12/3/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto alla cittadina extracomunitaria condannata per detenzione a fine di cessione di sostanza stupefacente. La circostanza che l’interessata sia madre di un bambino in tenera età nato in Italia non costituisce un limite per l’A. nell’adozione dei provvedimenti repressivi previsti dal T.U. immigrazione, né la relativa valutazione rientra nelle competenze dell’autorità amministrativa. La ricorrente potrà semmai rivolgersi al giudice ordinario chiedendo l’autorizzazione alla permanenza in Italia ex art. 31, comma 3...
Tar Umbria, Perugia, Sent. n. 235 del 12 marzo 2007
6/3/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento con cui è stato revocato il permesso di soggiorno allo straniero risultato, sotto diverse generalità, precedentemente espulso con accompagnamento alla frontiera. L’automatismo imposto al questore in tali casi non richiede all’Amministrazione di indicare alcuna particolare motivazione del provvedimento, né gli impone di svolgere alcuna ulteriore indagine circa l’inserimento del cittadino straniero nel tessuto sociale italiano. Tar Emilia-Romagna, Sez. di Parma, Sent. n. 291 del 6 Marzo 2007, Pres. Cicciò, Rel. Giovannini. I.B. – Ministero dell’interno...
Tar Emilia-Romagna, Sez. di Parma, Sent. n. 291 del 6 Marzo 2007
3/3/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno opposto alla cittadina extracomunitaria risultata, a seguito di accertamenti delle forze dell’ordine, esercitante l’attività di meretricio. La documentazione prodotta dall’interessata non è risultata idonea ad accertare lo svolgimento della diversa attività di lavoro domestico per la quale era stato rilasciato il permesso di soggiorno. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1024 del 3 marzo 2007, Pres. Varrone, Rel. Scola. M.T. – Questura di Milano. M. T. impugnava quanto in epigrafe dinanzi al Tar Lombardia per vi...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 1024 del 3 marzo 2007
1/3/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla condanna intervenuta nei confronti del richiedente per il reato di favoreggiamento della permanenza dello straniero clandestino sul territorio nazionale. Non rileva il fatto che il comma 3 dell’art. 4 del D.Lgs. 286/98, nel richiamare i casi di non ammissione degli stranieri in Italia, faccia riferimento al solo reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina da e per l’Italia, dovendo in esso ritenersi compreso anche il reato contestato al richiedente. Non rileva inoltre i...
T.R.G.A. Trentino-Alto Adige, Sede di Trento, Sent. n. 34 del 1 marzo 2007
23/2/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla pericolosità sociale del richiedente desunta dal precedente penale a suo carico e dal ritardo nella presentazione della relativa istanza. In realtà l’unico e risalente precedente penale in capo al ricorrente non è da solo sufficiente a far ritenere che egli sia abitualmente e prognosticamente dedito ad attività delittuose e criminali; l’Amministrazione inoltre non ha affatto tenuto conto del corretto comportamento tenuto dallo stesso successivamente al fatto criminoso. Il rita...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 982 del 23 febbraio 2007
23/2/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla sentenza di patteggiamento pronunciata nei confronti del ricorrente per i reati di rapina e violenza sessuale. La gravità dei reati contestati è incompatibile con la prosecuzione del soggiorno in Italia del cittadino extracomunitario indipendentemente dal tipo di sentenza pronunciata – patteggiamento e non condanna – e dai benefici accordati - sospensione condizionale della pena e non menzione nel certificato penale. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 990 del 23 febbraio 2007, Pres. Tro...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 990 del 23 febbraio 2007
22/2/2007 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla pericolosità sociale del richiedente. Tale giudizio discende dalla saltuarietà della sua attività lavorativa e dalle sue cattive frequentazioni. Operando una valutazione prognostica, propria di tale giudizio, è lecito desumere che in futuro il ricorrente non si discosterà dal suo precedente comportamento incompatibile con la permanenza sul territorio nazionale. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 957 del 22 febbraio 2007, Pres. Schinaia, Rel. Cirillo. E.M.E.M. – Ministero d...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 957 del 22 febbraio 2007
19/2/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno motivato con riferimento alla presenza di un provvedimento di espulsione emesso nei confronti del richiedente sebbene con altro nome, e alla insufficienza del reddito dallo stesso documentato. Non rileva il fatto che il decreto di espulsione fosse stato emesso prima del rilascio del permesso di soggiorno del cui rinnovo ora si contende, poiché ogni volta che si richiede il rinnovo l’A. deve valutare i presupposti per il soggiorno. Era poi onere dell’interessato chiedere, al momento della sua regolarizzazione, l...
Tar Piemonte, Sez. II, Sent. n. 710 del 19 febbraio 2007
19/2/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il decreto di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato motivato con riferimento al fatto che il richiedente non ha mai perfezionato il rapporto di lavoro per il quale era stato autorizzato l’ingresso in Italia. L’interessato non può addurre a tal fine cause di forza maggiore relative al suo stato di salute, atteso che il suo ricovero in ospedale è intervenuto in data successiva allo scadere dei sei mesi concessi per i necessari adempimenti tesi a perfezionare le pratiche dell’assunzione. Tar Piemonte, Sez. II, Sent. n. 736 del 19 f...
Tar Piemonte, Sez. II, Sent. n. 736 del 19 febbraio 2007
19/2/2007 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno a motivo della sentenza di condanna pronunciata nei confronti del richiedente per un reato inerente gli stupefacenti. Non ha alcun rilievo che il reato si inquadri nell’ipotesi di cui al 5° comma dell’art. 73 del D.P.R. 9.10.1990 n. 309, ossia sia di lieve entità. La menzione separata, nell’art. 4 del D.Lgs. 286/98, dei reati in materia di stupefacenti rispetto ai reati di cui all’art. 380 del c.p., sono un chiaro sintomo della volontà del legislatore di superare le limitazioni poste da quest’ultimo art...
TRGA Trentino-Alto Adige, Sede di Trento, Sent. n. 26 del 19 Febbraio 2007