Indice di recerca: Espulsione - Espulsione a titolo di misura di sicurezza e sanzione sostitutiva o alternativa alla pena

Sono state trovate 111 decisioni - Pagina 9 di 12

29/11/2007 - Italiana - Penale - Merito
Nei confronti del cittadino straniero che abbia finito di scontare la pena e divenuto comunitario nelle more della detenzione, è espresso nulla osta alla espulsione amministrativa. Viceversa, non è più eseguibile la misura dell’espulsione a titolo di misura di sicurezza, ex art. 15 del D.Lgs. 286/98, in quanto il citato D.Lgs. è applicabile unicamente ai cittadini extracomunitari. Magistrato di Sorveglianza per le circoscrizioni dei Tribunali di Alessandria, Tortona e Acqui Terme, Ordinanza del 29 novembre 2007. Giunti al termine della pena, si tratta di verificare se la espulsione dispo...
Magistrato di Sorveglianza per le circoscrizioni dei Tribunali di Alessandria, Tortona e Acqui Terme

27/11/2006 - Italiana - Penale - Cassazione
È annullata l’ordinanza con la quale il Tribunale di Sorveglianza ha disposto la sanzione sostitutiva dell’espulsione dal territorio nazionale, ex art. 16, comma 5, D.Lgs. 286/98, allo straniero che ha presentato la richiesta del rinnovo del permesso di soggiorno dopo la scadenza del termine di 60 giorni concesso, senza che tale ritardo fosse dipeso da forza maggiore. La misura contestata è applicabile solo nei confronti dello straniero che si trovi in una delle condizioni elencate nell’art. 13, comma 2, del D.Lgs. citato, e non anche quando l’Amministrazione deve ancora valutare la ...
Corte di Cassazione, Sez. I penale, Sent. n. 39083 del 27 novembre 2006

21/11/2006 - Italiana - Penale - Merito
È legittima l’ordinanza del Magistrato di Sorveglianza che ha dichiarato attuale la pericolosità sociale del detenuto straniero e ne ha disposto l’espulsione a titolo di misura di sicurezza. Dall’analisi della sua personalità e della sua condotta è infatti lecito supporre che, rimesso in libertà, egli sarebbe nuovamente dedito all’attività di spaccio di stupefacenti per la quale è stato condannato. Non ha inoltre rilievo ai fini dell’art. 19 T.U. immigrazione la circostanza che una delle figlie minori dell’appellante abbia dei problemi di salute. L’art. citato costituisce ...
Tribunale di Sorveglianza di Torino, Ordinanza n. 3696 del 21 novembre 2006

18/10/2006 - Italiana - Penale - Merito
È inammissibile l’impugnazione contro l’ordinanza del magistrato di sorveglianza che dispone l’espulsione a titolo di misura di sicurezza per la mancata espressa indicazione dei motivi di doglianza. Stante il carattere giurisdizionale del procedimento di cui all’art. 15 del D.Lgs. 286/98, trovano ad esso applicazione le norme del processo penale, compreso l’art. 581, lett. c) c.p.p. che indica tra gli elementi che devono essere contenuti nell’atto di impugnazione i motivi, con l’indicazione specifica delle ragioni di diritto e degli elementi di fatto a suo sostegno. Tribunale di...
Tribunale di Sorveglianza di Torino, Ordinanza n. 3145 del 18 ottobre 2006

19/4/2006 - Italiana - Penale - Merito
È legittimo il decreto di espulsione emesso dal magistrato di sorveglianza a titolo di sanzione alternativa alla detenzione, ai sensi dell’art. 16 del D.Lgs. 286/98. Deve ritenersi che tale tipologia di espulsione sia un provvedimento di carattere amministrativo e non una vera e propria misura alternativa alla detenzione, considerato che non costituisce, come queste ultime, una valutazione discrezionale del giudice, quanto piuttosto un atto dovuto in presenza di talune circostanze richiamate dal comma 1 dell’articolo citato, che rinvia proprio all’art. 13 del medesimo D.Lgs., e cioè pr...
Tribunale di Sorveglianza di Torino, Ordinanza del 19 aprile 2006

23/2/2006 - Italiana - Costituzionale - TAR
Non appare manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 5, comma 5, del D.Lgs. 286/98, nella parte in cui, ricollegandosi al comma 3 dell’art. 4 del D.lgs. citato, dispone in modo automatico il mancato rinnovo ovvero la revoca del permesso di soggiorno allo straniero già regolarmente presente sul territorio nazionale, e come conseguenza la sua espulsione, in presenza anche di un’unica ed isolata sentenza penale, ed anche per un reato di lieve entità che, come nel caso di specie, ha comportato la concessione del beneficio della sospensione condizionale ...
Tar Campania, Sez. I di Salerno, Ordinanza n. 736 del 23 febbraio 2006

21/9/2005 - Italiana - Penale - Merito
È legittima la misura dell’espulsione dal territorio dello Stato a titolo di misura di sicurezza disposta nei confronti dello straniero sottoposto a procedimento penale e non viola il suo diritto di difesa, in quanto il T.U. di immigrazione, all’art. 17, consente il rientro temporaneo in Italia, per partecipare al processo, dello straniero che si trovi già all’estero perché espulso per altri motivi. Tribunale di Sorveglianza di Torino, ordinanza n. 5057 del 21 settembre 2005, emessa nel procedimento a carico di S.C.E. Con ordinanza dd. 19.05.2005 il Magistrato di Sorveglianza di Aless...
Tribunale di Sorveglianza di Torino, ordinanza n. 5057 del 21 settembre 2005

8/3/2005 - Italiana - Penale - Cassazione
È illegittimo il provvedimento del G.I.P. che commina l’espulsione immediata dal territorio dello Stato in sostituzione della pena detentiva e pecuniaria, poiché l’espulsione è prevista quale misura sostitutiva con riferimento esclusivo alla detenzione e non anche alla pena pecuniaria. Corte di Cassazione, sez. V pen., sent. n. 9077 del’8 marzo 2005, Pres. Olivieri, Rel. B.R. De Grazia. Ric. Proc. Gen. Ancona. Il P.G. della Repubblica di Ancona propone ricorso per cassazione avverso la sentenza del 24 settembre 2003 con la quale il G.I.P. del Tribunale di Fermo applicava ex art. 444 c...
Corte di Cassazione, sez. V pen., sent. n. 9077 del’8 marzo 2005

18/1/2005 - Italiana - Penale - Merito
Deve essere revocato il decreto di espulsione quale misura alternativa alla detenzione adottato dal magistrato di sorveglianza quando l’espulso è stato autorizzato al soggiorno dal tribunale per i minorenni, ex art. 32, comma 3, del testo unico immigrazione, per assistere il figlio minore affetto da patologia. Tribunale di sorveglianza di Perugia, ordinanza n. 56 del 18 Gennaio 2005. Pres. Esposito, Rel. Ponassi. O.B. – Mag. di Sorveglianza. (fasc. 1/2005) O.B. è detenuta presso la casa circondariale di Perugia in espiazione della pena di anni quattro e mesi sei di reclusione di cui alla...
Tribunale di sorveglianza di Perugia, ordinanza n. 56 del 18 Gennaio 2005

23/12/2004 - Italiana - Costituzionale - Corte costituzionale
Sono manifestamente infondate le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 16, comma 5 e seguenti, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e successive modificazioni, sollevate, in riferimento agli artt. 2, 3,13, 27, terzo comma, e 111, commi primo e secondo, della Costituzione, poiché l’espulsione a titolo di sanzione alternativa, prevista dal citato art. 16, comma 5, analogamente a quella disciplinata a titolo di sanzione sostitutiva dal comma 1 dello stesso articolo 16, ha natura amministrativa, come già stabilito con ordinanza della Corte n. 226 del 2004. Corte Costitu...
Corte Costituzionale, ordinanza n. 422 del 15 Dicembre 2004 - 23 Dicembre 2004