Ricollocazione e reinsediamento: gli Stati membri devono agire con urgenza.

Commissione europea
12 aprile 2016

 
La Commissione ha presentato un aggiornamento sui progressi compiuti fino all'11 aprile 2016 (COMM. 220), valutando le misure adottate dagli Stati membri per attuare il meccanismo di ricollocazione di emergenza e il programma europeo di reinsediamento. Nel complesso, il cammino compiuto dopo la prima relazione della Commissione è insoddisfacente: per la ricollocazione sono stati fatti pochi passi dalla metà di marzo, mentre per il reinsediamento i progressi sono discreti, anche grazie all'accordo UE-Turchia che ha spostato l'attenzione sugli sforzi di reinsediamento. È però urgente impegnarsi di più nella ricollocazione, data la situazione umanitaria in Grecia. Dimitris Avramopoulos, Commissario europeo per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza, ha dichiarato: "Gli Stati membri dell'UE devono agire con urgenza per adempiere al loro obbligo politico e giuridico di ricollocare persone bisognose di protezione internazionale dalla Grecia e dall'Italia. I risultati finora...
 
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