Commento alla sentenza della Corte costituzionale n. 275 del 20 dicembre 2017 sui respingimenti differiti alla frontiera
Michela Tuozzo
Dottoranda di ricerca in Diritti Umani. Teoria, storia e prassi presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”
PremessaLa Corte costituzionale si è pronunciata – con sentenza n. 275 sulla legittimità costituzionale dell’art. 10, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero) – sulla materia dei respingimenti differiti alla frontiera.
I fatti oggetto dell’ordinanza di remissione n. 29 del Tribunale di Palermo, pronunciata in data 17 novembre 2016, riguardavano un cittadino straniero non dell’Unione europea, destinatario di un provvedimento di respingimento differito alla frontiera ordinato dal questore di Trapani, emesso dopo che, essendo egli sbarcato sulle coste italiane e trattenuto nell’hotspot locale per lo svolgimento dell’attività di pre-indentificazione, non aveva presentato contestualmente domanda di protezione internazionale
La questione sollevata è di rilievo, considerati i numeri dei cittadini stranieri destinatari di siffatto tipo di...
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