Un diniego di visto e una sentenza del Tar Lazio che potrebbero ostacolare l’arrivo in Italia di facoltosi richiedenti visti per residenza elettiva.

Giovanni Papperini
Titolare dello Studio Papperini Relocation
www.studiopapperini.com


 
Destano meraviglia e preoccupazione, in particolare in questo momento nel quale si fa sempre più aspra la competizione tra stati per assicurarsi più investimenti esteri possibili, anche nel settore immobiliare del lusso, le motivazioni per il diniego di un visto per residenza elettiva e la conferma del diniego da parte del TAR del Lazio, con sentenza n. 7797 del 7 luglio 2016, pubblicata nel n. 269 di questa Rivista. Riassumendo i fatti il Consolato generale d’Italia a Dubai nel giugno del 2015 ha negato il rilascio di un visto per residenza elettiva ad un benestante imprenditore degli Emirati Arabi Uniti, motivato dalla mancata dimostrazione circa la reale intenzione dell’interessato di vivere e risiedere in Italia permanentemente. Tale motivazione è stata in seguito considerata valida dal TAR del Lazio che ha sostanzialmente ribadito le considerazione del Consolato. Ora può darsi che il Consolato abbia raccolto informazioni tali da suffragare la mancata dimostrazione circa...
 
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