Conclusioni del Consiglio sulla Repubblica democratica del Congo.

Consiglio Affari esteri e relazioni internazionali
17 ottobre 2016


 
L'Unione europea è profondamente preoccupata per la situazione politica nella Repubblica democratica del Congo (RDC). Condanna fermamente gli atti di estrema violenza verificatisi il 19 e 20 settembre 2016, in particolare a Kinshasa. Tali atti hanno aggravato ulteriormente la situazione di stallo in cui si trova l'RDC a causa della mancata convocazione degli elettori, in vista delle elezioni presidenziali, entro i termini previsti dalla costituzione. A tale riguardo l'UE ricorda le sue conclusioni del 23 maggio 2016 e ribadisce la responsabilità primaria delle autorità dell'RDC nell'organizzazione delle elezioni. La crisi politica dell'RDC può essere risolta soltanto attraverso un impegno pubblico ed esplicito di tutte le parti a rispettare la costituzione attuale - in particolare per quanto riguarda la limitazione dei mandati presidenziali - e attraverso un dialogo politico sostanziale, inclusivo, imparziale e trasparente. Tale dialogo deve sfociare, in linea con lo spirito della...
 
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