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Risultati della ricerca per: “Permesso di soggiorno”

Sono state trovate 1790 decisioni - pagina Pagina 128 di 179

4/5/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla comunicazione di reato a carico del richiedente per la falsità del rapporto di lavoro dichiarato. L’A. è esonerata dal comunicare all’interessato l’avvio del procedimento amministrativo nei soli casi specificamente individuati in via normativa e nel caso in cui l’avviso non comporterebbe un esito diverso del procedimento. Nel caso di specie, qualora il ricorrente fosse stato posto in condizione di poter partecipare al procedimento di revoca, avrebbe potuto apporta...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 4542 del 4 maggio 2009

4/5/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È illegittimo il silenzio serbato dall’A. sulla istanza di rinnovo del permesso di soggiorno presentata dal ricorrente. Non può tuttavia essere accolta la domanda di risarcimento dei danni, a motivo dell'assoluta assenza di qualsiasi indicazione circa l'entità degli stessi, nonché di qualsiasi prova quanto alla esistenza stessa di un danno sofferto. Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 4543 del 4 maggio 2009, Pres. Giulia, Rel. Russo. E.E.M.E. – Questura di Roma. Sul ricorso n. 3010/2005 proposto da E. E. M. E., rappresentato e difeso dall’Avv. Fabrizio Petrarchini ed elettivamente domici...
Tar Lazio, Sez. I ter, Sent. n. 4543 del 4 maggio 2009

30/4/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento che ha negato il rinnovo del permesso di soggiorno allo straniero condannato con pena patteggiata per i reati di ricettazione, detenzione abusiva di munizioni e porto abusivo d’arma. Diversamente da quanto addotto dal ricorrente, la condanna per i reati suindicati è ostativa non solo alla concessione del permesso di soggiorno iniziale, ma anche al suo rinnovo, costituendo per previsione legislativa una presunzione di pericolosità, che non abbisogna di ulteriori specifiche disamine su altri elementi. TRGA Trentino Alto Adige, Sez. di Bolzano, Sent. n. 165 del 3...
TRGA Trentino Alto Adige, Sez. di Bolzano, Sent. n. 165 del 30 aprile 200

29/4/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo, motivato con riferimento a due condanne, riportate dal richiedente, per reati inerenti il diritto d’autore. Le dette condanne risalgono a nove anni prima la richiesta di rinnovo e, comunque, a data antecedente all’entrata in vigore del comma 7 bis dell’art. 26 del D.Lgs. 286 del 1998. Non è, dunque, sufficiente la motivazione del provvedimento impugnato, che dalle dette condanne concluda che l’interessato viva con redditi derivanti almeno in parte da fonte illecita. Consiglio di Stato...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2683 del 29 aprile 2009

29/4/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro autonomo, motivato con riferimento alla condanna, riportata dal richiedente, per un reato inerente la violazione del diritto d’autore. Non trova applicazione, nel caso di specie, l’art. 26, comma 7 bis, del D.Lgs. 286/98, dal momento che l’istanza di rinnovo deve considerarsi convertita in domanda di rinnovo per lavoro subordinato, a seguito della memoria presentata dal difensore in sede di partecipazione al procedimento. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2711 del 29 aprile 2009,...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2711 del 29 aprile 2009

17/4/2009 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
È illegittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, motivato con riferimento alla condanna del richiedente per un reato inerente il diritto d’autore, adottato senza alcuna valutazione circa la pericolosità dello stesso. Detto automatismo, invero, è previsto, per reati di tal natura, solo in caso di rilascio ovvero rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo. Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2342 del 17 aprile 2009, Pres. Barbagallo, Rel. Taormina. T.B. – Ministero dell’interno, Questura di Brescia. Sul ricorso in a...
Consiglio di Stato, Sez. VI, Decisione n. 2342 del 17 aprile 2009

16/4/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È rigettato il ricorso volto ad accertare il silenzio-inadempimento serbato dall’A. sulla istanza volta ad ottenere il rilascio del permesso di soggiorno. Il ricorrente non ha dimostrato il formarsi dell’obbligo dell’A. a pronunciarsi sulla sua domanda, dal momento che non ha fornito la prova della ricezione della detta istanza né che la stessa contenesse tutti i requisiti richiesti dall’art. 22 del D.Lgs. 286/98. Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 3908 del 16 aprile 2009, Pres. Rel. Tosti. R.R. – Questura di Roma. Sul ricorso n. 11678/08, proposto da R. R., nato in Tunisia, rappr...
Tar Lazio, Sez. II quater, Sent. n. 3908 del 16 aprile 2009

15/4/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È accolto il ricorso avverso il rifiuto del rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato. Infatti, l’esistenza di un decreto di espulsione per condizione di clandestinità sotto altro nominativo non può costituire condizione da sola atta a sorreggere la motivazione di un diniego di rinnovo del permesso di soggiorno, ove manchino accertamenti più approfonditi sulla compatibilità dell'espulsione con le ragioni sopravvenute che hanno comportato, a suo tempo, il rilascio del titolo successivo all'ingresso e del primo rinnovo; in tali casi, specie qualora l'espulsione s...
Tar Lazio, Latina, sez. I, sent. n. 316 del 15 aprile 2009

6/4/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero condannato per un reato inerente il traffico di stupefacenti. L’automatismo connesso alla presenza di una condanna per un fatto considerato ostativo al rilascio o rinnovo del pds, costituisce applicazione del principio di stretta legalità che permea l’intera disciplina dell’immigrazione. Non può aver rilievo la circostanza che l’interessato sia poi divenuto titolare di un contratto di lavoro subordinato, dal momento che essa è successiva all’adozione del provvedimento impu...
Tar Lombardia, Sez. III Milano, Sent. n. 3152 del 6 aprile 2009

1/4/2009 - Italiana - Amministrativo - TAR
È legittimo il provvedimento di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno opposto al cittadino straniero condannato per il reato di offerta e messa in vendita di stupefacenti. Nel caso di condanna per un reato inerente la cessione di stupefacenti, l’A. non è chiamata a svolgere alcuna valutazione discrezionale sulla pericolosità del soggetto, in quanto il provvedimento di rifiuto del permesso di soggiorno costituisce un effetto automaticamente conseguente alla condanna riportata e che preclude di per sé la permanenza nel territorio dello Stato. Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 799 dell...
Tar Veneto, Sez. III, Sent. n. 799 dell’1 aprile 2009