale in ...
Tar Liguria, sez. II, sent. n. 615 del 13 giugno 2016

10/6/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Va confermata la sentenza di primo grado che aveva respinto il ricorso avverso il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato. Infatti, l’art. 5, co. 5, TUI, nel dare rilevanza ai nuovi elementi sopravvenuti favorevoli allo straniero, si riferisce a quelli esistenti e formalmente rappresentati o comunque conosciuti dalla p.a. al momento dell’adozione del provvedimento, anche se successivamente alla presentazione della domanda. Tuttavia, i fatti sopravvenuti favorevoli all’interessato (come ad es., nel caso di specie, il conseguimento del requisito reddituale, che...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2511 del 10 giugno 2016

9/6/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va respinto il ricorso avverso il provvedimento di rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno per cure mediche (da riqualificarsi correttamente come permesso per residenza elettiva), rifiuto motivato con riferimento alla circostanza che il ricorrente è stato condannato per reati riguardanti detenzione e spaccio di stupefacenti. Infatti, una condanna penale di tal genere risulta ostativa, per la gravità del reato ascritto, al rilascio del permesso di soggiorno, comunque qualificato, a nulla rilevando le presunte problematiche di salute lamentate dal ricorrente atteso che non vi è pr...
Tar Piemonte, sez. II, sent. n. 774 del 9 giugno 2016

1/6/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Nello stabilire la possibilità di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso per motivo di lavoro previa stipula del contratto di soggiorno per lavoro presso lo Sportello unico e “nei limiti delle quote fissate a norma dell'articolo 3 del testo unico”, l’art. 14, co. 6, dpr 394/1999 non indica alcun onere per il richiedente di acquisire l’attestazione di disponibilità della quota, dovendosi pertanto ritenere che si tratti di adempimento a carico dell’amministrazione procedente. È pertanto illegittimo il diniego di conversione basato sull’unico presupp...
TAR Lazio, sez. II quater, 1 giugno 2016, n. 6458

30/5/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È rigettato l’appello del Ministero dell’interno avverso la sentenza di primo grado che aveva annullato il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, diniego fondato sull’insufficienza del reddito personale dell’interessato. Infatti, il raggiungimento della soglia minima di reddito può anche essere valutato con una certa elasticità, alla luce delle concrete possibilità di un incremento del reddito percepito dallo straniero, possibilità concrete che, nel caso di specie, erano ragionevolmente ipotizzabili dall’Amministrazione. Il provvedimento di diniego ...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2266 del 30 maggio 2016

26/5/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
In riforma della sentenza di primo grado, va annullato il diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, diniego motivato dalla tardiva presentazione dell’istanza di rinnovo del titolo scaduto. Infatti, la mera circostanza del ritardo nella presentazione della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno non costituisce ragione sufficiente per il rifiuto del rinnovo richiesto, ciò in quanto in tema di efficacia del termine fissato dall’art. 5, co. 4, TUI per la presentazione della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, costante giurisprudenza ritiene che si tratti di un termine or...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2230 del 26 maggio 2016

25/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
Va annullato il diniego della conversione del titolo di soggiorno da lavoro stagionale a subordinato, diniego fondato sull’incompetenza dell’Ufficio procedente e sulle inadempienze contributive della ditta presso la quale era stato impiegato il richiedente. Infatti, risalutano soddisfatte, nel caso di specie, le condizioni imposte dall’art. 24 co. 4 TUI ai fini della conversione del permesso di soggiorno stagionale in titolo per lavoro subordinato a tempo indeterminato. In particolare, il lavoratore ha ottenuto in 3 occasioni visti per lavoro stagionale, ed è sempre rientrato nel paese ...
Tar Lombardia, Brescia, sez. II, sent. n. 743 del 25 maggio 2016

24/5/2016 - Italiana - Amministrativo - TAR
È annullato il decreto ministeriale 6 ottobre 2011 concernente “Contributo per il rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno”, laddove stabilisce che per il rilascio del titolo di soggiorno lo straniero deve pagare un contributo variabile tra gli 80 e i 200 Euro. Infatti, in forza di quanto statuito dalla Corte di giustizia Ue, tale contributo è contrastante con la direttiva 2003/109/CE, relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo (come modificata dalla direttiva 2011/51/UE), atteso che siffatto contributo è sproporzionato rispetto all...
Tar Lazio, sez. II- Quater, sent. n. 6095 del 24 maggio 2016

19/5/2016 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È confermata in appello la sentenza che aveva accolto il ricorso contro il diniego di rilascio del permesso di soggiorno per minore età. Infatti, l’art. 31 TUI prevede un trattamento di favore dello straniero minorenne e si riferisce, in modo esplicito, al minorenne convivente con i genitori stranieri ma regolarmente soggiornanti in Italia ovvero convivente con un affidatario (straniero) e regolarmente soggiornante. Da ciò si desume che in tali condizioni il rilascio del permesso di soggiorno al minorenne è un atto dovuto. Pure se non è esplicitamente considerata l’ipotesi di un...
Consiglio di Stato, sez. III, sent. n. 2096 del 19 maggio 2016