Migranti e violazione dei diritti umani.
Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Andrea Cozzolino (S&D)
7 gennaio 2019
Il 22 dicembre 2018, due navi ONG – la SeaWatch 3 e la SeaEye – hanno salvato 49 persone alla deriva che, da allora, vagano di porto in porto, esposte a rischi e privazioni.
Il principio di non respingimento (articolo 33, paragrafo 1, della Convenzione di Ginevra), nonché la direttiva 2013/32/UE sulla protezione internazionale, sono volti a evitare il rimpatrio verso un paese in cui si abbia motivo di temere persecuzione.
Il principio del pieno rispetto della dignità umana, ex articolo 10 della direttiva sulle condizioni di accoglienza, l'articolo 16 della direttiva sui rimpatri nonché l'articolo 1 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in taluni paesi non vengono rispettati.
Alla luce di quanto precede, non ritiene la Commissione che:
1) La forzata permanenza dei migranti a bordo o l'ipotesi del respingimento già in mare che, come in altre circostanze, possa costringere gli stessi al ritorno in un paese nel quale rischiano tortura o trattamenti inumani e...
(…)
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