Indice di recerca: Espulsione - D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e succ. modificazioni: espulsione amministrativa

Sono state trovate 534 decisioni - Pagina 2 di 54

30/6/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
È cassata con rinvio la decisione che rigetta l’opposizione all’espulsione del cittadino straniero, il quale ha presentato una richiesta di rinnovo del permesso per protezione umanitaria, in relazione alla quale la Commissione territoriale ha espresso parere sfavorevole ma la Questura non si è ancora pronunciata. Infatti, il cittadino straniero ha diritto di rimanere in Italia in pendenza del procedimento per il rinnovo del permesso di soggiorno, a prescindere dalla tempestività dell’istanza, atteso che l’espulsione può essere disposta solo nel caso in cui la richiesta venga respin...
Corte di cassazione, sez. I civile, 30 giugno 2022, n. 20930

30/6/2022 - Italiana - Penale - Cassazione
Deve essere annullata senza rinvio, per illegalità della statuizione, la sentenza ex art. 444 che, fuori dall’accordo tra le parti e senza motivare sul punto, ordina l’espulsione ai sensi dell'art. 13, co. 13, TUI dello straniero a giudizio per il reato di cui all'art. 13, co. 13-bis, TUI. Infatti, tale disposizione incrimina la trasgressione al divieto di reingresso nel territorio nazionale, commessa da soggetto che ne sia stato espulso a seguito di rituale provvedimento giudiziale e, a differenza di quella di cui al citato comma 13 (disposta dall’Autorità amministrativa), non contemp...
Corte di cassazione, sez. I penale, 30 giugno 2022, n. 24973

28/6/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Va cassata con rinvio la decisione che conferma la legittimità dell’espulsione dello straniero padre di un figlio nato in Italia senza confrontarsi con la natura ed effettività dei suoi vincoli familiari sul territorio nazionale, la durata del soggiorno e l’esistenza di legami con il Paese di origine, atteso che l’art. 13, co. 2 bis, TUI si applica, con valutazione caso per caso, anche allo straniero che non si trova nella posizione formale di richiedente il ricongiungimento familiare.Inoltre, nel valutare le ragioni ostative al rimpatrio, non è decisivo che lo straniero destinatario ...
Corte di cassazione, sez. I civile, 28 giugno 2022, n. 20651

20/4/2022 - Italiana - Civile - Cassazione
Nel caso di straniero espulso per essersi illegittimamente trattenuto in Italia (art. 13, co. 2, lett. b), TUI), è viziata nella motivazione – e va pertanto annullata con rinvio – la decisione che conferma il decreto di espulsione considerando l’emergenza pandemica da Covid-19 quale causa di forza maggiore che impedisce l’esecuzione dell’espulsione ma non inficia la validità del decreto e, allo stesso tempo, non esamina l’argomento dell’interessato che invocava l’emergenza sanitaria quale causa di forza maggiore che ne ha impedito il rientro nel Paese di origine. Corte di c...
Corte di cassazione, sez. I civile, 20 aprile 2022, n. 12658

27/5/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
In materia di espulsione amministrativa, l’interesse a impugnare permane in capo all’interessato anche se ha volontariamente lasciato il territorio nazionale, in quanto il provvedimento espulsivo produce effetti, tra cui il divieto decennale di ingresso in Italia (art. 13, co. 13 e 14, TUI) che trascendono l'espulsione intesa come mero obbligo di lasciare il territorio nazionale e che, in caso di violazione, comportano l'applicazione di sanzioni penali. È nullo per violazione del diritto di difesa dell’interessato il provvedimento di espulsione tradotto in una delle c.d. lingue veicolar...
Corte di cassazione, sez. VI civile, 27 maggio 2021, n. 14831

19/5/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
Il presupposto per l’espulsione di cui all’art. 3, co. 1, d.l. n. 144/2005 è costituito dalla sussistenza di fondati motivi per ritenere che la presenza dello straniero nel territorio dello Stato possa agevolare organizzazioni o attività terroristiche ovvero mettere comunque in pericolo, anche con azioni di proselitismo, la sicurezza della Repubblica. Si tratta di un provvedimento, assimilabile alle misure di sicurezza, che ha finalità di prevenzione, con la conseguenza che la legittimità dell’espulsione dello straniero ritenuto vicino all’estremismo islamico non richiede né l’a...
Consiglio di Stato, sez. III, 19 maggio 2021, n. 3886

9/4/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
La presentazione di una richiesta di permesso di soggiorno successiva alla notifica del decreto di espulsione non può in alcuna circostanza giustificare l’annullamento di tale decreto, atteso che la legittimità del provvedimento di espulsione va valutata alla luce della situazione di fatto e diritto sussistente alla data di emissione, potendo l’eventuale nuovo titolo di soggiorno incidere sulla sua efficacia, ma non sulla validità. Corte di cassazione, sez. I civile, 9 aprile 2021, n. 9442 (n. 384) sul ricorso 9338/2019 proposto da: Prefettura di Asti, in persona del Prefetto pro tempor...
Corte di cassazione, sez. I civile, 9 aprile 2021, n. 9442

17/2/2021 - Italiana - Civile - Cassazione
Perché possa assumere rilevanza in materia di espulsione e quindi consentire, in un’ottica di bilanciamento, la prevalenza del vincolo di affezione tra i soggetti sul potere di reazione dello Stato nei confronti dello straniero illegalmente presente nel territorio, la convivenza more uxorio dev’essere caratterizzata dal requisito della stabilità della relazione non solo nell'ambito del rapporto, ma anche nella sua percezione come tale all'esterno, presso cioè la comunità sociale in cui essa è inserita. È pertanto cassata con rinvio la sentenza del Giudice di pace che annulla il decre...
Corte di cassazione, sez. lavoro civile, 17 febbraio 2021, n. 4193

8/2/2021 - Italiana - Amministrativo - Consiglio di Stato
L’aumento di 45 giorni (art. 41, co. 5, c.p.a.) del termine per il deposito del ricorso (artt. 119, co. 1, lett. m-sexies e co. 2 c.p.a.) avverso il provvedimento di espulsione ex art. 13, co. 1, TUI non è invocabile nel caso in cui, pur trovandosi lo straniero all’estero, la notificazione del ricorso sia avvenuta tempestivamente. Ferme le finalità dell’istituto di tutela dell’esercizio del diritto di difesa, se la permanenza all’estero non ha impedito la notificazione nei termini ordinari, non vi è ragione logica per prolungare il termine del successivo deposito del ricorso – a...
Consiglio di Stato, sez. III, 8 febbraio 2021, n. 1129

5/2/2021 - Italiana - Amministrativo - TAR
Ferma la natura ordinatoria del termine previsto per la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno, non è illegittimo il diniego del rinnovo opposto al cittadino straniero che ha inoltrato l’istanza quando è già stato raggiunto dal decreto di espulsione. Tale provvedimento osta infatti di per sé alla rivalutazione della posizione dell’interessato, in coerenza con quanto stabilito dall’art. 13, co. 13, TUI che, per il rientro in Italia del destinatario dell’espulsione, richiede la speciale autorizzazione del Ministero dell’interno. TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez....
TAR Lombardia, sez. staccata di Brescia, sez. II, 5 febbraio 2021, n. 132