Decisione di ripudio emanata all’estero da un’autorità religiosa.
Maria Teresa Magosso
Ufficiale di stato civile del Comune di Padova
Per gentile concessione della rivista Lo Stato Civile Italiano––––––
La Corte di cassazione, sez. I civile, con sentenza n. 16804/20, depositata il 7 agosto 2020, ha confermato quanto già deciso della Corte d’appello di Roma in merito all’irriconoscibilità all’interno dell’ordinamento giuridico italiano di una decisione di ripudio emanata da una autorità religiosa estera, anche se equiparabile, secondo la legge del luogo, ad una sentenza del giudice statale.
La Corte suprema italiana offre una dettagliata analisi dell’istituto del «talaq» in relazione all’ordine pubblico processuale e sostanziale, a seguito acquisizione, per il tramite del Ministero della giustizia, di informativa sulla legge processuale straniera (palestinese) applicabile al divorzio. Inoltre, nella sentenza viene argomentato, con Relazione predisposta dall’Ufficio del Massimario della stessa Corte, lo stato della dottrina e della giurisprudenza, nazionale e comunitaria, sul tema del...
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