Tendopoli comunità rom in zona Vaglio Lise di Cosenza — Violazione normative europee sull’uguaglianza razziale e sull’inclusione sociale.

Interrogazione parlamentare
7 agosto 2015

 
Laura Ferrara (EFDD) Il comune di Cosenza, nel giugno 2015, ha trasferito un'intera comunità Rom dalla baraccopoli sul lungofiume Crati ad una tendopoli in zona Vaglio-Lise, dove ha installato 40 tende per 400 persone. Ogni tenda di circa 15 metri quadrati accoglie 10 persone con brande senza materasso. Undici fornelli da cucina sono utilizzati per il fabbisogno di 400 persone. Una giovane donna Rom al settimo mese di gravidanza, dopo otto giorni dal suo trasferimento nella tendopoli, ha riscontrato la perdita del feto, causata presumibilmente anche dalle precarie condizioni di vita che si registrano nella suddetta tendopoli, denunciate alle autorità giudiziarie da diverse associazioni impegnate nella tutela dei diritti umani. La creazione di tale «ghetto/tendopoli» costringe i Rom a permanere in condizione di inferiorità e marginalità sociale, disattendendo il quadro UE della Commissione europea per le strategie nazionali di integrazione dei Rom (Comunicazione 173/2011),...
 
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