Lavoratori neocomunitari: venute meno, con la rinuncia alla moratoria, le restrizioni previste per l’esercizio di attività lavorative subordinate.

 
Dal 27 luglio 2006 non sono più in vigore le restrizioni riguardanti l'accesso al mercato del lavoro del nostro Paese previste per i lavoratori subordinati provenienti da alcuni nuovi Stati membri dell'Unione Europea (Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria). Con il venir meno delle restrizioni i lavoratori neocomunitari possono ora essere regolarmente assunti in Italia dai datori di lavoro senza che sia necessario richiedere allo Sportello Unico per l'immigrazione alcun nulla osta al lavoro. Per l'assunzione dei lavoratori neocomunitari sono, pertanto, ora necessari solo gli ordinari adempimenti previsti per l'assunzione di lavoratori italiani e/o comunitari (ex. comunicazione di assunzione entro 5 giorni ai centri per l'impiego, apertura posizione previdenziale ed assicurativa presso l'Inps e l'Inail, ecc.). Non è richiesto, quale documento necessario ai fini dell'assunzione, il possesso da parte del lavoratore della...
 
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