Istituzione del presidio di pronto soccorso per i cittadini di Paesi non aderenti all’Accordo di Schengen all’interno dei dipartimenti d'emergenza e accettazione.

AS n.180 Sen. Maria Rizzotti e altri, presentato al Senato il 28 marzo 2018


 
Onorevoli Senatori. – Negli ultimi anni il numero di accessi all'interno dei pronto soccorso italiani si è confermato in continua ascesa. Tale preoccupante dato ha causato una congestione dei dipartimenti d'emergenza e accettazione (DEA), soprattutto per l'uso smodato e inadatto che ne hanno fatto i cittadini provenienti dalle aree extra-Schengen. Il problema del sovraffollamento è un fenomeno non solo italiano, ma internazionale. In Italia i medici di emergenza, da circa cinque anni, hanno iniziato ad analizzare il fenomeno, a studiarne le cause, proporre soluzioni, come già accade in Inghilterra e Stati Uniti da più di un decennio. Sono state realizzate task force, commissioni di studio, seminari, convegni nazionali e presentati contributi in convegni internazionali, ma non si è mai proceduto alla stesura di una proposta legislativa consona per smaltire l'intasamento tramite una più appropriata canalizzazione all'accesso. È possibile misurare il grado di sovraffollamento...
 
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