Centri di identificazione ed espulsione - proroga del trattenimento e necessità del contraddittorio.

Ministero dell’interno, Dipartimento della pubblica sicurezza, Direzione centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere
Circolare n. 9598 del 15 marzo 2013

 
Si richiama l'attenzione delle SS.LL. sulla corretta applicazione della normativa disciplinante il trattenimento (1) di cittadini stranieri irregolari, presso un Centro di identificazione ed espulsione nazionale, finalizzato al superamento di quelle “situazioni transitorie che ostacolano la preparazione del rimpatrio o l'effettuazione dell’allontanamento (2)”. Nello specifico, l’Avvocatura Generale dello Stato ha riscontrato che laddove i procedimenti finalizzati ad ottenere la proroga del trattenimento non siano attuati in modo da garantire i principi costituzionali della difesa e del contraddittorio, l’attività svolta dalla pubblica amministrazione è censurabile e comporta, in caso di soccombenza nel gravame, l’obbligo di risarcire il danno patito dal ricorrente. Sul punto, la Corte di Cassazione (3) ha più volte evidenziato che le garanzie del contraddittorio, che caratterizzano il giudizio di convalida del provvedimento inerente il primo...
 
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