Diritti umani e migrazione nei paesi terzi
Parlamento europeo
Risoluzione del 25 ottobre 2016
(2015/2316(INI))
Il Parlamento europeo,
– vista la Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948, in particolare l'articolo 13,
– visti la Convenzione relativa allo status dei rifugiati del 1951 e il suo protocollo aggiuntivo,
– visti il Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici del 1966 e il Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali del 1966, nonché i rispettivi protocolli aggiuntivi,
– viste la Convenzione relativa allo status degli apolidi del 1954 e la Convenzione sulla riduzione dell'apolidia del 1961,
– vista la Convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale del 1966,
– visti la Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW) del 1979 e il suo protocollo facoltativo,
– visti la Convenzione contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti del 1984 e il suo protocollo facoltativo,
– visti la Convenzione delle Nazioni...
(…)
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